Antonio Vallardi Editore

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima casa editrice fondata dal fratello di Antonio, vedi Francesco Vallardi Editore.
Antonio Vallardi Editore
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1840 a Milano
Fondata daAntonio Vallardi
Sede principaleMilano
GruppoGruppo editoriale Mauri Spagnol
SettoreEditoria
ProdottiLibri
Sito webwww.vallardi.it

Antonio Vallardi Editore è una casa editrice italiana con sede a Milano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I Vallardi furono una famiglia di editori, librai e tipografi milanesi. La storia della casa editrice inizia nel XVIII secolo, quando Francesco Cesare Vallardi (1736-1799) cominciò la produzione di libri stampati in Contrada Santa Margherita e ne fece uno dei principali centri della vita culturale milanese.

I figli Pietro (1770-1819) e Giuseppe (1784-1861), intitolarono la ditta «Fratelli Vallardi»[1] (1812) e si distinsero nel panorama editoriale per la pubblicazione di libri e stampe d'arte. I figli di Pietro, ossia Francesco (1809-1895) e Antonio (1813-1876), fondarono rispettivamente la «Casa Editrice dott. Francesco Vallardi» (1840) e la «Antonio Vallardi Editore» (1843); quest'ultimo pubblicando opere divulgative, scolastiche e di cartografia.

I discendenti proseguirono le rispettive attività, finché nel 1970 la casa editrice "Antonio Vallardi" fu ceduta a Garzanti[1], mentre nel 1980 il marchio "Francesco Vallardi" venne acquistato dalla Piccin-Nuova Libraria.

Negli anni novanta del XX secolo la società ha seguito la Garzanti ed è entrata a far parte del Gruppo editoriale Mauri Spagnol[2].

Logo Vallardi Editore

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Sono oltre 200 i titoli in catalogo. Tra le opere più note edite dalla casa editrice figurano il Dizionario del Risorgimento nazionale diretto da Michele Rosi, e la Storia letteraria d'Italia, ad opera di una società di professori (tra i quali Francesco Novati, Guido Mazzoni, Vittorio Rossi, Giulio Bertoni, Natalino Sapegno), monumento della "Scuola storica" italiana.

Tra gli autori del terzo millennio si segnalano

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Vallardi, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Antonio Vallardi Editore – Rough Guides. Archiviato il 29 giugno 2011 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Amedeo Benedetti, Le origini della Storia letteraria d'Italia Vallardi, in "Culture del testo e del documento", n.s. 14 (2016), n. 51, pp. 95-116.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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