Arcieparchia di Tiro dei melchiti

Arcieparchia di Tiro dei melchiti
Archieparchia Tyrensis Graecorum Melkitarum
Chiesa greco-melchita
Diocesi suffraganee
Baniyas, Sidone, Tripoli
 
Arcieparca metropolitaGeorges Iskandar, B.S.
Arcieparchi emeritiMichel Abrass, B.A.
Presbiteri9, tutti secolari
388 battezzati per presbitero
Religiosi5 donne
 
Battezzati3.500
StatoLibano
Parrocchie11
 
Erezione1683
Ritobizantino
IndirizzoArcheveché Grec-Melkite-Catholique, B.P. 257, Tyr, Liban
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Libano

L'arcieparchia di Tiro dei melchiti (in latino: Archieparchia Tyrensis Graecorum Melkitarum) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica greco-melchita in Libano. Nel 2020 contava 3.500 battezzati. È retta dall'arcieparca Georges Iskandar, B.S.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcieparchia comprende la parte sud-occidentale del Libano, corrispondente all'incirca al distretto di Tiro.

Sede arcieparchiale è la città di Tiro, dove si trova la cattedrale di San Tommaso.

Il territorio è suddiviso in 11 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tiro fu un'antica sede metropolitana in epoca romana e bizantina. Durante le crociate fu eretta un'arcidiocesi di rito latino.

Si annoverano vescovi melchiti in comunione con Roma a partire dal 1683. Inizialmente era unita con le sedi di Sidone e di Akka; in seguito cedette porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione dell'arcieparchia di Sidone nel 1752 e di Akka nel 1759.

In seguito alla guerra civile in Libano, molti fedeli si sono trasferiti altrove, soprattutto in Australia o Canada; oggi la comunità greco-cattolica melchita è ridotta a poco meno di 3.000 fedeli.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Euthymios Michael Saifi † (1683 - 27 novembre 1723 deceduto)
  • Ignatius El Beyrouthy † (1724 - 1752 dimesso)
  • Andrée Fakhoury † (1752 - 1764)
  • Parthenios Naameh † (1766 - 1805)
  • Basil Attalah † (1806 - 1809)
  • Cyrille Khabbaz † (31 luglio 1810 consacrato - 1819 o 1826)
  • Basil Zakar † (1827 - 1834)
  • Ignatius Karouth, B.S. † (1835 - 1854 deceduto)
  • Athanasius Sabbagh † (1855 - 1866 deceduto)
  • Athanasius Khawam, B.S. † (14 aprile 1867 - 1886)
  • Eutimio Zulhof, B.S. † (13 giugno 1886 - 28 novembre 1913 deceduto)
    • Sede vacante (1913-1919)
  • Maximos Saigh, S.M.S.P. † (30 agosto 1919 ordinato vescovo - 30 agosto 1933 nominato arcieparca di Beirut e Jbeil)
  • Agapios Salomon Naoum, B.S. † (3 novembre 1933 - 15 ottobre 1965 dimesso[1])
  • Georges Haddad † (30 luglio 1965 - 31 dicembre 1985 deceduto)
    • Sede vacante (1985-1988)
  • Jean Assaad Haddad † (26 ottobre 1988 - 20 giugno 2005 ritirato)
  • Georges Bacouni (22 giugno 2005 - 21 giugno 2014 nominato arcieparca di Akka)
  • Michel Abrass, B.A. (21 giugno 2014 - 31 gennaio 2021 sollevato)[2]
  • Georges Iskandar, B.S., dal 20 agosto 2022

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcieparchia nel 2020 contava 3.500 battezzati.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 7.945 102.500 7,8 9 3 6 882 10
1970 6.200 ? ? 5 5 1.240 11
1980 6.000 ? ? 6 6 1.000 4 8
1990 7.300 ? ? 6 4 2 1.216 2 4 9
1999 8.700 ? ? 10 7 3 870 3 7 9
2000 8.800 ? ? 8 5 3 1.100 3 7 9
2001 7.200 ? ? 9 5 4 800 4 4 9
2002 7.000 ? ? 4 3 1 1.750 9 9
2003 7.000 ? ? 8 5 3 875 8 8 9
2004 7.000 ? ? 11 8 3 636 3 8 9
2009 3.100 ? ? 14 13 1 221 1 7 13
2010 3.100 ? ? 13 12 1 238 1 7 12
2014 3.020 ? ? 8 8 377 6 11
2017 2.857 ? ? 10 10 285 5 10
2020 3.500 ? ? 9 9 388 5 11

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nominato arcieparca titolare di Tarso.
  2. ^ Dal 31 gennaio 2021 al 20 agosto 2022 fu amministratore apostolico Elie Bechara Haddad, B.S., arcieparca di Sidone dei melchiti.

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