Brezza di Grazzanise

Brezza di Grazzanise
frazione
Brezza di Grazzanise – Veduta
Brezza di Grazzanise – Veduta
Via Capua, sullo sfondo la chiesa di San Martino
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Caserta
Comune Grazzanise
Territorio
Coordinate41°06′41″N 14°06′44″E / 41.111389°N 14.112222°E41.111389; 14.112222 (Brezza di Grazzanise)
Altitudine15 m s.l.m.
Abitanti890[1]
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiBrezzaioli
PatronoSan Martino Vescovo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Brezza di Grazzanise
Brezza di Grazzanise

Brezza di Grazzanise, comunemente chiamata solo Brezza, è una frazione del comune di Grazzanise, in provincia di Caserta. Costituisce la frazione più estesa e popolata del Comune di Grazzanise.

Collegata a Grazzanise tramite il ponte "Unità d'Italia", sorge sulla riva destra del Volturno. La località è nota per la produzione del pane di Brezza. Ospita una chiesa dedicata a San Martino Vescovo[2] e il plesso "Johann Heinrich Pestalozzi" dell'Istituto comprensivo di Grazzanise.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia di Grazzanise.

Si pensa che dai resti e dalle notizie storiche, che nell’attuale centro storico di Brezza vi fosse una villa romana in uso fino al IV secolo d.c. nelle cui vicinanze correva una strada lastricata, andata persa nel dopoguerra.

Il fiume rivela poi, quando è in secca, grossi blocchi in calcare, riferibili forse ad una strada basolata, inoltre c'era fra l'ansa del fiume e la chiesa di S. Martino, una lunga galleria est-ovest caratterizzata da struttura in opera reticolata e nicchie, andate perse.

Processione di san Martino

Più a valle, in località "Torre degli Schiavi", nel novembre 1649 fu ritrovata una lapide che indica la fondazione di una colonia Giulia[3].

Era di Brezza il maresciallo dei Carabinieri Clemente Carlino, che, il 20 gennaio 1921 a piazza del Municipio a Castellammare di Stabia, fu ucciso, mentre cercava di sedare una ressa, da un colpo di pistola sparato dai fascisti che volevano ostacolare i lavori della giunta socialista appena insediatasi[4].

Targa in memoria di Clemente Carlino posta sulla sua casa natale

Collegata per lungo tempo con Grazzanise attraverso una scafa, ovvero una specie di zattera che andava da una riva all'altra del Volturno, nel secondo conflitto mondiale venne costruito dagli Alleati un ponte Bailey che rimase fino agli anni '70, sostituito poi dal nuovo ponte che nel 2011, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, venne battezzato ponte "Unità d'Italia".

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I dati sulla popolazione di queste località potrebbero non essere aggiornati e sono indicativi in quanto non inclusi in nessun censimento ISTAT, che riguarda esclusivamente la popolazione dei Comuni cui appartengono
  2. ^ Chiesa di San Martino Vescovo, su chieseitaliane.chiesacattolica.it.
  3. ^ Grazzanise, su viaggiart.com.
  4. ^ Clemente Carlino, vittima sacrificale delle contrapposte ideologie politiche, su urbanews.it.