Campello sul Clitunno

Campello sul Clitunno
comune
Campello sul Clitunno – Stemma
Campello sul Clitunno – Bandiera
Campello sul Clitunno – Veduta
Campello sul Clitunno – Veduta
La frazione di Campello Alto con il castello
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Umbria
Provincia Perugia
Amministrazione
SindacoMaurizio Calisti (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate42°49′N 12°46′E / 42.816667°N 12.766667°E42.816667; 12.766667 (Campello sul Clitunno)
Altitudine290 m s.l.m.
Superficie49,76 km²
Abitanti2 312[1] (30-6-2022)
Densità46,46 ab./km²
FrazioniAcera, Agliano, Campello Alto, Fontanelle, La Bianca, Lenano, Pettino, Pissignano, Ravale, Settecamini, Spina Nuova, Villa
Comuni confinantiCerreto di Spoleto, Sellano, Spoleto, Trevi, Vallo di Nera
Altre informazioni
Cod. postale06042
Prefisso0743
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT054005
Cod. catastaleB504
TargaPG
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona D, 2 085 GG[3]
Nome abitanticampellini
Patronosan Luigi Gonzaga
Giorno festivo21 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Campello sul Clitunno
Campello sul Clitunno
Campello sul Clitunno – Mappa
Campello sul Clitunno – Mappa
Posizione del comune di Campello sul Clitunno all'interno della provincia di Perugia
Sito istituzionale

Campello sul Clitunno è un comune italiano di 2 312 abitanti della provincia di Perugia. Ha una struttura urbanistica particolare costituita dall'aggregazione di 13 frazioni sparse sul territorio, raggruppate amministrativamente: Acera, Agliano, Campello Alto, Fontanelle, La Bianca, Lenano, Pettino, Pissignano, Ravale, Settecamini, Spina Nuova, Villa. La sede comunale è a La Bianca.

Vi si trovano le sorgenti del fiume Clitunno e, poco distante, il Tempietto del Clitunno, probabilmente il più interessante monumento tardo antico dell'Umbria. Di rilievo, dal punto di vista architettonico, storico ed artistico i castelli di Campello Alto e Pissignano Alto, poco lontani dal nuovo tracciato della strada Flaminia, e quelli di Agliano ed Acera spostati tra i boschi, verso la Valnerina.

Campello sul Clitunno è anche decisamente famoso per il suo olio extravergine d'oliva. Il comune si attesta come il luogo più importante in relazione alla qualità della produzione di extravergine in Umbria, grazie al particolare microclima di una parte del territorio e alle caratteristiche del terreno. Campello sul Clitunno fa parte dell'Associazione nazionale città dell'olio[4].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Campello Alto[modifica | modifica wikitesto]

L'antico nucleo dell'attuale comune si trova nella frazione di Campello Alto, un castello costruito nel 921 da Rovero di Champeaux, barone di Borgogna, sulla cima di un colle a 514 m s.l.m..[5] Da esso deriverebbe la famiglia dei conti Campello ed il nome del paese. Egli proveniva da Reims ed era al seguito del duca Guido di Spoleto: Lamberto, imperatore del Sacro Romano Impero, gli concedeva la facoltà di costruire una fortezza su un colle. Ad esso associava un feudo con otto villaggi, chiamato "Gualdi Rainieri". Seguaci di Federico II e nemici della Chiesa, essi vennero apostrofati da papa Onorio III, nel 1226, come figli del diavolo, "Tancredi filius beliàl". Alla metà del XIV secolo venne assalito dai mercenari eugubini del gonfaloniere spoletino Pietro Pianciani: gli abitanti di Spoleto però rimborsarono i Campello dei danni subiti. Nel XVI secolo il feudo si dotò degli Statuti, redatti dai massari, dal conte e dal notaio Spineo.

Attualmente, la frazione conta 57 abitanti (dati Istat, 2001 [1] Archiviato il 27 ottobre 2020 in Internet Archive.).

Sopra Campello Alto, a 582 ms.l.m., c'è la località Colle, un nucleo abitativo non fortificato immerso tra gli ulivi, con 35 abitanti.[6] In esso è presente la modesta chiesa di Santa Maria della Misericordia (XV-XVI secolo).[7]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa di San Donato a Campello Alto, di origine romanica, con altare ligneo in stile barocco ed affreschi quattrocenteschi all'interno.[9]
  • Convento dei padri barnabiti, presso Campello Alto, la cui chiesa conserva affreschi del Maestro di Eggi e dello Spagna.
  • Oratorio di San Sebastiano XVI secolo, con affreschi dello Spagna raffiguranti i Santi Rocco e Sebastiano.
  • Eremo Francescano con chiesa romanica dell'XI secolo, ma la grotta risalirebbe al V secolo.Chiostro e resti torre romana.[10]
  • Chiesa della Madonna della Bianca, in piazza Garibaldi

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Aree archeologiche[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[14]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT[15] al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 192 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: Romania 71 2,80% Albania 32 1,26%

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Frazioni[16][modifica | modifica wikitesto]

Pettino

Pettino è una frazione abitata da 74 residenti[17]. Si trova a 1074 m s.l.m., sul versante orientale del monte Serano (1426 m).

Anticamente appartenne al territorio di Trevi: i Manenteschi, una famiglia del luogo, tentarono addirittura di salire al comando con i due capitani Francesco e Vicourbano. Il loro tentativo non andò però a buon fine: essi furono catturati, uccisi e i loro beni sequestrati o distrutti. Solo nel 1929 venne inglobata sotto la giurisdizione di Campello.

Fontanelle

Fontanelle è una frazione posta sulla costa della montagna di Campello, a 653 m s.l.m., più in alto rispetto a Lenano; secondo i dati Istat del 2001, risulta abitata da 14 persone.[17]

Lenano

Lenano è una frazione posta lungo la strada provinciale di Pettino sulla costa della montagna di Campello, a 533 m s.l.m., poco sopra l'abitato di Carvello. È popolato da 65 persone[18]. Ospita la chiesa romanica di San Lorenzo, originariamente cappella rurale, recante molti affreschi risalenti al XIV secolo.[19][20] La frazione ospita edilizia medievale e due torri trecentesche decurtate, dette "Le Nane", da cui sembra che derivi il nome del nucleo abitativo stesso.[21]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Il gonfalone comunale
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1952 29 maggio 1959 Ranieri di Campello Sindaco
1960 1970 Maria Sole Agnelli Il Tempietto Sindaco [22]
1971 1976 Filippo Fratellini Democrazia Cristiana Sindaco [22]
30 ottobre 1987 18 giugno 1990 Rovero Campello Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale Sindaco [22]
26 giugno 1990 23 aprile 1995 Michelangelo Zuccari Democrazia Cristiana Sindaco [22]
24 aprile 1995 13 giugno 1999 Domizio Natali Sinistra Sindaco [22]
14 giugno 1999 13 giugno 2004 Domizio Natali Centro-sinistra Sindaco [22]
14 giugno 2004 7 giugno 2009 Paolo Pacifici Centro-sinistra Sindaco [22]
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Paolo Pacifici Lista civica Sindaco [22]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Domizio Natali Solidarietà e progresso Sindaco [22]
29 maggio 2019 in carica Maurizio Calisti Amiamo Campello Sindaco [22]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Città dell'Olio
  5. ^ Castello di Campello Alto, su iluoghidelsilenzio.it, 13 gennaio 2014. URL consultato il 29 dicembre 2021.
  6. ^ Frazioni e località Campello sul Clitunno | Comuni e Città, su www.comuniecitta.it. URL consultato il 2 dicembre 2022.
  7. ^ Risultati della ricerca campello |, su iluoghidelsilenzio.it. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  8. ^ Castello Di Campello Alto - Umbria - Campello Sul Clitunno - icastelli.it - il Portale Ufficiale dei Castelli e Torri d'Italia, su icastelli.it. URL consultato il 16 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2012).
  9. ^ Chiesa di San Donato, su ecomuseocampello.it.
  10. ^ Un viaggio nell'eremo francescano della pace a Campello sul Clitunno, su San Francesco - Rivista della Basilica di San Francesco di Assisi. URL consultato il 29 dicembre 2021.
  11. ^ lupoz, Alle fonti del Clitumno di Giosuè Carducci, su Poesie d'autore, 27 febbraio 2017. URL consultato il 29 dicembre 2021.
  12. ^ www.tempiettodelclitunno.com
  13. ^ Comune Di Campello Sul Clitunno
  14. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  15. ^ Statistiche demografiche ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 10 marzo 2012 (archiviato il 22 giugno 2013).
  16. ^ Il territorio | Ecomuseo Campello sul Clitunno, su ecomuseocampello.it. URL consultato il 29 dicembre 2021.
  17. ^ a b dati Istat, 2001 Archiviato il 27 gennaio 2008 in Internet Archive.
  18. ^ dati ISTAT 2001, su dawinci.istat.it. URL consultato l'8 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).
  19. ^ Chiesa di San Lorenzo | Ecomuseo Campello sul Clitunno, su ecomuseocampello.it. URL consultato il 29 dicembre 2021.
  20. ^ Chiesa di San Lorenzo - Lenano di Campello sul Clitunno (PG), su iluoghidelsilenzio.it, 1º gennaio 2015. URL consultato il 29 dicembre 2021.
  21. ^ Castello di Lenano – Campello sul Clitunno (PG), su iluoghidelsilenzio.it, 28 maggio 2018. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  22. ^ a b c d e f g h i j http://amministratori.interno.it/

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Domenico Gasparri, Campello sul Clitunno e l'annessione al Regno di Italia: i 150 anni dell'Unità d'Italia e il Centenario della stele carducciana alle Fonti del Clitunno, Perugia, Edizioni Era Nuova, 2010, SBN IT\ICCU\UM1\0134878.
  • Tina Sordini, Campello sul Clitunno dal secolo dei lumi al secolo breve: le vicende, le famiglie e i personaggi che ne hanno fatto la storia, Perugia, Edizioni Era Nuova, 2013, ISBN 978-88-6662-052-5.
  • Tina Sordini, La storia del teatro a Campello sul Clitunno: dal "Teatrino della contessa" all'Auditorium, Perugia, Edizioni Era Nuova, 2015, ISBN 978-88-6662-077-8.
  • Anna Livia Marcomeni, L'antico mulino di Campello sul Clitunno. Un raro esempio di architettura rurale umbra, Perugia, Edizioni Era Nuova, 2016, ISBN 88-6662-086-6.
  • Antonio Montioni, Villa Campello a Campello sul Clitunno. Storia e restauri, Perugia, Edizioni Era Nuova, 2016, ISBN 88-6662-098-X.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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