Ashley Greene

Ashley Greene nel 2018

Ashley Michele Greene (Jacksonville, 21 febbraio 1987) è un'attrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ashley Greene è nata a Jacksonville, Florida da Joe e Michelle Greene, ed ha frequentato la Wolfson High School. Si è trasferita a Los Angeles, in California a 17 anni per intraprendere la carriera di attrice. La Greene ha un fratello, Joe, che vive a Jacksonville con i suoi genitori.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ashley Greene aveva inizialmente intenzione di diventare modella, ma per la bassa statura le fu consigliato di indirizzarsi verso il settore della pubblicità. Durante gli studi come modella pubblicitaria, scoprì però di preferire la recitazione. A 17 anni si diplomò precocemente e si trasferì a Los Angeles per diventare attrice.

Ashley ha partecipato al video musicale Kiss Me, Kill Me dei Mest ed è apparsa come ospite a molti famosi programmi televisivi, come Punk'd, Crossing Jordan, nel telefilm Desire nel 2006 e in una pubblicità di iPod.

Nel 2007 prende parte alla serie televisiva Shark e Otis e nel film Alla scoperta di Charlie accanto a Michael Douglas ed Evan Rachel Wood.

La sua grande occasione arriva nel 2008 quando interpreta Alice Cullen in Twilight, un film basato sul libro di Stephenie Meyer. Nel 2009 torna sul grande schermo, di nuovo nei panni di Alice Cullen, in The Twilight Saga: New Moon, appare in Radio Free Albemuth e comincia le riprese del film drammatico A Warrior's Heart, diretto da Michael F. Sears dove si ritrova a recitare di nuovo accanto al suo collega Kellan Lutz che in Twilight interpreta suo fratello Emmett Cullen.[4] Nel 2010 interpreta ancora la vampira Cullen nel terzo capitolo The Twilight Saga: Eclipse; ruolo che ricopre anche in The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1, nel 2011, e lo ricopre anche in The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2 nel 2012. Ha recitato anche nel ruolo di Ashley in LOL - Pazza del mio migliore amico.

Ashley Greene è stata scelta come una dei 55 volti del futuro, da Nylon Magazine.[1] Inoltre l'attrice è il volto di Stop Staring, un sito web che vende abiti.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 agosto 2009 Ashley Greene è coinvolta in uno scandalo a causa di alcune foto che la ritraggono completamente nuda;[2] l'attrice ha dichiarato di voler intraprendere un'azione legale, in quanto le foto sono state diffuse in Internet senza il suo consenso.[3]

È sposata dal 6 luglio 2018 con l'attore Paul Khoury.[4] e il 16 settembre 2022 nasce la prima figlia della coppia

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Ashley Greene nel 2011 al Comic-Con

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Premi e candidature[modifica | modifica wikitesto]

Teen Choice Awards

  • 2009: Premio - Miglior attrice esordiente femminile per Twilight
  • 2010: Premio - Female Scene Stealer per The Twilight Saga: New Moon
  • 2011: Premio - Female Scene Stealer per The Twilight Saga: Eclipse

Scream Award

  • 2009: Candidatura - Miglior attrice non protagonista per Twilight

Razzie Awards

  • 2012: Candidatura - Miglior attrice non protagonista per The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Ashley Greene è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ashley Greene “55 Faces of the Future” Nylon Magazine, su infonotizie.it. URL consultato il 6 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012).
  2. ^ Ashley Greene nuda, da Twilight agli scatti senza veli, su magazine.ciaopeople.com. URL consultato il 9 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2010).
  3. ^ People.com - Ashley Greene Threatens Legal Action over Nude Pictures
  4. ^ Ashley Greene di Twilight si è sposata, ecco le foto, su foxlife.it. URL consultato il 19 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2019).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN91036341 · ISNI (EN0000 0001 1451 6719 · LCCN (ENn2009042327 · GND (DE1062310489 · BNE (ESXX4912191 (data) · BNF (FRcb16528918r (data) · CONOR.SI (SL231909219 · WorldCat Identities (ENlccn-n2009042327