ATAP (Pordenone)

Azienda Trasporti Automobilistici Provinciali
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione2000 a Pordenone
Sede principalePordenone
Persone chiaveNarciso Gaspardo , presidente[1]
SettoreTrasporto
Prodottitrasporto pubblico
Fatturato26742055 €[2] (2021)
Utile netto1271622 €[2] (2021)
Dipendenti242 (2021)
Slogan«Stili di viaggio senza confini»
Sito webwww.atap.pn.it

L'Azienda Trasporti Automobilistici Provinciali (acronimo ATAP), è l'azienda di trasporto pubblico che opera nella provincia di Pordenone.

Dal 1º febbraio 2017 l'azienda è diventata parte del gruppo TPL FVG s.c.a.r.l[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'ATAP nasce nel 1976 come azienda speciale consortile del Consorzio per l'esercizio dei trasporti pubblici locali nella città di Pordenone e nei suoi dintorni.

Il 16 febbraio 2000 l'ATAP diventa una s.p.a. e dal 2001 diventa concessionaria unica per 10 anni dei servizi di trasporto urbano ed extraurbano della provincia di Pordenone.

Nel 2008 il terminal delle corriere è stato spostato da piazza Risorgimento alla stazione ferroviaria di Pordenone e nel 2009 sono stati spostati gli uffici della direzione dietro la stazione ferroviaria.[4].

Esercizio[modifica | modifica wikitesto]

L'ATAP gestisce 9 linee urbane di autobus e 50 linee extraurbane operanti nelle province di Pordenone, Udine, Venezia e Belluno.

Nel corso del 2017, il servizio extraurbano dell'azienda, ha trasportato circa 7.500.000 passeggeri.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ATAP, su atap.pn.it. URL consultato il 4 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2012).
  2. ^ a b atap.pn.it, https://atap.pn.it/images/Bilancio_Sociale_Atap_2021.pdf.
  3. ^ Tpl: aggiudicata gara, gestore unico regionale per 10 anni - Friuli Venezia Giulia, in ANSA.it, 1º febbraio 2017. URL consultato il 16 maggio 2017.
  4. ^ ATAP-Storia, su atap.pn.it. URL consultato il 4 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2012).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]