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DeutschCamilla Kerslake
| Camilla Kerslake | |
|---|---|
| Nazionalità | .svg){kind=small} Regno Unito |
| Genere | Operatic pop |
| Periodo di attività musicale | 2009 – in attività |
| Etichetta | Future Records |
| Album pubblicati | 2 |
| Studio | 2 |
| Sito ufficiale | |
Camilla Kerslake (Dulwich, 5 agosto 1988) è una cantante britannica.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo il college Camilla Kerslake ha iniziato a seguire lezioni di canto, ma ha optato per quelle contemporanee in quante non poteva permettersi lezioni classiche.[1] Nel 2008 è stata scelta come membro di un girl group ma è stata licenziata poco dopo, ritenuta troppo anziana alla sola età di vent'anni. Ha quindi iniziato ad esibirsi in pub e club e in un gruppo tributo agli ABBA, con lo scopo di accumulare soldi per pagarsi lezioni di canto classico.[1] Nel 2009 è stata la prima artista a firmare per l'etichetta fondata da Gary Barlow, la Future Records.[2] Il suo primo album in studio eponimo è stato pubblicato nel medesimo anno ed ha raggiunto la 50ª posizione della Official Albums Chart, venendo certificato disco d'argento in madrepatria.[3][4] Ha regalato alla cantante una candidatura ai BRIT Classical Awards 2010.[5] Il secondo disco Moments è uscito due anni più tardi e si è fermato alla numero 90 della classifica britannica.[6]
Nel corso della sua carriera Kerslake si è esibita con artisti quali Russell Watson, The Priests, All Angels, Blake, Il Divo e Andrea Bocelli.[7][8][9]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2009 – Camilla Kerslake
- 2011 – Moments
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Camilla Kerslake: November 2009, su classical-crossover.co.uk. URL consultato il 5 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2010).
- ^ (EN) Gary Barlow Presents Camilla Kerslake, su Classic FM. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ (EN) camilla kerslake full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ (EN) Award, su bpi.co.uk. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ (EN) Camilla Kerslake aims for high note at Classical Brits, su BBC. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ (EN) UK Chart Log, su zobbel.de. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ (EN) Live music: Russell Watson and Camilla Kerslake for classical concert, su peterboroughtoday.co.uk. URL consultato il 5 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ (EN) Home > Music > Other Concerts > Concerts 2009 - IlDivoFans.net Photo Gallery, su ildivofans.net. URL consultato il 5 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).
- ^ (EN) An Evening With Camilla Kerslake - Review, su classical-crossover.co.uk. URL consultato il 5 agosto 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su camillakerslake.com.
- (EN) Camilla Kerslake, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Camilla Kerslake, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Camilla Kerslake, su Genius.com.
- (EN) Camilla Kerslake, su IMDb, IMDb.com.
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