Badia a Elmi

Disambiguazione – Se stai cercando l'abbazia nota come Badia a Elmi, vedi Abbazia del Santo Sepolcro e Santa Maria a Elmi.
Badia a Elmi
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Siena
Comune San Gimignano
Territorio
Coordinate43°32′11″N 11°01′57″E / 43.536389°N 11.0325°E43.536389; 11.0325 (Badia a Elmi)
Altitudine94 m s.l.m.
Abitanti908 (2011)
Altre informazioni
Cod. postale53037
Prefisso0577
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Badia a Elmi
Badia a Elmi

Badia a Elmi (già Adelmo o Elmo in Val d'Elsa)[1] è una frazione del comune italiano di San Gimignano, nella provincia di Siena, in Toscana.

Il centro abitato è situato all'estremo limite nord della provincia di Siena, contiguo al centro urbano di Certaldo e alla Città metropolitana di Firenze, ed è formato da una delle zone industriali più importanti della Val d'Elsa e da una zona residenziale di recente sviluppo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo nucleo originario della frazione era l'antica abbazia del Santo Sepolcro e Santa Maria a Elmi, costruita sull'antico percorso della francigena che passava nel fondovalle del fiume Elsa.[1] Il toponimo Elmi deriverebbe da un Adelmo fondatore dell'abbazia, che fu feudatario del conte Guglielmo Bulgaro di Fucecchio.[1] Il documento più antico su questa abbazia è l'atto di fondazione del 2 ottobre 1034, mentre la si ritrova citata anche nel 1061 e nel 1073, quando venne ceduta ai camaldolesi.[1] Presso la badia di Adelmo fu stipulato nel 1109 un atto di donazione del conte Ugo dei Cadolingi in favore dell'abate di Morrona.[1]

La zona industriale si è sviluppata nel corso degli anni sessanta del XX secolo, assieme ad un primo nucleo residenziale. È stata e continua ad essere un importante centro artigianale e industriale di tutta la valdelsa, con industrie del mobile, alimentare, della plastica e del vetro. Alla fine degli anni novanta e agli inizi degli anni duemila si è notevolmente sviluppato il nucleo residenziale.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della badia a Elmi

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

La frazione di Badia a Elmi si divide in un nucleo storico, formato dalla vecchia abbazia di Elmi con le vecchie costruzioni che la circondano e situato sul pendio di una collina di fronte a Certaldo, in un nucleo residenziale moderno che scende dalla collina fino alla pianura, e in una zona industriale che si estende a valle, lungo il fiume Elsa e alla confluenza del torrente Casciani nello stesso fiume. Sia il centro residenziale che la zona industriale, pur essendo nel comune di San Gimignano e quindi appartenenti amministrativamente alla provincia di Siena, costituiscono geograficamente e urbanisticamente un continuum del centro urbano di Certaldo.

Dipendenti dalla frazione Badia a Elmi sono anche le località di Canonica e Villa del Monte.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

La zona industriale di Badia a Elmi, conosciuta anche come "La Steccaia", ha vissuto negli anni sessanta e settanta un notevole sviluppo dell'industria e dell'artigianato, diventando non solo il centro industriale e artigianale più importante del comune di San Gimignano e della Val d'Elsa senese e fiorentina. Molto sviluppate sono l'industria della plastica (polietilene), del mobile (cornici, sedie e tavoli), alimentare (salumifici), meccanica (utensili), porte e infissi.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

La frazione è posizionata lungo l'ex strada statale 429 di Val d'Elsa, ed è servita dallo svincolo di Certaldo est.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Emanuele Repetti, «Badia a Elmi», in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. 1, Firenze, p. 50.
  2. ^ De strata francigena, Firenze, Centro studi Romei. Voll. 15–16, 2007, p. 93. URL consultato il 10 ottobre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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