Bandiera dell'Austria

Flagge Österreichs
Flagge Österreichs
SoprannomeNationalflagge
Proporzioni2:3
Simbolo FIAVBandiera civile e bandiera navale civile
ColoriPantone

     032 C

     Safe

RGB

     (R:200 G:16 B:46)

     (R:255 G:255 B:255)

UsoBandiera civile
Tipologianazionale Bandiera normale o bandiera di diritto
Adozione1º maggio 1945
NazioneBandiera dell'Austria Austria
Altre bandiere ufficiali
Bandiera di Stato
Bundesdienstflagge
Bandiera di Stato Bundesdienstflagge Bandiera di stato e di guerra, bandiera navale di stato e militare Bandiera normale o bandiera di diritto 2:3
Fotografia

La bandiera dell'Austria è composta da tre bande orizzontali di uguali dimensioni. I colori sono: bianco, la banda al centro, e rosso, la banda superiore e quella inferiore.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La bandiera deriva dallo stemma araldico dei duchi d'Austria e poi da quello della casata d'Asburgo. Venne adottata da Federico II di Babenberg nel XIII secolo, mentre cercava maggiore indipendenza dall'imperatore del Sacro Romano Impero. Così disegnò un nuovo stemma: un campo rosso con una fascia d'argento. L'origine del Bindenschild non è accertata in modo definitivo, forse deriva dai margravi stiriani della stirpe degli Ottocari, che potrebbero aver adottato i colori dei discendenti del duca carinziano Adalberone, appartenente alla stirpe degli Eppenstein estintosi nel 1122. Tuttavia, il margravio della stirpe Babenberg Leopoldo III (1095-1136) era già stato raffigurato con uno scudo nel 1105.

La più antica fonte per la bandiera è contenuta in un sigillo conservato nel monastero di Lilienfeld (Bassa Austria) e risale al 1230. Insieme alla bandiera della Danimarca la bandiera austriaca è quindi da annoverarsi probabilmente tra i più antichi simboli nazionali del mondo.

Il 1º agosto 1869, a seguito dell'Ausgleich, l'imperatore Francesco Giuseppe d'Austria unì i vessilli dell'arciducato d'Austria e del regno d'Ungheria nella bandiera dell'Impero austro-ungarico.

Dopo l'Anschluss del 1938, che vedeva l'Austria, divenuta informalmente Ostmark, parte integrante del Terzo Reich, la bandiera venne cambiata in quella con la svastica, venendo quindi proibita quella tradizionale a bande orizzontali, di cui due rosse e una bianca. Tale rimase fino al 1º maggio 1945, quando con la caduta del nazismo e la fine della guerra, venne adottata la versione attuale. La bandiera di Stato contiene inoltre lo stemma nazionale al centro.

Leggenda[modifica | modifica wikitesto]

Secondo una leggenda l'origine dei colori austriaci risale alle crociate e precisamente all'Assedio di San Giovanni d'Acri (1189-1191). Il duca Leopoldo V di Babenberg durante la battaglia indossò una tunica bianca, la battaglia fu così sanguinosa che la tunica diventò tutta rossa e rimase bianca solo nella parte coperta dalla cintura.

Bandiere storiche[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Bandiera asburgica e Bandiere della Germania nazista.

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