Arcidiocesi di Silio

Silio
Sede arcivescovile titolare
Archidioecesis Silyensis
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Silio
Mappa della diocesi civile di Asia (V secolo)
Arcivescovo titolaresede vacante
Istituita1929
StatoTurchia
Arcidiocesi soppressa di Silio
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

L'arcidiocesi di Silio (in latino: Archidioecesis Silyensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Silio, identificabile con Asarköy nell'odierna Turchia, è un'antica sede arcivescovile della provincia romana della Panfilia Seconda nella diocesi civile di Asia e nel patriarcato di Costantinopoli.

Inizialmente suffraganea dell'arcidiocesi di Perge, attorno al IX secolo fu elevata al rango di arcidiocesi autocefala. Alcune Notitiae Episcopatuum, a partire dal IX secolo, indicano la sede di Silio unita a quella di Perge; questa segnalazione si trova già negli atti del concilio di Nicea del 787.[1] Nel concilio dell'869, Giovanni I si firmò come metropolita di Perge e Silio.

Sono noti una decina di vescovi e arcivescovi di Silio nel primo millennio cristiano; due di questi, Costantino e Antonio, sono stati nominati patriarchi di Costantinopoli.

Dal 1929 Silio è annoverata tra le sedi arcivescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dall'11 agosto 1964.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Arcivescovi greci[modifica | modifica wikitesto]

  • Teodolo † (menzionato nel 381)
  • Neone † (menzionato nel 451)
  • Plusiano † (menzionato nel 680)
  • Paolo † (menzionato nel 692)
  • Costantino † (? - 754 nominato patriarca di Costantinopoli)
  • Epifanio † (seconda metà dell'VIII secolo)[2]
  • Antonio † (? - gennaio o febbraio 821 nominato patriarca di Costantinopoli)
  • Pietro †
  • Giovanni I † (menzionato nell'869)
  • Giovanni II † (menzionato nel 997)
  • Michele † (menzionato nel 1054)

Arcivescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Jean Darrouzès, Listes épiscopales du concile de Nicée (787), in Revue des études byzantines, 33 (1975), p. 16.
  2. ^ Vitalien Laurent, Le corpus des sceaux de l'empire Byzantin, vol. V/3, Paris, 1972, nº 1746.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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