Andrea Albergati

Andrea Albergati

Sindaco di Pavia
Durata mandato24 giugno 1996 –
19 aprile 2005
PredecessoreRodolfo Jannaccone
SuccessorePiera Capitelli

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
PPI (fino al 2002)
DL (2002-2007)
Titolo di studiolaurea in Medicina
UniversitàUniversità degli studi di Pavia
Professionemedico neurologo

Andrea Albergati (Pavia, 30 settembre 1965) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver ottenuto il diploma di maturità scientifica conseguito presso il liceo T. Taramelli di Pavia nel 1984, consegue la laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Pavia con il massimo dei voti e la lode, con una tesi riguardante i ritmi circadiani della melatonina nei pazienti alcolisti. Dal 1991 è iscritto all'albo dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Pavia. Consegue poi la specializzazione in Neurologia presso l'Università degli studi di Pavia.[1]

Dal 1996 al 1999 è titolare di attività di medico di continuità assistenziale presso l'ASL di Cremona. Medico fiduciario dell'ANFASS di Pavia dal 2000 al 2005. È responsabile dell'Unità operativa di riabilitazione neurologica presso gli "Istituti Clinici di Pavia e Vigevano".[1]

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Esponente del PPI, il 23 giugno 1996 viene eletto, all'età di 30 anni, sindaco della città di Pavia, a guida di una coalizione di centro-sinistra. Vince la tornata elettorale al ballottaggio con il 60,73% dei voti contro il giornalista pavese Giuseppe Rossetti, indipendente di Forza Italia.

Il 30 aprile 2000, giungendo al secondo turno contro il candidato leghista Gianpiero Chirichelli, è rieletto primo cittadino con il 57,15% dei voti, contro il 42,85 del candidato espressione del centro-destra pavese, che rispetto alla tornata precedente del 1996 si era presentato unito. Nel 2001 aderisce alla Margherita.

Nella primavera del 2005 termina il suo mandato da sindaco, lasciando il posto alla deputata e direttrice didattica oltrepadana Piera Capitelli, che vince le elezioni comunali al secondo turno, sempre con una coalizione formata dai partiti del centro-sinistra.

Nel 2006 è stato candidato alla presidenza della Provincia di Pavia dalla coalizione di centro-sinistra. Nella tornata elettorale del 28 e 29 maggio, viene sconfitto al primo turno dal candidato del centro-destra, Vittorio Poma, che vinse con il 50,3% dei voti, contro il 46,4% della compagine guidata da Albergati; viene eletto consigliere provinciale di opposizione. Dal 2007 è membro del PD.

Nel 2009 vince le primarie interne del centro-sinistra per le amministrative della città di Pavia, venendo quindi candidato per la terza volta a sindaco, ma viene sconfitto da Alessandro Cattaneo del Il Popolo della Libertà; è quindi eletto consigliere comunale di opposizione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Andrea Albergati_curriculum, su sanmatteo.org.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Pavia Successore
Rodolfo Jannaccone 1996 - 2005 Piera Capitelli