Alessandro di Mensdorff

Alexander von Mensdorff
Alexander von Mensdorff in un ritratto d'epoca ad opera di Friedrich von Amerling
NascitaCoburgo, 4 agosto 1813
MortePraga, 14 febbraio 1871
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Impero austriaco Impero austriaco
Bandiera dell'Austria-Ungheria Impero austro-ungarico
Forza armataImperial regio Esercito austro-ungarico
Anni di servizio1829 - 1870
GradoFeldmaresciallo
GuerrePrima guerra d'indipendenza italiana
Seconda guerra d'indipendenza italiana
BattaglieBattaglia di Magenta
Battaglia di Solferino e San Martino
Battaglia di Medole
Altre carichepolitico
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Alessandro di Mensdorff
Alessandro di Mensdorff-Pouilly ritratto da Franz Xaver Winterhalter nel 1847 (Royal Collection)
Principe Dietrichstein di Nikolsburg
Stemma
Stemma
In carica20 marzo 1869 –
14 febbraio 1871
PredecessoreGiuseppe Francesco di Dietrichstein
SuccessoreHugo von Mensdorff-Pouilly-Dietrichstein
Conte di Mensdorff-Pouilly
In carica28 giugno 1852 –
14 febbraio 1871
PredecessoreEmanuele di Mensdorff-Pouilly
SuccessoreHugo von Mensdorff-Pouilly-Dietrichstein
Nome completoaustriaco: Alexander Constantin Albert von Mensdorff-Pouilly
italiano: Alessandro Costantino Alberto di Mensdorff-Pouilly
NascitaCoburgo, 4 agosto 1813
MortePraga, 14 febbraio 1871 (57 anni)
DinastiaMensdorff-Pouilly-Dietrichstein
PadreEmanuele di Mensdorff-Pouilly
MadreSofia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld
ConsorteAlessandrina di Dietrichstein
FigliMaria Gabriella Giuseppina Sofia Francesca
Ugo Alfonso Edoardo Emanuele Giuseppe Giovanni Venceslao
Alberto Vittorio Giulio Giuseppe Michele
Clotilde Guglielmina Giuseppa Gabriella Maria Innocenza

Conte Alessandro Costantino Alberto di Mensdorff-Pouilly, principe Dietrichstein di Nikolsburg (Coburgo, 4 agosto 1813Praga, 14 febbraio 1871), è stato un nobile, generale e politico austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Alessandro proveniva da una nobile famiglia della Lorena, elevata nel 1818 al rango comitale austriaco, che dovette accettare il cognome di Pouilly (derivato dai propri possedimenti sul Saône) negli anni della rivoluzione francese, assumendo poi il cognome di Mensdorff dopo essere tornati in Austria.

Alessandro di Mensdorff-Pouilly era figlio del generale conte Emanuele di Mensdorff-Pouilly e della principessa Sofia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld, figlia del duca Francesco Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Per parte di madre, era cugino della regina Vittoria d'Inghilterra e di re Leopoldo II del Belgio.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nella vita privata sposò la contessa Alessandrina di Dietrichstein (29 febbraio 1824), erede del principe Giuseppe Francesco di Dietrichstein e con diploma imperiale del 20 marzo 1869 ottenne il titolo di Principe di Dietrischstein di Nikolsburg.

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1829 entrò a far parte dell'esercito austriaco, divenendo primo cavallerizzo nel 1836, Maggiore nel 1844, combatté tra il 1848 ed il 1849 in Italia ed Ungheria, divenendo colonnello nel 1849 e maggior generale nel 1850.

Agli inizi del 1851 divenne commissario austriaco nello Schleswig-Holstein e nel 1852 divenne inviato imperiale a San Pietroburgo. Già nel 1853 visse gran parte del proprio tempo in Gran Bretagna, per poi tornare in patria e ottenere una brigata del 7º Corpo d'armata con il suo nome, venendo nominato nel 1858 Feldmaresciallo Luogotenente.

Nonostante l'alto incarico, la carriera militare di Mensdorff non fu particolarmente brillante. La sua partecipazione alla Battaglia di Magenta fu del tutto marginale, restando asserragliato in difesa nella vicina frazione di Cerello di Corbetta con la propria divisione di cavalleria della riserva. Anche nella grande battaglia di Solferino e San Martino, mancò il confronto diretto, rendendosi responsabile della lentezza di movimento che fece fallire la coraggiosa azione del 10º Reggimento Ussari, guidati dal colonnello Edelsheim.

Ultimi anni e morte[modifica | modifica wikitesto]

Durante la ribellione polacca (1863) fu governatore generale del Regno di Galizia e Lodomiria. Il 27 ottobre 1864 venne nominato ministro degli esteri dell'Impero Austriaco. Egli venne ricordato come obbediente e leale servitore del suo imperatore e prese parte diligentemente a tutte le trasformazioni della politica austriaca sino alla guerra con la Prussia del 1866.

Nel novembre di quell'anno infatti lasciò i propri incarichi amministrativi e nel 1870 venne nominato comandante generale di Zagabria, passando poi a Praga dove morì l'anno successivo, il 14 febbraio 1871.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Alessandro e la contessa Alessandrina di Dietrichstein ebbero:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Louis Joseph de Pouilly Albert de Pouilly  
 
Marguerite de Chamizol  
Albert Louis de Pouilly  
Luce Louise de Hézecques Jean de de Hézecques  
 
Marie-Thérèse Lambin d'Anglemont  
Emanuele di Mensdorff-Pouilly  
Philippe François Joseph de Custine Antoine Philippe de Custine  
 
Marie Joséphine Tresca  
Antoinette Philippine de Custine  
Anne Marguerite de Maguin François de Maguin  
 
Marguerite de Volter  
Alessandro di Mensdorff  
Ernesto Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld Francesco Giosea di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
 
Anna Sofia di Schwarzburg-Rudolstadt  
Francesco Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
Sofia Antonia di Brunswick-Wolfenbüttel Ferdinando Alberto II di Brunswick-Lüneburg  
 
Antonietta Amalia di Brunswick-Wolfenbüttel  
Sofia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
Enrico XXIV di Reuss-Ebersdorf Enrico XXIII di Reuss-Ebersdorf  
 
Sofia Teodora di Castell-Remlingen  
Augusta di Reuss-Ebersdorf  
Carolina Ernestina di Erbach-Schönberg Giorgio Augusto di Erbach-Schönberg  
 
Ferdinanda Enrichetta di Stolberg-Gedern  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze austriache[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ambasciatore dell'Impero austriaco in Russia Successore
Eduard von Lebzelten-Collenbach 1852-1853 Valentin von Esterházy
Predecessore Governatore generale di Galizia e Lodomiria Successore
Karl von Mosch
(formalmente)
1861-1864 Franz Xaver von Paumgarten
Predecessore Ministro degli Esteri dell'Impero Austriaco Successore
Johann Bernhard von Rechberg und Rothenlöwen 1864 - 1866 Friedrich Ferdinand von Beust
Predecessore Primo Ministro dell'Impero Austriaco Successore
Ranieri Ferdinando d'Asburgo-Lorena 26 giugno - 27 luglio 1865 Richard Belcredi
Controllo di autoritàVIAF (EN42600698 · ISNI (EN0000 0000 0999 4380 · CERL cnp01082457 · GND (DE116885564 · WorldCat Identities (ENviaf-42600698