A proposito di Davis

A proposito di Davis
Oscar Isaac in una scena del film
Titolo originaleInside Llewyn Davis
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Francia
Anno2013
Durata105 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico, commedia
RegiaJoel ed Ethan Coen
SceneggiaturaJoel ed Ethan Coen
ProduttoreJoel ed Ethan Coen, Scott Rudin
Produttore esecutivoOlivier Courson, Robert Graf, Ron Halpern
Casa di produzioneStudioCanal, Anton Capital Entertainment, Mike Zoss Productions, Scott Rudin Productions
Distribuzione in italianoLucky Red
FotografiaBruno Delbonnel
MontaggioRoderick Jaynes
Effetti specialiSteven Kirshoff, Alex Lemke
ScenografiaJess Gonchor, Deborah Jensen, Susan Bode Tyson
CostumiMary Zophres
TruccoNicki Ledermann
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

A proposito di Davis (Inside Llewyn Davis) è un film del 2013 diretto e sceneggiato da Joel ed Ethan Coen e con protagonisti Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake e John Goodman.

Il film si ispira alla vita del cantante folk Dave Van Ronk, attivo a New York negli anni sessanta.

Ha partecipato in concorso al Festival di Cannes 2013,[1] dove ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

New York, febbraio 1961: Llewyn Davis è un giovane cantante folk in difficoltà il cui recente album da solista, Inside Llewyn Davis, è stato un fiasco; essendo senza soldi e senza un posto dove andare, dorme sui divani di amici e conoscenti. Una sera, dopo aver suonato al Gaslight Café del Greenwich Village, viene picchiato sul retro del locale da un individuo misterioso e rozzo per ragioni non immediatamente specificate.

Davis si risveglia nell'appartamento dei Gorfein, due suoi amici. Quando se ne va, il loro gatto scappa e rimane chiuso fuori dall'appartamento, quindi Davis porta l'animale nell'appartamento di altri suoi amici Jim e Jean Berkey. Jean non vede di buon occhio il giovane cantante, con cui ha avuto una tresca amorosa alle spalle di Jim, e informa Davis di essere incinta e della sua decisione di voler abortire di nascosto al marito nell'eventualità che il padre del nascituro possa essere Davis, chiedendo a quest'ultimo di pagargli l'aborto.

Davis fa visita alla sorella sperando di ottenere un po' di denaro in prestito e allude alla possibilità di tornare a lavorare nella marina mercantile per guadagnare qualcosa. Successivamente accetta la proposta di Jim di registrare una nuova canzone, acconsentendo a essere pagato immediatamente 200 dollari in cambio della cessione dei diritti d'autore, in modo da avere il denaro per l'aborto. Dopo una vicissitudine causata dalla fuga e dal recupero del gatto, Davis va dal medico per prendere l'appuntamento per Jean e apprende che non serve pagare la procedura perché già due anni prima aveva pagato l'aborto per un'ex compagna, la quale aveva deciso di tenere il bambino; il giovane si rende così conto, sconvolto, che la donna ha cresciuto il loro figlio da sola in Ohio, a sua insaputa.

Davis restituisce il gatto ai Gorfein e viene invitato a cena, venendo convinto con riluttanza a suonare un brano che aveva registrato con il suo vecchio amico, Mike, arrabbiandosi quando la signora Gorfein cerca di accompagnare la canzone intonando la parte di Mike. I due coniugi si rendono conto che il gatto non è il loro perché è di sesso sbagliato, quindi Davis se ne va portando con sé l'animale.

Il giovane accetta un passaggio in auto fino a Chicago in compagnia del laconico poeta Johnny Five e dello scorbutico jazzista eroinomane Roland Turner; durante il viaggio rivela che il suo partner musicale, Mike Timlin, è morto suicida gettandosi da un ponte.

In un ristorante lungo la strada, Roland collassa a causa di un'overdose. I tre si fermano sul ciglio dell'autostrada per dormire, ma la polizia arresta Johnny quando si ribella a una perquisizione. Senza chiavi dell'auto, Davis prosegue il suo viaggio a piedi lasciando nel veicolo il gatto e Roland, privo di sensi. Il giovane giunge a Chicago dove fa un'audizione davanti al produttore discografico Bud Grossman, il quale afferma che non è adatto a fare il solista e gli offre un posto in un trio musicale che sta formando, ma Davis rifiuta e torna a New York in autostop. Durante la guida notturna, investe accidentalmente quello che sembra essere il gatto che ha abbandonato, ferendolo, e osserva l'animale sparire nel bosco.

Tornato in città e ormai rassegnatosi al fallimento, Davis usa i suoi ultimi soldi per riscriversi al sindacato della marina mercantile. Cercando la sua licenza di marinaio per potersi imbarcare, scopre che sua sorella l'ha accidentalmente buttata via e che ora non può più permettersi di sostituirla. Il giovane fa nuovamente visita a Jean, la quale lo informa che gli ha procurato un'esibizione al Gasling. Qui Davis scopre che anche Pappi, il manager del locale, ha avuto un rapporto sessuale con Jean; ubriaco e disilluso, Davis insulta una donna che si sta esibendo sul palco ritenendo che stia ottenendo successo solo per aver concesso dei favori sessuali e viene buttato fuori. Va all'appartamento dei Gorfein e si scusa per il suo comportamento, venendo accolto gentilmente, e scopre che la sua nuova canzone probabilmente diventerà un grande successo. Il giovane resta stupito nel vedere che il vero gatto della coppia, Ulisse, ha trovato la strada per l'appartamento.

In una versione ampliata della scena di apertura del film, Davis si esibisce al Gaslight e Pappi gli riferisce che un "amico" lo sta aspettando sul retro; Davis osserva poi l'esibizione sul palco di un giovane Bob Dylan. Il giovane va sul retro del locale e viene picchiato dall'uomo misterioso, il quale è il marito dell'artista che Davis ha umiliato la sera precedente. Dopo averlo picchiato, l'uomo se ne va proclamando che lui e la moglie non torneranno più a New York e Davis lo guarda andarsene augurandogli mestamente buon viaggio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film prende le mosse dalla riflessione da parte dei Coen sulla rinascita di interesse per il folk negli anni sessanta, e in particolare che a dispetto dell'identità squisitamente rurale del genere, in quel periodo fu seguito soprattutto in una metropoli come New York e che quindi tutti i suoi interpreti maggiori ne fossero nativi, come Dave Van Ronk e Ramblin' Jack Elliott di Brooklyn.

Per la scrittura della sceneggiatura la coppia di registi attinse soprattutto dall'autobiografia di Van Ronk, pubblicata postuma nel 2005, The Mayor of MacDougal Street[3][4] ma, ancor prima d'iniziarne la stesura, i Coen erano partiti da una singola idea: immaginiamo che Van Ronk venga picchiato fuori dal Gerde's Folk City nel Village. I due registi svilupparono l'idea nelle scene iniziali, per poi tornarci su periodicamente nei successivi due anni per espandere la storia, partendo però da un personaggio fittizio.[5] Il personaggio creato, Llewyn Davis, sarebbe dunque un miscuglio di Van Ronk, Elliot, e di altri musicisti che si esibivano all'epoca nel Village di New York.[5] Joel Coen sottolineò il fatto che "il film non aveva una trama vera e propria, e ciò ci portò a riflettere su questo punto, e fu per questo che inserimmo il gatto".[6]

Le riprese furono complicate dall'arrivo prematuro della primavera a New York, che interferì non poco con l'ambientazione invernale che doveva avere il film,[7] e dalla difficoltà di girare con l'ausilio di molti gatti, che, a differenza dei cani, ignorano del tutto il volere dei registi.[5]

Il produttore Scott Rudin, che aveva già lavorato con i Coen in Il Grinta e Non è un paese per vecchi, collaborò al progetto. StudioCanal aiutò finanziariamente la produzione in mancanza di un finanziatore/distributore statunitense.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 gennaio 2013 è stato diffuso online il primo trailer del film.[8] Il 9 maggio 2013, poco prima della presentazione del film al Festival di Cannes, sono stati diffusi inoltre il trailer red band e un nuovo poster.[9] Il film è uscito nei cinema statunitensi il 6 dicembre 2013, mentre in Italia è stato proiettato dal 6 febbraio 2014.

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

La colonna sonora è stata curata da T-Bone Burnett, cantautore, produttore e premio Oscar per il brano The Weary Kind, e da Marcus Mumford. Burnett aveva già lavorato con i Coen in occasione di Fratello dove sei? La colonna sonora del film è formata principalmente da pezzi tradizionali statunitensi, con canzoni di artisti come Bob Dylan e A.P. Carter.[10]

  1. Hang Me, Oh Hang Me (Canzone tradizionale)
  2. Fare Thee Well (Dink's Song) (Canzone tradizionale)
  3. The Last Thing on My Mind (Tom Paxton)
  4. Five Hundred Miles (Hedy West)
  5. Please Mr. Kennedy (Justin Timberlake, Oscar Isaac & Adam Driver)
  6. Green Green Rocky Road (Len Chandler & Robert Kaufman)
  7. The Death of Queen Jane (Canzone tradizionale)
  8. The Roving Gambler (Canzone tradizionale)
  9. The Shoals of Herring (Ewan MacCol)
  10. The Auld Triangle (Dominic Behan)
  11. The Storms Are on the Ocean (A.P. Carter)
  12. Farewell (Bob Dylan)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2019 il sito Indiewire.com, specializzato in cinema e critica cinematografica, posiziona il film al quinto posto dei migliori cento film del decennio 2010-2019.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cannes 66: ecco tutti i film del Festival di Cannes 2013, su badtaste.it, 18 aprile 2013. URL consultato il 29 giugno 2014.
  2. ^ A Proposito di Davis, la commedia dei Coen tutta folk e humor nero – Il trailer, su ilfattoquotidiano.it, 2 febbraio 2014. URL consultato il 29 giugno 2014.
  3. ^ Elija Wald, The World of LLewyn Davis, su Inside Llewyn Davis official site, CBS Films. URL consultato il 24 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  4. ^ Russ Fischer, The Coen Bros. New Script is Based on the 60′s NYC Folk Scene, in /Film, 25 giugno 2011. URL consultato l'11 febbraio 2012.
  5. ^ a b c The Coen Bros. On Writing, 'Lebowski' And Literally Herding Cats, su Fresh Air transcript, National Public Radio, 17 dicembre 2013.
  6. ^ The New Superstar at Cannes: A Ginger Tom Cat, su telegraph.co.uk, The Telegraph. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  7. ^ NYFF51: "Inside Llewyn Davis" Press Conference | The Coen Brothers, , su YouTube, 29 settembre 2013.
  8. ^ Inside Llewyn Davis – Ecco il trailer del nuovo film dei Fratelli Coen, su blog.screenweek.it, ScreenWeek Blog, 24 gennaio 2013. URL consultato il 29 giugno 2014.
  9. ^ Inside Llewyn Davis – Nuovo trailer del film dei fratelli Coen in concorso a Cannes, su blog.screenweek.it, ScreenWeek Blog, 9 maggio 2013. URL consultato il 29 giugno 2014.
  10. ^ Inside Llewyn Davis – Original Soundtrack Recording, su nonesuch.com. URL consultato il 29 giugno 2014.
  11. ^ Marica Lancellotti, MOONLIGHT MIGLIOR FILM DEL DECENNIO SECONDO INDIEWIRE, su Movieplayer.it, 24 luglio 2019. URL consultato il 25 luglio 2019.

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