Alberico di Reims

Alberico di Reims
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Nato1085 circa
Nominato arcivescovo1137
Deceduto1141
 

Alberico di Reims (1085 circa – 1141) è stato un filosofo, teologo e arcivescovo cattolico francese, della scuola scolastica[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Allievo di Guglielmo di Champeaux, e successivamente di Anselmo di Laon della Scuola di Reims. Interessato alla logica cercò di applicarne il metodo alla teologia.[2]

Alberico fu condiscepolo di Pietro Abelardo, ma nel 1121 durante il concilio di Soissons, fu un suo tenace avversario, sostenendo il realismo di Guglielmo di Champeaux contro il nominalismo di Roscellino.

Dal 1120 al 1122, si trasferì a Parigi dove insegnò dialettica sul colle di Sainte Geneviève e Giovanni di Salisbury fu suo allievo.

Nel 1126 venne eletto vescovo di Châlons, ma non fu confermato da papa Onorio II, malgrado l'appoggio di Bernardo di Chiaravalle. Dopo questa delusione, si ritirò a Liegi in qualità di canonico e continuò a dare lezioni pubbliche.

Nel 1137 fu nominato arcivescovo di Bourges e partecipò al Concilio Lateranense II (1139).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fonte principale: Enciclopedia Treccani
  2. ^ Sapere.it alla voce corrispondente

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • L. M. de Rijk, "Some new Evidence on twelfth century Logic: Alberic and the School of Mont Ste Geneviève (Montani)", Vivarium, Vol. 4, 1966, pp. 1-57.
  • Martin Grabmann, Storia del metodo scolastico, Firenze, La Nuova Italia, 1980 (ed. or. 1911)
  • Yukio Iwakuma, "Alberic of Paris on Mont Ste Geneviève against Peter Abelard", in Jakob Leth Fink, Heine Hansen and Ana María Mora-Márquez (eds.), Logic and Language in the Middle Ages. A Volume in Honour of Sten Ebbesen, Leiden, Brill, 2013, pp. 27-47.
  • Gabriel Robert, Les écoles et l'enseignement de la théologie pendant la première moitié du XII siècle, Parigi 1909.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo di Bourges Successore
Vulgrin 1137 - 1141 Pierre de La Châtre
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