Arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca

Arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca
Archidioecesis Moscoviensis Matris Dei
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Diocesi suffraganee
San Clemente a Saratov, San Giuseppe a Irkutsk, Trasfigurazione a Novosibirsk
 
Arcivescovo metropolitaPaolo Pezzi, F.S.C.B.
AusiliariNikolaj Dubinin, O.F.M.Conv.[1]
Presbiteri112, di cui 53 secolari e 59 regolari
625 battezzati per presbitero
Religiosi98 uomini, 92 donne
Diaconi1 permanente
 
Abitanti58.030.000
Battezzati70.000 (0,1% del totale)
StatoRussia
Superficie2.629.000 km²
Parrocchie60
 
Erezione13 aprile 1991
Ritoromano
CattedraleImmacolata Concezione
Santi patroniMaria Santissima Madre di Dio
Indirizzoul. Malaja Gruzinskaja 27 str.2, 123557 Moskva, Russia
Sito webwww.cathmos.ru
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Russia

L'arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca (in latino: Archidioecesis Moscoviensis Matris Dei) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Russia. Nel 2021 contava 70.000 fedeli su 58.030.000 abitanti. È retta dall'arcivescovo Paolo Pezzi, F.S.C.B.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende un vasto territorio comprensivo della parte centro-settentrionale della Russia europea.

Sede arcivescovile è la città di Mosca, dove si trova la cattedrale dell'Immacolata Concezione.

Il territorio si estende su 2.629.000 km² ed è suddiviso in 60 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'amministrazione apostolica di Mosca dei Latini fu eretta il 13 aprile 1991 con la bolla Providi quae Decessores di papa Giovanni Paolo II, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Mahilëŭ e dalla diocesi di Tiraspol.

Il 23 novembre 1999 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione dell'amministrazione apostolica della Russia Europea Meridionale (oggi diocesi di San Clemente a Saratov) e nel contempo assunse il nome di amministrazione apostolica della Russia Europea Settentrionale.

L'11 febbraio 2002 per effetto della bolla Russiae intra fines dello stesso papa Giovanni Paolo II l'amministrazione apostolica è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana e ha assunto il nome attuale.

Il 12 ottobre 2004 la Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ha confermato Maria Santissima Madre di Dio patrona principale dell'arcidiocesi.[2]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 58.030.000 persone contava 70.000 battezzati, corrispondenti allo 0,1% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1999 200.000 58.820.000 0,3 91 37 54 2.197 2 82 115 61
2001 200.000 58.820.000 0,3 109 51 58 1.834 2 89 115 56
2002 200.000 58.820.000 0,3 122 57 65 1.639 1 96 123 58
2003 200.000 58.820.000 0,3 132 60 72 1.515 1 15 108 63
2004 200.000 58.820.000 0,3 137 66 71 1.459 1 108 129 63
2013 200.000 58.800.000 0,3 123 47 76 1.626 1 114 116 62
2016 70.000 58.800.000 0,1 117 48 69 598 1 104 98 62
2019 70.000 58.800.000 0,1 114 47 67 614 1 99 97 51
2021 70.000 58.030.000 0,1 112 53 59 625 1 98 92 60

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vescovo titolare di Acque di Bizacena.
  2. ^ Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, decreto 12 ottobre 2004, Prot. 1027/04/L, vedi Notitiae, 2005, nn. 461-462, p. 20

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