Aritmetica nei codici di Leonardo da Vinci

Voce principale: Codici di Leonardo da Vinci.
Errore di moltiplicazione nel Codice Atlantico. Il risultato è 8760 e non 9760

«Delle scienze – Nessuna certezza è dove non si po applicare una delle scienze matematiche, ovver che non sono unite con esse matematiche»

Nei codici di Leonardo da Vinci sono presenti numerose annotazioni relative a calcoli artimetici.

Aspetti generali[modifica | modifica wikitesto]

Molti dei calcoli eseguiti da Leonardo da Vinci nei suoi manoscritti mostrano incertezze nel calcolo e ignoranza dell'algebra; in pratica egli si limitò a studi relativi alla geometria.[1] Le difficoltà nel comprendere il latino gli impedirono a lungo di poter consultare le principali opere matematiche. Nel 1493 e nel 1494 venne però pubblicata in volgare la Summa de arithmetica, geometria, proportioni e proportionalità di Luca Pacioli; Leonardo la comprò mentre era a Milano, pagandola 119 soldi.[2] Le annotazioni matematiche successive nei manoscritti vinciani mostrano brani di Pacioli con commenti.

Leonardo da Vinci e Luca Pacioli si conobbero a Milano nel 1496; nel De Divina Proportione Pacioli parla di uno «scientifico duello» del 9 febbraio 1498, indicando Leonardo tra i presenti.[3]

Leonardo avrebbe appreso pienamente come svolgere calcoli aritmetici solo quando era ormai cinquantenne, anche se secondo alcuni studiosi le sue conoscenze rimasero molto limitate.[1]

Moltiplicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Divisioni[modifica | modifica wikitesto]

Le difficoltà con le frazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Marinoni 1968.
  2. ^ Annotazione «119 in arittmetica di maestro Luca» in Codice atlantico, 288r (104r a secondo la vecchia numerazione).
  3. ^ L. Pacioli, De divina proportione, 1509, p. 1.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G.T. Bagni e B. D'Amore, Leonardo e la matematica (PDF), in Conferenze e seminari (2006-2007), Torino, 2007, pp. 89-102.
  • A. Marinoni, Le operazioni aritmetiche nei manoscritti vinciani, in Raccolta Vinciana, 1962, pp. 1-60.
  • A. Marinoni, La teoria dei numeri frazionari nei manoscritti vinciani. Leonardo e Luca Pacioli, in Raccolta Vinciana, 1964, pp. 111-196.
  • A. Marinoni, L'aritmetica di Leonardo, in Periodico di matematiche, 1968, pp. 543-558.