Borrowed Time (John Lennon)

Borrowed Time
singolo discografico
John Lennon nel videoclip del brano
ArtistaJohn Lennon
Pubblicazione9 marzo 1984
Durata4:30
Album di provenienzaMilk and Honey
Dischi1
Tracce2
GenerePop
Reggae
EtichettaPolydor Records
ProduttoreJohn Lennon, Yōko Ono
Registrazione1980
Formati7", 12"
Noten. 32 Bandiera del Regno Unito
John Lennon - cronologia
Singolo precedente
(1984)
Singolo successivo
(1984)

Borrowed Time è una canzone dell'ultimo album di John Lennon e Yōko Ono Milk and Honey. Pubblicata come singolo postumo, la canzone è entrata al 32 posto nella Official Singles Chart.[1]

Il brano[modifica | modifica wikitesto]

La canzone fu scritta nelle Isole Bermuda durante le vacanze al mare che Lennon fece nel 1980.[2][3] Nel viaggio da Newport Rhode Island alle Bermuda, lo yacht di Lennon incontrò una prolungata tempesta, e dovuto alla stanchezza e al forte mal di mare dell'equipaggio, Lennon fu costretto a pilotare lo yacht da solo per alcune ore. Lennon trovò questo terrificante ma tonificante, rinnovando le sue confidenze e meditando sulla fragilità della vita (Lennon pensò che la sua passata assuefazione all'eroina lo aveva reso immune al mal di mare).[2] Una volta arrivato nelle Bermuda Lennon sentì la canzone di Bob Marley Hallelujah Time che conteneva l'espressione "borrowed time" e fu ispirato dalla sua recente esperienza a scrivere un testo riguardo a questo tema, inoltre Lennon fu anche ispirato dal feeling reggae della musica.[2] Lennon commentò che vivere in un "tempo preso in prestito" (borrowed time) era esattamente la situazione in cui sentiva di aver vissuto per tutta la vita.[2]

Il Lato B del disco contiene la canzone di Yoko Ono Your Hands proveniente dallo stesso album.

Tracce singolo[modifica | modifica wikitesto]

  1. Borrowed Time - 4:30
  2. Your Hand (Yoko Ono) - 3:04

Cover[modifica | modifica wikitesto]

La canzone fu incisa di nuovo dagli Of a Revolution per il disco tributo Instant Karma: The Amnesty International Campaign to Save Darfur, la campagna dell'Amnesty International per alleviare la crisi in Darfur.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ David Roberts, British Hit Singles & Albums, 19th, London, Guinness World Records Limited, 2006, p. 317, ISBN 1-904994-10-5.
  2. ^ a b c d Seaman, Frederic. (1991). The Last Days of John Lennon: A Personal Memoir. Carol Publishing Group
  3. ^ Sailthechannel.com Archiviato il 22 settembre 2009 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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