Al Madam

Al Madam
المدام
Al Madam – Veduta
Al Madam – Veduta
Deserto in Al Madam
Localizzazione
StatoBandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti
EmiratoSharja
CittàSharja
Amministrazione
CapoluogoAl Madam
Territorio
Coordinate
del capoluogo
24°59′00.49″N 55°45′03.41″E / 24.983469°N 55.750946°E24.983469; 55.750946 (Al Madam)
Superficie552,6[2] km²
Abitanti11 120[3] (2015)
Densità20,12 ab./km²
Divisioni confinantiAl Bataeh, Mleiha
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+4
Cartografia
Mappa di localizzazione: Emirati Arabi Uniti
Al Madam
Al Madam
Sito istituzionale

Al Madam (in arabo المدام ?) è una municipalità dell'Emirato di Sharja, negli Emirati Arabi Uniti che si trova nella Regione Centrale di Sharja.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio della municipalità occupa una superficie di 552,6  km²[1] che si sviluppa nella Regione Centrale di Sharja, fra l'Emirato di Dubai a ovest e l'Oman a est.

L'area è attraversata in direzione est-ovest dalla Dubai-Hatta Road (E 44), che in questa zone prende il nome di Madam Road, e da due strade principali in direzione nord-sud, la Dhaid Road (E 55) e la Sheikh Khalifa Bin Zayed Road (E 84).[4]

La municipalità di Al-Madam è stata istituita con decreto n. 9 nel 2004 e da allora ha iniziato la sua attività come dipartimento governativo che fornisce servizi completi alla regione. Il comune è composto da diversi dipartimenti tra cui: Dipartimento Affari Amministrativi, Dipartimento Affari Legali, Dipartimento Finanze, Dipartimento Ingegneria, Dipartimento Sicurezza e Controllo, Dipartimento Sanità e Controllo del Mercato, Dipartimento Pubbliche Relazioni, Sezione Locazioni, Informatica, Dipartimento dell'agricoltura e dei giardini, Dipartimento dei servizi di supporto (Dipartimento del controllo, della manutenzione e dei trasporti, Divisione dei servizi pubblici.[5]

Il territorio della municipalità è in gran parte desertico e gli insediamenti abitativi si trovano per lo più lungo le citate strade principali.In particolare l'abitato di Al Madam si sviluppa fra la E 55 e la E 84 e lungo la parte sud-orientale della Dubai-Hatta Road, alla intersezione con le suddette E55 ed E84.[6].

Il territorio desertico lungo il tratto occidentale della Madam Road Lungo è chiamato Al Badayer e quì si trovano alcune delle dune più imponenti del deserto Arabico. Per questa ragione la zona è molto frequentata dai turisti che voglioni cimentarsi con esperienze quali il dune bashing o le corse sul quad bike, o lo snowboard sulla sabbia. La più grande di queste dune è chiamata Big Red, ed è una delle mete turistiche più frequentate della zona.[7]

Moschea sepolta dalla sabbia in Al Madam Ghost Town

Nella zona desertica a sud-ovest di Al Madam, a circa 1,5 km ad ovest della Dhaid Road, si trova il villaggio abbandonato di Al Madam Ghost Town, chiamato anche Buried Village. Il luogo è composto da una moschea ed una serie di case disposte ai lati di una strada che sono state quasi totalmente inghiottite dalla sabbia del deserto. Il villaggio è relativamente recente, essendo stato costruito intorno al 1970 e la motivazione del suo abbandono non sono del tutto chiare. Il villaggio faceva parte di un progetto varato dal governo degli Emirati chiamato Sha'bī che aveva lo scopo di offrire delle abitazioni stabile alla popolazione beduina legandola quindi ad un territorio. Questo villaggio era destinato alla tribù Al Ketbi che lo ha abitato fino a circa il 1995. Una teoria sull'abbabdono è che la zona era battuta da forti venti che riempivano le case di sabbia, la mancanza di elettricità e infrastrutture hanno fatto il resto.[8]

Nel territorio si trovano alcuni siti archeologici risalenti alla età del ferro. Fra questi il sito di Al Thuqeibah e quello di Jebel Buhais:

  • Jebel Al-Buhais si trova nella regione settentrionale di Al Madam su uno sperone roccioso. Il sito è costituito da una vasta necropoli con tombe risalenti alle età della pietra, del bronzo, del ferro e al periodo ellenistico.[9]
  • Al-Thuqaibah si trova nella periferia sud dell'abitato di Al Madam. Il sito contiene resti di tombe, abitazioni e un sistema di falaj risalenti alla età del ferro.[10]
Il forte islamico di Fili

Nella zona nord-orientale della municipalità si trova un altro edificio storico: il forte islamico di Fili, costruito nel verso la fine del XIX secolo come parte del sistema di difesa lungo la rotta carovaniera est-ovest da Al Dhaid ad Al Ain e l'oasi di Buraimi.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b UAE Cities.
  2. ^ [1]
  3. ^ Sharjah Census 2015Link citato
  4. ^ Mappa interattiva di Al Madam
  5. ^ (EN) Informazioni sul comune di Al-Madam, su madammun.shj.ae. URL consultato il 24 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2017).
  6. ^ Al Madam, SharjahLink citato.
  7. ^ Al Badayer, su visitsharjah.com. URL consultato il 25 maggio 2023.
  8. ^ The Buried Village of Al Madam – exploring a ghost town in the UAE, su brokenbootstravel.com. URL consultato il 25 maggio 2023.
  9. ^ Art Destination Sharjah - Jebel Al-Buhais, su universes.art. URL consultato il 25 maggio 2023.
  10. ^ Carmen del Cerro Linares, Only storage jars? Large Jars at Al Thuqeibah, Sharjah, in Proceedings of the 7th International Congress on the Archaeology of the Ancient Near East, 2012. URL consultato il 1º giugno 2023.
  11. ^ Tatsuo Sasaki, Fili Forts in al-Madam plain, Emirate of Sharjah,The United Arab Emirates, in Japan Society for Hellenistic-Islam Archaeological Studies. Vol 24, 2017. URL consultato il 1º giugno 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sharjah Department of Statistics and Community Development, Statistical Year Book 2014 (PDF), su dscd.ae. URL consultato il 6 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2016).
  • Sharjah Census 2015, su sharjahupdate.com. URL consultato il 19 novembre 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]