Andrés Nocioni

Andrés Nocioni
Nocioni durante un tiro libero con la maglia del Saski Baskonia
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 203 cm
Peso 102 kg
Pallacanestro
Ruolo Ala piccola
Termine carriera 2017
Carriera
Squadre di club
1996-1997Ol. Venado Tuerto
1997-1999Independiente
2000Saski Baskonia8 (33)
2000-2001Manresa
2001-2004Saski Baskonia96 (1 450)
2004-2009Chicago Bulls351 (4 120)
2009-2010Sacramento Kings98 (951)
2010-2012Philadelphia 76ers65 (344)
2011Peñarol M. d. Plata2 (33)
2012-2014Saski Baskonia71 (982)
2014-2017Real Madrid82 (605)
Nazionale
1999-2016Bandiera dell'Argentina Argentina
Palmarès
 Olimpiadi
Oro Atene 2004
Bronzo Pechino 2008
 Mondiali
Argento Indianapolis 2002
 Campionati americani
Bronzo Porto Rico 1999
Oro Argentina 2001
Argento Porto Rico 2003
Oro Argentina 2011
Argento Messico 2015
 Campionati sudamericani
Argento Argentina 1999
Oro Cile 2001
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Andrés Marcelo Nocioni Roux (Santa Fe, 30 novembre 1979) è un ex cestista argentino con cittadinanza italiana.

Con la maglia della Nazionale argentina ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi del 2004 ad Atene. Ha il doppio passaporto, essendo sia argentino che cittadino italiano, dunque comunitario.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

La sua posizione naturale è l'ala piccola, ma nei Bulls ha giocato qualche spezzone di partita come ala grande.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Argentina ed Europa (1996-2004)[modifica | modifica wikitesto]

La carriera di Nocioni iniziò nella Liga Nacional de Básquetbol nella stagione 1995-96 e venne nominato miglior sesto uomo nella stagione 1998-99. Nel 2003 andò in Europa dove fece due stagioni da refuerzo (rincalzo) per la squadra spagnola del TAU Cerámica che milita nella Liga ACB. Andrés fu il Miglior Giocatore nel 2004.

NBA (2004-2012)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la vittoria della medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Atene, Nocioni firmò un contratto con i Chicago Bulls come free agent,[1] dopo non essere stato scelto da nessuna franchiga al Draft NBA 2001.

Nocioni giocò 81 gare nella sua prima stagione nell'NBA, concludendo l'anno con una media di 8,3 punti a partita, 4,8 rimbalzi a partita, 1,5 assist a partita e 23,4 minuti giocati a partita.[2] Lo stile difensivo di Andrés creò molta discussione in tutta la lega, infatti egli venne sospeso per una gara dopo un duro fallo nei confronti del giocatore dei Pistons Tayshaun Prince.[3] Nocioni aveva commesso nella partita precedente, un altro fallo "cattivo" nei confronti della stella dei Miami Heat Dwyane Wade; Andrés venne poi spinto oltre i fotografi fino alla prima fila di spettatori da Udonis Haslem. Uno spettatore tirò un bicchiere pieno verso Nocioni, fatto molto simile a quello che scatenò la maxi rissa tra i Pistons e i Pacers. Il tifoso fu cacciato dalle forze dell'ordine e gli arbitri assegnarono un fallo antisportivo e uno tecnico a Nocioni e comminarono un antisportivo e l'espulsione per Udonis Haslem.[4]

Successivamente, in un'intervista a NBA.com, Nocioni diede la sua versione dei fatti:

(EN)

«First, the one with Wade was completely my fault. It was a bad reaction on my part. If I had received any penalties because of it, it would be a fair sanction, but it was not given. However, the sanction set after the game against the Pistons is totally unfair. I see it as a totally real play taken out of context in the game — absolutely nothing happened. It was an accidental blow. Without purposely trying to, I hit him. I apologized on the court. I also asked Carlos Delfino to give my apologies to him, so I don’t understand why there is a sanction for something totally normal in a game.»

(IT)

«Prima di tutto, il fallo contro Wade è stato totalmente colpa mia. È stata una brutta reazione da parte mia. Se avessi ricevuto una qualsiasi punizione, sarebbe stata giusta; ma non mi è stata data. Comunque, la sanzione che mi è stata data dopo la partita contro i Pistons è totalmente ingiusta. È stata un'azione tolta dal contesto della gara: non è accaduto assolutamente nulla. È stata una rissa accidentale. Senza volerlo, l'ho colpito. Mi sono scusato in campo. Ho anche chiesto a Carlos Delfino di dargli le mie scuse, quindi non capisco perché mi sia data questa punizione per qualcosa che accade normalmente in una partita.»

Nella sua prima partita dei playoffs, Nocioni segnò 25 punti e prese 18 rimbalzi giocando tutti i 48 minuti: è il record per un rookie nei playoffs NBA.[6]

Alla seconda stagione con i Bulls, Andrés Nocioni totalizzò 13 punti a partita, 6,1 rimbalzi e 1,4 assist, giocando 82 partite, di cui 43 nel quintetto iniziale. Fu anche nominato giocatore dell'anno della squadra.[7] Ai play-off, la media salì a 22,8 punti a partita, 9,6 rimbalzi e 1,6 assist, con due doppie doppie. Nella gara-2 contro i Miami Heat segnò 30 punti: 10 su 12 da due punti, 3 su 3 da tre e 1 su 1 ai liberi; prese anche sei rimbalzi e rubò un pallone. Segnò altri 30 punti il 19 novembre 2006, contro i Los Angeles Lakers.[8]

Nocioni ai Kings

Il 18 febbraio 2009 viene scambiato insieme a Drew Gooden e Michael Ruffin con i Sacramento Kings in cambio di Brad Miller (trattasi di un ritorno in quanto Miller giocò già a Chicago dal 2000 al 2002) e John Salmons.[9] Alla fine della stagione 2009-2010 con la squadra in ricostruzione chiese la cessione.[10]

Nocioni (sinistra) contro Andray Blatche

Nell'estate 2010 venne inserito in uno scambio che lo portò a Filadelfia insieme a Spencer Hawes, in cambio di Samuel Dalembert.[11] In quel di Filadelfia Nocioni non ebbe molta fortuna, tanto che il primo anno disputò 54 partite (di cui 17 da titolare) arrivando a richiedere (come già successo a Sacramento) la cessione a marzo.[12] Tuttavia il giocatore rimase ma al secondo anno ebbe ancor meno spazio in quanto giocò solamente 11, finendo ai margini della squadra per poi venire poi tagliato dalla franchigia della Pennsylvania il 17 marzo 2012, diventando quindi free agent.[13]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000 venne chiamato dall'Argentina per il campionato sudamericano, che vide la sua nazione vincere la medaglia d'argento.

Nel 2001 partecipò ancora ai giochi sudamericani e li vinse. Nel 2002 Nocioni fece parte della squadra che entrò nella storia della pallacanestro, quando l'Argentina diventò il primo team a sconfiggere gli Stati Uniti ai Campionati del Mondo di pallacanestro che si tenevano quell'anno a Indianapolis, Indiana. Nonostante ciò, l'Argentina vinse ancora la medaglia d'argento perdendo in una finale controversa contro la Jugoslavia.

Nel 2004 fu il fattore decisivo quando insieme alla sua nazionale vinse la medaglia d'oro ai Giochi olimpici estivi di Atene. L'Argentina divenne così la quarta nazione (dopo Stati Uniti, Jugoslavia e Unione Sovietica) a vincere il titolo.

Con la maglia dell'Argentina l'ala di Santa Fe prese parte al Mondiale 2006, da titolare. Nella partita giocata contro il Venezuela, Nocioni atterrò sul piede di un avversario e si credette che si fosse seriamente infortunato alla caviglia, ma il suo allenatore chiarì poi ogni dubbio dicendo che Andrés avrebbe giocato la partita successiva contro la Nigeria. Nella partita contro la Nigeria, Nocioni guidò la sua squadra alla vittoria segnando 23 punti in soli 18 minuti di gioco senza sbagliare nemmeno un tiro. Le statistiche riportano 9 su 9 dal campo e ben 5 su 5 dalla linea dei 3 punti. L'Argentina si qualificò prima nel gruppo A del torneo, vincendo tutte e 5 le partite di qualificazione.

L'Argentina perse poi contro la Spagna nella semifinale, con uno scarto di un solo punto (risultato finale: 75-74). Nocioni ebbe la palla della possibile vittoria argentina, ma il suo tiro da tre punti allo scadere non andò a segno, dando così alla squadra spagnola la possibilità (poi avveratasi) di vincere il titolo.

Ha poi partecipato con la nazionale argentina ai Giochi della XXIX Olimpiade nel 2008, ai Giochi della XXX Olimpiade nel 2012 e a quelli della XXXI Olimpiade nel 2016.

Statistiche NBA[modifica | modifica wikitesto]

Regular season[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra PG PI MPG FG% 3P% FT% RPG APG SPG BPG PPG
2004-05 Chicago Bulls 81 38 23,4 40,1 25,8 76,6 4,8 1,5 0,5 0,4 8,4
2005-06 Chicago Bulls 82 43 27,3 46,1 39,1 84,3 6,1 1,4 0,5 0,6 13,0
2006-07 Chicago Bulls 53 31 26,5 46,7 38,3 84,8 5,7 1,1 0,5 0,5 14,1
2007-08 Chicago Bulls 82 27 24,6 43,2 36,4 80,7 4,2 1,2 0,3 0,5 13,2
2008-09 Chicago Bulls 53 2 24,1 41,4 37,8 80,6 4,2 1,1 0,5 0,3 10,4
2008-09 Sacramento Kings 23 16 31,0 44,8 44,1 76,3 6,0 1,8 0,6 0,7 13,7
2009-10 Sacramento Kings 78 28 19,7 39,9 38,6 71,7 3,0 1,0 0,4 0,3 8,5
2010-11 Philadelphia 76ers 54 17 17,2 42,6 35,6 80,3 3,1 0,8 0,3 0,3 6,1
2011-12 Philadelphia 76ers 11 1 5,1 25,0 16,7 54,5 1,3 0,1 0,1 0,1 1,5
Carriera 514 203 23,4 43,1 37,3 79,9 4,5 1,2 0,4 0,4 10,5

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PI MPG FG% 3P% FT% RPG APG SPG BPG PPG
2005 Chicago Bulls 6 6 33,7 40,3 35,3 73,9 8,2 2,3 0,2 1,0 12,8
2006 Chicago Bulls 6 6 38,3 56,0 47,6 85,7 8,8 1,5 0,8 0,3 22,3
2007 Chicago Bulls 10 0 19,7 36,0 33,3 72,2 3,5 0,8 0,2 0,5 8,8
2011 Philadelphia 76ers 1 0 10,0 0,0 0,0 0,0 2,0 0,0 0,0 0,0 0,0
Carriera 23 12 27,7 43,8 36,7 78,9 6,0 1,3 0,3 0,6 13,0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Squadra[modifica | modifica wikitesto]

Saski Baskonia: 2001-02
Real Madrid: 2014-15, 2015-16
Saski Baskonia: 2002, 2004
Real Madrid: 2015, 2016, 2017
Real Madrid: 2014
Real Madrid: 2014-15
Real Madrid: 2015

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato giovanile sudamericano: 1
Argentina: 1995
Argentina: 2001
Argentina: 2004

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid: 2014-15
Saski Baskonia: 2002-03, 2003-04
Saski Baskonia: 2003-2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bulls Sign Andres Nocioni, in Bulls.com. URL consultato il 9 aprile 2017.
  2. ^ (EN) Andres Nocioni 2004-05 Game Log, su Basketball-Reference.com. URL consultato il 9 marzo 2019.
  3. ^ (EN) Chicago Sun-Times - Articolo riguardante la sospensione [1] Archiviato il 22 maggio 2008 in Internet Archive.
  4. ^ (EN) Heat beat Bulls, hard foul by Nocioni Archiviato il 21 maggio 2008 in Internet Archive., 15 agosto 2006.
  5. ^ (EN) Interview with Andres Nocioni Archiviato il 22 aprile 2007 in Internet Archive. 15 agosto 2006.
  6. ^ (EN) Michael Lee, Wizards Get Bulldozed, in The Washington Post, 25 aprile 2005. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2013).
  7. ^ (EN) Nocioni named Bulls POY Archiviato il 25 agosto 2006 in Internet Archive., 10 agosto 2006
  8. ^ (EN) Bulls-Lakers boxscore, 26 novembre 2006
  9. ^ (EN) Bulls get Miller, Salmons from Kings in big deal, su espn.com, 19 febbraio 2009. URL consultato il 9 aprile 2017.
  10. ^ (EN) Nocioni wants to be traded if not in Kings' plans, su espn.com, 26 marzo 2010. URL consultato il 9 marzo 2019.
  11. ^ (EN) SIXERS: Sixers announce three-player trade with Kings, su nba.com. URL consultato il 9 aprile 2017.
  12. ^ (EN) Michael Levin, Andres Nocioni May Demand a Trade Next Season, su Liberty Ballers, 5 marzo 2011. URL consultato il 9 marzo 2019 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2011).
  13. ^ (EN) Philadelphia waives veteran forward Nocioni, su espn.com, 20 marzo 2012. URL consultato il 9 marzo 2019.

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