Campionato europeo di calcio 1996

Campionato europeo di calcio 1996
1996 UEFA European Football Championship
Logo della competizione
Competizione Campionato europeo di calcio
Sport Calcio
Edizione 10ª
Organizzatore UEFA
Date dall'8 giugno 1996
al 30 giugno 1996
Luogo Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
(8 città)
Partecipanti 16 (47 alle qualificazioni)
Risultati
Vincitore Bandiera della Germania Germania
(3º titolo)
Finalista Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Semi-finalisti Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Bandiera della Francia Francia
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera della Germania Matthias Sammer
Miglior marcatore Bandiera dell'Inghilterra Alan Shearer (5)
Incontri disputati 31
Gol segnati 64 (2,06 per incontro)
Pubblico 1 275 857
(41 157 per incontro)
Cronologia della competizione
1992 2000

Il campionato europeo di calcio 1996 (in inglese 1996 UEFA European Football Championship) o UEFA EURO '96[1], noto anche come Inghilterra '96, fu la decima edizione dell'omonimo torneo, organizzato ogni quattro anni dall'UEFA[2].

Si tenne in Inghilterra dall'8 al 30 giugno 1996 e per la prima volta fu aperto a sedici squadre invece che alle otto viste nelle precedenti quattro edizioni[3].

Svoltosi con la classica formula dell'eliminazione diretta dopo la fase a gironi, nella gara d'assegnazione del titolo vide allo stadio di Wembley a Londra la riproposizione della finale del 1976, quando ad affrontarsi a Belgrado furono Germania Ovest e Cecoslovacchia, con la vittoria di quest'ultima: vent'anni più tardi la Germania si presentò unificata e la Repubblica Ceca separata dalla Slovacchia, ma erede del titolo sportivo del Paese discioltosi tre anni prima. A prevalere furono i tedeschi, che, con una doppietta di Oliver Bierhoff, ribaltarono il punteggio che li vedeva soccombenti fino ad un quarto d'ora dalla fine dell'incontro e divennero campioni per la terza volta.

Scelta della sede[modifica | modifica wikitesto]

L'assegnazione del torneo allo stato britannico avvenne il 5 maggio 1992[4], dopo un meeting della UEFA a Lisbona: l'Inghilterra sconfisse i Paesi Bassi alla candidatura[5].

Il sorteggio per la composizione dei gruppi eliminatori ebbe invece luogo a Manchester il 22 gennaio 1994[6].

Formula e qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato europeo di calcio 1996.

Ad una fase finale allargata a sedici contendenti corrispose l'iscrizione di quarantotto squadre alle eliminatorie — situazione peraltro ascrivibile alle vicende politiche che già avevano influenzato la campagna preliminare del precedente torneo —[7] con la composizione di otto gruppi[8]: uno di essi accolse cinque partecipanti, con i restanti gironi formati invece da sei nazionali[8]. La fase preliminare si svolse dal settembre 1994 al novembre 1995, con la qualificazione di quindici compagini cui si aggiunse l'Inghilterra ammessa d'ufficio in quanto nazione ospitante[8]. L'unico spareggio, che pose di fronte le peggiori seconde classificate[9], vide i Paesi Bassi imporsi sull'Irlanda[10][11].

Il formato della fase finale si articolava nel primo turno a gironi — con quattro gruppi composti da altrettante squadre l'uno — seguito dalla knock-out phase, cui avevano accesso le prime due di ogni raggruppamento: le gare ad eliminazione diretta si snodavano su quarti di finale, semifinali e finale[8]. Per dirimere eventuali situazioni di parità allo scadere dei tempi regolamentari, erano previsti supplementari (durante i quali era valida la regola del golden goal) e tiri di rigore[12]. Un'ulteriore novità fu rappresentata dall'assegnazione di tre punti per la vittoria, regola applicata anche durante le qualificazioni[8].

Andamento del torneo[modifica | modifica wikitesto]

Piazzamenti delle nazionali.

Fase a gruppi[modifica | modifica wikitesto]

A contraddistinguere la prima parte della manifestazione furono risultati inattesi, in cui spiccò l'immediato flop dell'Italia[12]: giunti al torneo dopo il secondo posto ottenuto al Mondiale americano, gli Azzurri debuttarono vincendo contro la Russia[13], perdendo in seguito con la Repubblica Ceca[12]. I boemi, grazie alla nuova regola che premiava in caso di arrivo a pari punti la squadra che ottenesse il miglior risultato nello scontro diretto, guadagnarono il passaggio del turno congiuntamente alla Germania[14], che nell'ultimo turno impattò senza reti contro gli uomini di Sacchi[12]; sul risultato gravò un errore dal dischetto di Zola[15].

Un'immagine della gara tra Romania e Bulgaria, disputata il 13 giugno 1996 e valida per la seconda giornata del gruppo B.

Parimenti alla formazione italiana, la Bulgaria non seppe confermare il buon rendimento mostrato nella rassegna iridata di due anni prima, mancando la qualificazione a vantaggio di Francia e Spagna[12]. Portogallo e Croazia — al primo impegno internazionale dopo la dissoluzione jugoslava — assursero al ruolo di outsider[16], con i padroni di casa inglesi che terminarono in vetta il proprio raggruppamento: assieme ai Leoni staccarono un biglietto anche i Paesi Bassi, favoriti dalla miglior differenza reti rispetto alla Scozia[17]. Destò infine sorpresa l'immediata defezione della Danimarca, presentatasi in veste di campione in carica, ma estromessa da slavi e lusitani[18].

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il primo appuntamento della knock-out phase abbinò i britannici agli iberici, con il risultato di partenza destinato a non conoscere mutamento in 120': a provocare l'eliminazione delle Furie Rosse concorsero, quindi, gli errori di Hierro e Nadal dagli undici metri[19]. Nel confronto cui diedero vita transalpini e olandesi fu invece lo sbaglio di Seedorf — sempre durante la sequenza finale — a spianare la strada verso il successo ai Bleus[19].

La rivelazione croata tenne testa alla Germania, impostasi con un sofferto 2-1[20]; il quadro delle semifinaliste venne poi completato dai cechi, prevalsi con il minimo scarto nei confronti del Portogallo[20].

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

La lotteria dei rigori caratterizzò anche gli incroci validi per le semifinali, con i boemi vincenti sui francesi per un errore di Pedros[21].

Nella sfida tra Inghilterra e Germania fu il capocannoniere Shearer a sbloccare il punteggio, poi riequilibrato da Kuntz[12]: la contesa si protrasse a sua volta oltre il 120'[3], con il decisivo sbaglio di Southgate ad assicurare la finale ai teutonici[21].

Finale[modifica | modifica wikitesto]

L'atto conclusivo si svolse sul prato di Wembley, con la regina Elisabetta che — accompagnata dall'allora presidente dell'UEFA Lennart Johansson[3] strinse la mano ai calciatori prima del fischio d'inizio[3].

I boemi passarono in vantaggio con un rigore di Berger al 58', rete cui rispose Bierhoff al 73'[22]; nel primo tempo supplementare fu ancora il centravanti tedesco a realizzare il golden goal[22], consegnando alla Mannschaft il primo titolo della sua storia dopo la riunificazione[12].

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Pr. Squadra Data di qualificazione certa Partecipante in quanto Partecipazioni precedenti al torneo
1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 5 maggio 1992 Rappresentativa della nazione organizzatrice della fase finale 4 (1968, 1980, 1988, 1992)
2 Bandiera della Spagna Spagna 11 ottobre 1995 1ª classificata nel Gruppo 2 di qualificazione 4 (1964, 1980, 1984, 1988)
3 Bandiera della Russia Russia 11 ottobre 1995 1ª classificata nel Gruppo 8 di qualificazione 6 (1960, 1964, 1968, 1972, 1988, 1992)[23]
4 Bandiera della Svizzera Svizzera 15 novembre 1995 1ª classificata nel Gruppo 3 di qualificazione -
5 Bandiera della Croazia Croazia 15 novembre 1995 1ª classificata nel Gruppo 4 di qualificazione -
6 Bandiera della Scozia Scozia 15 novembre 1995 Migliore tra le seconde classificate di ogni gruppo di qualificazione 1 (1992)
7 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 15 novembre 1995 Migliore tra le seconde classificate di ogni gruppo di qualificazione -
8 Bandiera della Germania Germania 15 novembre 1995 1ª classificata nel Gruppo 7 di qualificazione 6 (1972, 1976, 1980, 1984, 1988, 1992)[24]
9 Bandiera della Romania Romania 15 novembre 1995 1ª classificata nel Gruppo 1 di qualificazione 1 (1984)
10 Bandiera della Turchia Turchia 15 novembre 1995 Migliore tra le seconde classificate di ogni gruppo di qualificazione -
11 Bandiera della Danimarca Danimarca 15 novembre 1995 Migliore tra le seconde classificate di ogni gruppo di qualificazione 4 (1964, 1984, 1988, 1992)
12 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 15 novembre 1995 1ª classificata nel Gruppo 5 di qualificazione 3 (1960, 1976, 1980)[25]
13 Bandiera dell'Italia Italia 15 novembre 1995 Migliore tra le seconde classificate di ogni gruppo di qualificazione 3 (1968, 1980, 1988)
14 Bandiera della Francia Francia 15 novembre 1995 Migliore tra le seconde classificate di ogni gruppo di qualificazione 3 (1960, 1984, 1992)
15 Bandiera del Portogallo Portogallo 15 novembre 1995 1ª classificata nel Gruppo 6 di qualificazione 1 (1984)
16 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 13 dicembre 1995 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 4 (1976, 1980, 1988, 1992)

Nota bene: nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo" le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano l'edizione ospitata da una determinata squadra.

Stadi[modifica | modifica wikitesto]

Londra Manchester
Wembley Stadium Old Trafford
Capienza: 76 567 Capienza: 55 000
Liverpool Birmingham
Anfield Villa Park
Capienza: 42 730 Capienza: 40 310
Leeds Sheffield Nottingham Newcastle
Elland Road Hillsborough City Ground St James' Park
Capienza: 40 204 Capienza: 39 859 Capienza: 30 539 Capienza: 36 649

Convocazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato europeo di calcio 1996.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Londra
8 giugno 1996, ore 15:00 UTC
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra1 – 1
referto
Bandiera della Svizzera SvizzeraWembley Stadium (76.567 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Díaz Vega

Birmingham
10 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi0 – 0
referto
Bandiera della Scozia ScoziaVilla Park (34.363 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Sundell

Birmingham
13 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Svizzera Bandiera della Svizzera0 – 2
referto
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi BassiVilla Park (36.800 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bulgaria Uzunov

Londra
15 giugno 1996, ore 15:00 UTC
Scozia Bandiera della Scozia0 – 2
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraWembley Stadium (76.864 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Pairetto

Birmingham
18 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Scozia Bandiera della Scozia1 – 0
referto
Bandiera della Svizzera SvizzeraVilla Park (34.946 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Krondl

Londra
18 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi1 – 4
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraWembley Stadium (76.798 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Grabher

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 7 3 2 1 0 7 2 +5
2. Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 4 3 1 1 1 3 4 -1
3. Bandiera della Scozia Scozia 4 3 1 1 1 1 2 -1
4. Bandiera della Svizzera Svizzera 1 3 0 1 2 1 4 -3

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Leeds
9 giugno 1996, ore 14:30 UTC
Spagna Bandiera della Spagna1 – 1
referto
Bandiera della Bulgaria BulgariaElland Road (24.006 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Ceccarini

Newcastle
10 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Romania Bandiera della Romania0 – 1
referto
Bandiera della Francia FranciaSt James' Park (26.323 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Krug

Newcastle
13 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Bulgaria Bandiera della Bulgaria1 – 0
referto
Bandiera della Romania RomaniaSt James' Park (19.107 spett.)
Arbitro: Bandiera della Danimarca Mikkelsen

Leeds
15 giugno 1996, ore 18:00 UTC
Francia Bandiera della Francia1 – 1
referto
Bandiera della Spagna SpagnaElland Road (35.626 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bielorussia Žuk

Newcastle
18 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Francia Bandiera della Francia3 – 1
referto
Bandiera della Bulgaria BulgariaSt James' Park (26.976 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Gallagher[26]

Leeds
18 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Romania Bandiera della Romania1 – 2
referto
Bandiera della Spagna SpagnaElland Road (32.719 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Çakar

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Francia Francia 7 3 2 1 0 5 2 +3
2. Bandiera della Spagna Spagna 5 3 1 2 0 4 3 +1
3. Bandiera della Bulgaria Bulgaria 4 3 1 1 1 3 4 -1
4. Bandiera della Romania Romania 0 3 0 0 3 1 4 -3

Girone C[modifica | modifica wikitesto]

Manchester
9 giugno 1996, ore 17:00 UTC
Germania Bandiera della Germania2 – 0
referto
Bandiera della Rep. Ceca Rep. CecaOld Trafford (37.300 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Elleray

Liverpool
11 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Italia Bandiera dell'Italia2 – 1
referto
Bandiera della Russia RussiaAnfield (35.120 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Mottram

Liverpool
14 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca2 – 1
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaAnfield (37.320 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna López Nieto

Manchester
16 giugno 1996, ore 15:00 UTC
Russia Bandiera della Russia0 – 3
referto
Bandiera della Germania GermaniaOld Trafford (50.760 spett.)
Arbitro: Bandiera della Danimarca Nielsen

Liverpool
19 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Russia Bandiera della Russia3 – 3
referto
Bandiera della Rep. Ceca Rep. CecaAnfield (21.128 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Frisk

Manchester
19 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Italia Bandiera dell'Italia0 – 0
referto
Bandiera della Germania GermaniaOld Trafford (53.740 spett.)
Arbitro: Bandiera del Belgio Goethals

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Germania Germania 7 3 2 1 0 5 0 +5
2. Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 4 3 1 1 1 5 6 -1
3. Bandiera dell'Italia Italia 4 3 1 1 1 3 3 0
4. Bandiera della Russia Russia 1 3 0 1 2 4 8 -4

Girone D[modifica | modifica wikitesto]

Sheffield
9 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Danimarca Bandiera della Danimarca1 – 1
referto
Bandiera del Portogallo PortogalloHillsborough Stadium (34.993 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi van der Ende

Nottingham
11 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Turchia Bandiera della Turchia0 – 1
referto
Bandiera della Croazia CroaziaCity Ground (22.406 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Muhmenthaler

Nottingham
14 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Portogallo Bandiera del Portogallo1 – 0
referto
Bandiera della Turchia TurchiaCity Ground (22.670 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Puhl

Sheffield
16 giugno 1996, ore 18:00 UTC
Croazia Bandiera della Croazia3 – 0
referto
Bandiera della Danimarca DanimarcaHillsborough Stadium (33.671 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Batta

Nottingham
19 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Croazia Bandiera della Croazia0 – 3
referto
Bandiera del Portogallo PortogalloCity Ground (20.484 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Heynemann

Sheffield
19 giugno 1996, ore 16:30 UTC
Turchia Bandiera della Turchia0 – 3
referto
Bandiera della Danimarca DanimarcaHillsborough Stadium (28.671 spett.)
Arbitro: Bandiera della Russia Levnikov

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Portogallo Portogallo 7 3 2 1 0 5 1 +4
2. Bandiera della Croazia Croazia 6 3 2 0 1 4 3 +1
3. Bandiera della Danimarca Danimarca 4 3 1 1 1 4 4 0
4. Bandiera della Turchia Turchia 0 3 0 0 3 0 5 -5

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
1B Bandiera della Francia Francia (dtr) 0 (5)
2A Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 0 (4) Bandiera della Francia Francia 0 (5)
2C Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca (dtr) 0 (6)
1D Bandiera del Portogallo Portogallo 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1
1C Bandiera della Germania Germania 2 Bandiera della Germania Germania (gg) 2
2D Bandiera della Croazia Croazia 1 Bandiera della Germania Germania (dtr) 1 (6)
2B Bandiera della Spagna Spagna 0 (2) Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 1 (5)
1A Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra (dtr) 0 (4)

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Londra
22 giugno 1996, ore 15 UTC+1
Spagna Bandiera della Spagna0 – 0
(d.t.s.)
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraStadio di Wembley (75.440 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Batta

Liverpool
22 giugno 1996, ore 18:30 UTC+1
Francia Bandiera della Francia0 – 0
(d.t.s.)
referto
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi BassiAnfield (37.465 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna López Nieto

Manchester
23 giugno 1996, ore 15 UTC+1
Germania Bandiera della Germania2 – 1
referto
Bandiera della Croazia CroaziaOld Trafford (43.412 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Sundell

Birmingham
23 giugno 1996, ore 18:30 UTC+1
Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca1 – 0
referto
Bandiera del Portogallo PortogalloVilla Park (26.832 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Krug

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Manchester
26 giugno 1996, ore 16:00 UTC
Francia Bandiera della Francia0 – 0
(d.t.s.)
referto
Bandiera della Rep. Ceca Rep. CecaOld Trafford (43.877 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Mottram

Londra
26 giugno 1996, ore 19:30 UTC
Germania Bandiera della Germania1 – 1
(d.t.s.)
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraStadio di Wembley (75.862 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Puhl

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 1996.
Londra
30 giugno 1996, ore 20 UTC+1
Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca1 – 2
(d.t.s.)
referto
Bandiera della Germania GermaniaWembley (73611 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Pairetto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

5 reti
3 reti
2 reti
1 rete
Autoreti

Record[modifica | modifica wikitesto]

  • Gol più veloce: Bandiera della Bulgaria Hristo Stoičkov (Bulgaria-Romania, fase a gironi, 13 giugno) e Bandiera dell'Inghilterra Alan Shearer (Germania-Inghilterra, semifinale, 26 giugno) (3º minuto)
  • Gol più lento: Bandiera della Germania Oliver Bierhoff (Rep. Ceca-Germania, finale, 30 giugno, 95º minuto)
  • Primo gol: Bandiera dell'Inghilterra Alan Shearer (Inghilterra-Svizzera, partita inaugurale, fase a gironi, 8 giugno, 23º minuto)
  • Ultimo gol: Bandiera della Germania Oliver Bierhoff (Rep. Ceca-Germania, finale, 30 giugno, 95º minuto)
  • Miglior attacco: Bandiera della Germania Germania (10 reti segnate)
  • Peggior attacco: Bandiera della Turchia Turchia (0 reti segnate)
  • Miglior difesa: Bandiera della Francia Francia, Bandiera del Portogallo Portogallo e Bandiera della Scozia Scozia (2 reti subite)
  • Peggior difesa: Bandiera della Russia Russia (8 reti subite)

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Migliori 11[modifica | modifica wikitesto]

Formazione dei migliori 11 giocatori del torneo, selezionata dalla UEFA:[27]

Portieri Difensori Centrocampisti Attaccanti
Bandiera della Germania Andreas Köpke Bandiera dell'Italia Paolo Maldini
Bandiera della Germania Matthias Sammer
Bandiera della Francia Laurent Blanc
Bandiera della Francia Marcel Desailly
Bandiera dell'Inghilterra Paul Gascoigne
Bandiera della Cecoslovacchia Karel Poborský
Bandiera della Germania Dieter Eilts
Bandiera dell'Inghilterra Alan Shearer
Bandiera della Bulgaria Hristo Stoičkov
Bandiera della Croazia Davor Šuker

La squadra vincitrice[modifica | modifica wikitesto]

La squadra tedesca campione d'Europa 1996.

Bandiera della Germania Germania
Numero Giocatore Squadra 1996
Portieri
1 Andreas Köpke Bandiera della Germania Eintracht Francoforte
12 Oliver Kahn Bandiera della Germania Bayern Monaco
22 Oliver Reck Bandiera della Germania Werder Brema
Difensori
2 Stefan Reuter Bandiera della Germania Borussia Dortmund
5 Thomas Helmer Bandiera della Germania Bayern Monaco
6 Matthias Sammer Bandiera della Germania Borussia Dortmund
14 Markus Babbel Bandiera della Germania Bayern Monaco
15 Jürgen Kohler Bandiera della Germania Borussia Dortmund
16 René Schneider Bandiera della Germania Hansa Rostock
Centrocampisti
3 Marco Bode Bandiera della Germania Werder Brema
4 Steffen Freund Bandiera della Germania Borussia Dortmund
7 Andreas Möller Bandiera della Germania Borussia Dortmund
8 Mehmet Scholl Bandiera della Germania Bayern Monaco
10 Thomas Häßler Bandiera della Germania Karlsruhe
13 Mario Basler Bandiera della Germania Werder Brema
17 Christian Ziege Bandiera della Germania Bayern Monaco
19 Thomas Strunz Bandiera della Germania Bayern Monaco
21 Dieter Eilts Bandiera della Germania Werder Brema
Attaccanti
18 Jürgen Klinsmann Bandiera della Germania Bayern Monaco
20 Oliver Bierhoff Bandiera dell'Italia Udinese
11 Stefan Kuntz Bandiera della Turchia Beşiktaş
9 Fredi Bobic Bandiera della Germania Stoccarda
Commissario tecnico: Bandiera della Germania Berti Vogts

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fu l'unica edizione ad avere come nome commerciale l'anno limitato a unità e decine. cfr. EURO '96: guida completa, su it.uefa.com. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  2. ^ UEFA EURO 1996, su it.uefa.com.
  3. ^ a b c d (EN) "It's coming home": Three Lions 1966 anthem back in UK charts amid World Cup fever, su sbs.com.au, 7 luglio 2018.
  4. ^ Francia, è vicina la prima volta, in la Repubblica, 6 maggio 1992, p. 43.
  5. ^ Roberto Beccantini, Sarà l'Inghilterra ad ospitare gli Europei 1996, in La Stampa, 6 maggio 1992, p. 30.
  6. ^ Roberto Beccantini, Italia tutto facile con i resti dell'Est, in La Stampa, 23 gennaio 1994, p. 33.
  7. ^ Fulvio Bianchi, E se uscisse Italia - Fyrom ?, in la Repubblica, 22 gennaio 1994, p. 35.
  8. ^ a b c d e Panini, p. 520.
  9. ^ Incredibile Olanda: è spareggio con l'Eire, in la Repubblica, 16 novembre 1995, p. 49.
  10. ^ L'Olanda tutta Ajax conquista l'Europa, in La Stampa, 14 dicembre 1995, p. 31.
  11. ^ Fabrizio Bocca, Charlton ha perso, viva Charlton, in la Repubblica, 15 dicembre 1995, p. 51.
  12. ^ a b c d e f g Tancredi Palmeri, Germania ancora regina nel '96, su gazzetta.it, 11 giugno 2008.
  13. ^ Roberto Beccantini, E L'ITALIA VA, in La Stampa, 12 giugno 1996, p. 27.
  14. ^ Marco Ernesto Ansaldo, Tre colpi dei panzer, l'Italia è avvisata, in La Stampa, 17 giugno 1996, p. 30.
  15. ^ EURO 1996: rigore sbagliato contro la Germania, l'Italia esce ai gironi, su it.uefa.com, 10 giugno 2020.
  16. ^ Franco Badolato, La Croazia spegne le stelle di Danimarca, in La Stampa, 17 giugno 1996, p. 28.
  17. ^ Marco Ansaldo, Olanda colabrodo salvata da Kluivert, in La Stampa, 19 giugno 1996, p. 30.
  18. ^ Ge.Tu., Danimarca, fuori con onore, in La Stampa, 20 giugno 1996, p. 31.
  19. ^ a b Panini, p. 521.
  20. ^ a b Marco Ansaldo, Sorpresa: avanzano i cechi, in La Stampa, 24 giugno 1996, p. 29.
  21. ^ a b Marco Ansaldo, RIGORI, in La Stampa, 28 giugno 1996, p. 31.
  22. ^ a b Marco Ansaldo, Golden Germania: è campione, in La Stampa, 1º luglio 1996, p. 27.
  23. ^ Fino al 1988 partecipante come Unione Sovietica, mentre nel 1992 partecipante come Comunità degli Stati Indipendenti.
  24. ^ Fino al 1988 partecipante come Germania Ovest.
  25. ^ Fino al 1980 partecipante come Cecoslovacchia.
  26. ^ Sostituito per infortunio al 28' dal connazionale Durkin.
  27. ^ Squadra del Torneo, su it.uefa.com. URL consultato il 31 luglio 2012.

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