Battaglia di San Regolo

Battaglia di San Regolo
parte della guerra tra Pisa e Firenze
Data20 - 23 maggio 1498
LuogoFauglia (PI), Italia
EsitoDecisiva vittoria pisana
Schieramenti
Comandanti
Rinieri della Sassetta
Tommaso Zeno
Marco da Martinengo
Iacopo Savorgnano
Gurlino Tombesi
Ranuccio da Marciano
Guglielmo de' Pazzi
Effettivi
500 fanti
600-700 tra stradiotti e balestrieri a cavallo
200 cavalieri
Sconosciuti
Perdite
Sconosciute1.000-1.350 tra morti, feriti e prigionieri
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La battaglia di San Regolo (o Malacoda) fu combattuta nel maggio del 1498 tra l'esercito pisano-veneziano e l'esercito fiorentino.

Svolgimento[modifica | modifica wikitesto]

Il condottiero Rinieri della Sassetta e il capitano Iacopo Savorgnano al soldo di Pisa, con al seguito circa 600 cavalli leggeri, erano di ritorno dalla zona di Bibbona, recentemente saccheggiata. I fiorentini guidati dal condottiero Ranuccio da Marciano e dal nobiluomo Guglielmo de' Pazzi, informati dalle proprie vedette dell'arrivo dei nemici, decisero di tagliare loro la strada attuando un'imboscata. Dopo un iniziale spargimento di sangue, i fiorentini sembrarono avere la meglio, ma ben presto arrivarono i rinforzi pisani che ribaltarono la situazione. L'esercito fiorentino fu così costretto alla fuga, lasciando sul campo di battaglia numerosi uomini morti e feriti.

Per Pisa tale vittoria rappresentò un momento di giubilio che consolidò la propria voglia d'indipendenza verso la Firenze.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Niccolò Machiavelli, Frammenti istorici. Nature di Uomini Fiorentini, 1796.
  • Ariodante Fabretti, Biografie dei capitani venturieri dell'Umbria, Montepulciano, 1844.
  • Giuseppe Caciagli, Pisa: Da Chianni a Peccioli, 2001.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]