Campionato mondiale Superbike 2014

Campionato mondiale Superbike 2014
Edizione n. 27 del campionato mondiale Superbike
Dati generali
Inizio23 febbraio
Termine2 novembre
Prove12
Titoli in palio
Titolo pilotiBandiera della Francia Sylvain Guintoli
su Aprilia RSV4
Trofeo SBK EVOBandiera della Spagna David Salom
su Kawasaki ZX-10R
CostruttoriBandiera dell'Italia Aprilia
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

Il campionato mondiale Superbike 2014 è la ventisettesima edizione del campionato mondiale Superbike. Per il secondo anno consecutivo l'organizzazione è affidata alla Dorna, società che gestisce da decenni il motomondiale

Novità regolamentari[modifica | modifica wikitesto]

Numerose le novità regolamentari ed organizzative introdotte da questa stagione. Il numero di motori utilizzabili da ogni pilota per l'intero campionato viene limitato a 8 unità (a titolo esemplificativo, Max Biaggi nella stagione 2010 ha usato 42 differenti unità propulsive nella sua Aprilia), e anche le tipologie di rapporti del cambio sono limitate a due serie (sebbene non sia limitato il numero di ingranaggi di ricambio)[1]. Ridotto poi di circa la metà il costo del pacchetto freni/sospensioni e imposto un prezzo fisso alle case per il pacchetto completo moto/ricambi/assistenza, affinché sia maggiormente accessibile ai team privati il materiale "semi-ufficiale"[1].

Ma la novità più rilevante riguarda l'introduzione di una nuova categoria di moto che correranno insieme alle Superbike, tale classe di motociclette viene chiamata Superbike EVO. Le Superbike EVO rispettano i dettami tecnici delle motociclette Superstock per quel che concerne parte motoristica ed elettronica, mentre per la ciclistica esse rispettano lo stesso regolamento esistente per le Superbike[1]. L'istituzione di questa nuova categoria, ispirata dal campionato britannico (che l'ha introdotta per i privati nel 2010 ed estesa a tutti dal 2012), va nella direzione della riduzione dei costi, con le squadre che approfittano dei risparmi di circa l'80% sui costi dei motori per l'intera stagione legati all'uso di componenti più vicini alla produzione di serie[2][3].

Altra modifica regolamentare riguarda il sistema di qualifiche, che non si svolgerà con il sistema della Superpole (qualifiche divise in tre frazioni, andando via via eliminando i piloti più lenti) ma andando a mutuare quello che il sistema di qualificazione in vigore nel motomondiale[1].

Dal punto di vista organizzativo, la Dorna, dopo aver evitato le concomitanze col motomondiale, ha modificato anche gli orari di inizio delle gare, con la prima alle ore 10:30 e la seconda alle 13:10, per non accavallare gli spazi televisivi della superbike con quelli della Formula 1 nei fine settimana di concomitanza delle gare[4].

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

fonte: sito ufficiale FIM

Aumenta il numero delle case costruttrici coinvolte a vario titolo nel mondiale. Confermata la presenza delle squadre ufficiali Aprilia, Kawasaki e Ducati, mentre Honda, Suzuki e MV Agusta si appoggiano a squadre esterne, con la BMW che invece, dopo il ritiro della squadra ufficiale, schiera solo una moto nella classe SBK e tre moto nella "EVO" coi team BMW Motorrad Italia e BMW Team Tóth, categoria dove sono presenti anche varie Kawasaki e la Ducati del team Althea Racing.

Tra i nuovi costruttori ci sono la Erik Buell Racing e la Bimota (quest'ultima nella categoria Superbike EVO), con l'azienda statunitense che ha ottenuto in extremis l'omologazione della sua EBR 1190 RX[5], mentre la casa riminese, che in un primo momento non era ancora riuscita a produrre il numero di esemplari della sua BB3 motorizzata BMW richiesti dalla Federazione Motociclistica Internazionale[6], è stata in seguito ammessa "con riserva"[7][8].
Una modifica regolamentare successiva all'avvio della stagione, infatti, ha modificato il numero di esemplari da produrre per raggiungere l'omologazione e le relative scadenze, nell'ottica di favorire l'ingresso di nuovi costruttori[9], prevedendo (in una successiva modifica) anche l'ammissione "in deroga" per i modelli non ancora omologati, con relativa impossibilità di ottenere punti né per il costruttore né per i piloti fintanto che non si ottenga l'effettiva omologazione[7].

Tutte le motociclette in competizione sono equipaggiate con pneumatici forniti dalla Pirelli.

Nº Pilota Squadra Motocicletta Classe
1 Bandiera del Regno Unito Tom Sykes Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R SBK
2 Bandiera del Regno Unito Christian Iddon Bimota Alstare Bimota BB3[8] SBK EVO
7 Bandiera del Regno Unito Chaz Davies Ducati Superbike Ducati 1199 Panigale R SBK
9 Bandiera della Francia Fabien Foret Mahi Racing Team India Kawasaki ZX-10R SBK EVO
Team Pedercini
10 Bandiera dell'Ungheria Imre Tóth BMW Team Tóth BMW S1000 RR SBK
11 Bandiera della Francia Jérémy Guarnoni MRS Kawasaki Kawasaki ZX-10R SBK EVO
12 Bandiera dell'Australia Mathew Walters Team Pedercini Kawasaki ZX-10R SBK EVO
14 Bandiera dell'Australia Glen Allerton BMW Motorrad Italia BMW S1000 RR SBK EVO
15 Bandiera dell'Italia Matteo Baiocco Grandi Corse by A.P. Racing Ducati 1199 Panigale R SBK EVO
16 Bandiera dell'Ungheria Gábor Rizmayer BMW Team Tóth BMW S1000 RR SBK
SBK EVO
18 Bandiera degli Stati Uniti Chris Ulrich Geico Motorcycle Road Rac. Honda CBR1000RR SBK
19 Bandiera del Regno Unito Leon Camier BMW Motorrad Italia BMW S1000 RR SBK EVO
MV Agusta Reparto Corse MV Agusta F4 RR[10] SBK
20 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Yates Hero EBR EBR 1190 RX SBK
21 Bandiera dell'Italia Alessandro Andreozzi Team Pedercini Kawasaki ZX-10R SBK EVO
22 Bandiera del Regno Unito Alex Lowes Voltcom Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 SBK
23 Bandiera dell'Italia Luca Scassa Team Pedercini Kawasaki ZX-10R SBK EVO
24 Bandiera della Spagna Toni Elías Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory SBK
27 Bandiera della Germania Max Neukirchner 3C Racing Ducati 1199 Panigale R SBK
30 Bandiera della Svizzera Michaël Savary Dream Team Company MV Agusta F4 RR SBK
32 Bandiera del Sudafrica Sheridan Morais Iron Brain Grillini Kawasaki Kawasaki ZX-10R SBK EVO
33 Bandiera dell'Italia Marco Melandri Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory SBK
34 Bandiera dell'Italia Davide Giugliano Ducati Superbike Ducati 1199 Panigale R SBK
44 Bandiera della Spagna David Salom Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R SBK EVO
48 Bandiera dell'Italia Riccardo Russo Team Pedercini Kawasaki ZX-10R SBK EVO
50 Bandiera della Francia Sylvain Guintoli Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory SBK
52 Bandiera della Francia Sylvain Barrier BMW Motorrad Italia BMW S1000 RR SBK EVO
56 Bandiera dell'Ungheria Péter Sebestyén BMW Team Tóth BMW S1000 RR SBK EVO
57 Bandiera dell'Italia Lorenzo Lanzi 3C Racing Ducati 1199 Panigale R SBK
58 Bandiera dell'Irlanda Eugene Laverty Voltcom Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 SBK
59 Bandiera dell'Italia Niccolò Canepa Althea Racing Ducati 1199 Panigale R SBK EVO
65 Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea Pata Honda Honda CBR1000RR SBK
67 Bandiera dell'Australia Bryan Staring Iron Brain Grillini Kawasaki Kawasaki ZX-10R SBK EVO
71 Bandiera dell'Italia Claudio Corti MV Agusta RC-Yakhnich M. MV Agusta F4 RR SBK
MV Agusta Reparto Corse
72 Bandiera degli Stati Uniti Larry Pegram Foremost Insurance EBR EBR 1190 RX SBK
74 Bandiera della Francia Nicolas Salchaud Dream Team Company MV Agusta F4 RR SBK
76 Bandiera della Francia Loris Baz Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R SBK
77 Bandiera dei Paesi Bassi Kervin Bos Winteb Liquid Rubber Racing T. Honda CBR1000RR SBK EVO
84 Bandiera dell'Italia Michel Fabrizio Iron Brain Grillini Kawasaki Kawasaki ZX-10R SBK EVO
86 Bandiera dell'Italia Ayrton Badovini Bimota Alstare Bimota BB3[8] SBK EVO
91 Bandiera del Regno Unito Leon Haslam Pata Honda Honda CBR1000RR SBK
95 Bandiera dell'Australia Alex Cudlin Team Pedercini Kawasaki ZX-10R SBK EVO
98 Bandiera della Francia Romain Lanusse Team Pedercini Kawasaki ZX-10R SBK EVO
99 Bandiera degli Stati Uniti Geoff May Hero EBR EBR 1190 RX SBK
112 Bandiera dell'Italia Ivan Goi Barni Racing Ducati 1199 Panigale R SBK EVO
212 Bandiera della Spagna Javier Forés 3C Racing Ducati 1199 Panigale R SBK
Legenda
Pilota wildcard
Pilota sostitutivo

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

fonte: sito ufficiale FIM

Nel calendario del campionato mondiale Superbike 2014 erano previste 14 GP da due gare, per un totale di 28 gare. Gli annullamenti delle prove in Russia e in Sudafrica hanno portato il numero complessivo delle gare a 24. I nuovi tracciati ad ospitare il campionato sono stati Sepang per la tappa in Malaysia e i ritorni dei circuiti di Misano e Losail rispettivamente per le trasferte di Italia e Qatar.

Nonostante i diversi nuovi circuiti introdotti, sono stati più i circuiti eliminati dal calendario che quelli reintegrati. Il calendario infatti è rimasto orfano dei circuiti di:
• Monza per il GP d'Italia. Lo storico circuito infatti è stato valutato non omologato per il campionato.
• Per accordi economici mancati, sono stati eliminati i circuiti di Silverstone, Nürburgring e Istanbul. In questo modo sono scomparsi rispettivamente uno dei due circuiti in Regno Unito, la neo arrivata prova in Turchia, ma soprattutto la tappa in Germania, visto che il Nürburgring non è stato sostituito da un'altra pista tedesca.
• Ad aprile, poco prima della seconda prova, a causa di complicazioni economiche è saltata la prova in Russia al Moscow Raceway, inizialmente previsto nel calendario per settembre.
• Per ottobre era prevista una tappa anche in Sudafrica sul circuito di Welkom, ma a fine luglio è stata annunciata l'eliminazione della prova, perché il circuito non ha compiuto in tempo i necessari lavori di messa in sicurezza.
• La stagione, iniziata con 14 prove in programma, si è poi conclusa su un totale di 12.

Inoltre anche i circuiti di Laguna Seca e Portimão hanno avuto difficoltà ad essere ammessi a causa di complicazioni di tipo economico, ma queste due prove sono state regolarmente corse.

Nº Data Gran Premio Circuito Superpole Vincitore gara 1 Vincitore gara 2 Leader del campionato Resoconto
1 23 febbraio Bandiera dell'Australia Australia Phillip Island Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[11] Bandiera dell'Irlanda Eugene Laverty[12] Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[13] Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[14] Resoconto
2 13 aprile Bandiera della Spagna Spagna Aragona Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[15] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[16] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[17] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[18] Resoconto
3 27 aprile Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Assen Bandiera della Francia Loris Baz[19] Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[20] Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea[21] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[22] Resoconto
4 11 maggio Bandiera dell'Italia Italia Imola Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea[23] Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea[24] Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea[25] Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea[26] Resoconto
5 25 maggio Bandiera del Regno Unito Regno Unito Donington Bandiera dell'Italia Davide Giugliano[27] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[28] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[29] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[30] Resoconto
6 8 giugno Bandiera della Malaysia Malaysia Sepang Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[31] Bandiera dell'Italia Marco Melandri[32] Bandiera dell'Italia Marco Melandri[33] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[34] Resoconto
7 22 giugno Bandiera dell'Italia Italia Misano Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[35] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[36] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[37] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[38] Resoconto
8 6 luglio Bandiera del Portogallo Portogallo Portimão Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[39] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[40] Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea[41] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[42] Resoconto
9 13 luglio Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Laguna Seca Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[43] Bandiera dell'Italia Marco Melandri[44] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[45] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[46] Resoconto
10 7 settembre Bandiera della Spagna Spagna Jerez Bandiera della Francia Loris Baz[47] Bandiera dell'Italia Marco Melandri[48] Bandiera dell'Italia Marco Melandri[49] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[50] Resoconto
11 5 ottobre Bandiera della Francia Francia Magny-Cours Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[51] Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[52] Bandiera dell'Italia Marco Melandri[53] Bandiera del Regno Unito Tom Sykes[54] Resoconto
12 2 novembre Bandiera del Qatar Qatar Losail Bandiera dell'Italia Davide Giugliano[55] Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[56] Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[57] Bandiera della Francia Sylvain Guintoli[58] Resoconto

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Francia Sylvain Guintoli Aprilia 3 1 6 4 1 9 5 3 7 3 2 2 5 4 2 7 2 2 2 2 1 2 1 1 416
2 Bandiera del Regno Unito Tom Sykes Kawasaki 7 3 1 1 2 4 3 5 1 1 Rit 3 1 1 1 8 3 1 5 3 4 4 3 3 410
3 Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea Honda 6 5 3 5 3 1 1 1 6 6 6 6 7 5 5 1 6 3 4 5 3 Rit 4 2 334
4 Bandiera dell'Italia Marco Melandri Aprilia 2 8 11 3 6 6 6 11 4 17 1 1 3 3 4 Rit 1 Rit 1 1 2 1 8 4 333
5 Bandiera della Francia Loris Baz Kawasaki 5 2 2 2 4 7 4 4 2 2 Rit 5 2 2 3 6 9 6 Rit 7 5 7 2 7 311
6 Bandiera del Regno Unito Chaz Davies Ducati 8 7 4 Rit 7 8 2 2 5 5 4 8 4 Rit Rit 3 Rit NP 3 4 Rit 9 7 5 215
7 Bandiera del Regno Unito Leon Haslam Honda Rit 6 9 8 8 5 10 8 8 7 7 11 10 12 11 5 7 7 7 8 6 3 11 10 187
8 Bandiera dell'Italia Davide Giugliano Ducati 4 4 8 7 Rit 3 Rit 6 Rit 4 8 10 8 9 7 2 4 Rit Rit Rit 7 Rit 5 8 181
9 Bandiera della Spagna Toni Elías Aprilia Rit 9 7 9 5 Rit 9 7 9 8 5 4 6 6 Rit 10 5 5 8 10 Rit Rit 6 6 171
10 Bandiera dell'Irlanda Eugene Laverty Suzuki 1 Rit 5 6 Rit Rit 7 9 Rit 13 3 7 9 7 8 9 Rit 4 6 6 19 Rit 9 Rit 161
11 Bandiera del Regno Unito Alex Lowes Suzuki Rit 13 10 Rit 9 2 8 10 3 9 Rit 9 Rit 8 6 4 8 NP Rit 9 Rit Rit 10 9 139
12 Bandiera della Spagna David Salom Kawasaki 9 10 13 10 12 15 12 13 10 10 9 13 11 10 9 17 10 8 9 Rit NP NP 13 11 103
13 Bandiera dell'Italia Niccolò Canepa Ducati 10 11 Rit 11 10 10 Rit Rit 11 11 Rit 15 12 16 13 18 11 Rit 14 15 11 10 12 12 73
14 Bandiera della Francia Jérémy Guarnoni Kawasaki 14 16 14 Rit 15 Rit 14 16 13 14 11 14 16 Rit 12 13 14 11 11 13 12 Rit 16 Rit 45
15 Bandiera della Francia Sylvain Barrier BMW 15 11 10 11 12 Rit 10 11 10 Rit 14 Rit 40
16 Bandiera del Regno Unito Leon Camier BMW e MV Agusta 12 12 13 Rit 11 12 NP NP 10 12 15 10 NP NP 37
17 Bandiera dell'Italia Claudio Corti MV Agusta 13 18 Rit Rit 14 Rit 18 Rit 15 12 Rit NP 13 17 NP NP 15 Rit 13 8 Rit 14 27
18 Bandiera del Sudafrica Sheridan Morais Kawasaki 15 14 15 13 16 13 17 Rit 19 16 Rit 17 Rit Rit Rit 12 20 13 13 12 17 Rit 24
19 Bandiera dell'Italia Alessandro Andreozzi Kawasaki Rit 17 19 16 17 Rit 15 17 14 15 12 Rit Rit 15 15 16 16 9 12 Rit Rit NP Rit 15 22
20 Bandiera della Francia Fabien Foret Kawasaki 12 12 Rit 15 Rit Rit 16 15 12 18 Rit Rit Rit NP Rit NP 15 11 20
21 Bandiera dell'Italia Lorenzo Lanzi Ducati 8 5 19
22 Bandiera dell'Australia Bryan Staring Kawasaki NP NP 13 16 18 18 19 14 13 12 Rit Rit 15 13 18
23 Bandiera della Germania Max Neukirchner Ducati 9 6 17
24 Bandiera dell'Italia Luca Scassa Kawasaki 16 14 11 12 13 14 16
25 Bandiera dell'Ungheria Gábor Rizmayer BMW 17 19 17 15 16 14 Rit 12 Rit NP 7
26 Bandiera dell'Australia Glenn Allerton BMW 11 15 6
27 Bandiera dei Paesi Bassi Kervin Bos Honda 18 11 5
28 Bandiera dell'Ungheria Imre Tóth BMW 16 19 18 17 20 16 20 19 18 20 14 18 NP NP 20 13 18 17 5
29 Bandiera dell'Italia Ivan Goi Ducati Rit NP 14 13 5
30 Bandiera dell'Italia Riccardo Russo Kawasaki 17 14 14 15 5
31 Bandiera degli Stati Uniti Larry Pegram EBR Rit 14 2
32 Bandiera dell'Italia Michel Fabrizio Kawasaki Rit Rit Rit 14 Rit Rit 2
33 Bandiera della Francia Romain Lanusse Kawasaki 16 19 15 Rit 1
NC Bandiera degli Stati Uniti Geoff May EBR NP NP Rit 20 19 NP NP 18 NP NP NQ NQ Rit Rit Rit Rit 18 16 17 Rit 18 Rit 17 16 0
Bandiera degli Stati Uniti Aaron Yates EBR 17 20 17 19 Rit NP Rit Rit 17 Rit 16 20 Rit NP 16 Rit Rit NP Rit 16 Rit Rit Rit Rit 0
Bandiera della Francia Nicolas Salchaud MV Agusta 16 Rit 0
Bandiera degli Stati Uniti Chris Ulrich Honda 19 17 0
Bandiera dell'Australia Alex Cudlin Kawasaki Rit 18 0
Bandiera dell'Ungheria Péter Sebestyén BMW NQ NQ 20 18 Rit NP 19 Rit NQ NQ Rit 19 19 19 Rit NP Rit NP 0
Bandiera della Spagna Javier Forés Ducati Rit Rit 0
Bandiera dell'Italia Matteo Baiocco Ducati Rit NP 0
Bandiera della Svizzera Michaël Savary MV Agusta NP NP 0
Bandiera dell'Australia Matthew Walters Kawasaki NP NP 0
Bandiera dell'Italia Ayrton Badovini Bimota NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV 0
Bandiera del Regno Unito Christian Iddon Bimota NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV 0
Pos Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Trofeo Superbike EVO[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto P.ti
1 Bandiera della Spagna David Salom Kawasaki 9 10 13 10 12 15 12 13 10 10 9 13 11 10 9 17 10 8 9 Rit NP NP 13 11 103
2 Bandiera dell'Italia Niccolò Canepa Ducati 10 11 Rit 11 10 10 Rit Rit 11 11 Rit 15 12 16 13 18 11 Rit 14 15 11 10 12 12 73
3 Bandiera della Francia Jérémy Guarnoni Kawasaki 14 16 14 Rit 15 Rit 14 16 13 14 11 14 16 Rit 12 13 14 11 11 13 12 Rit 16 Rit 45
4 Bandiera della Francia Sylvain Barrier BMW 15 11 10 11 12 Rit 10 11 10 Rit 14 Rit 40
5 Bandiera del Regno Unito Leon Camier BMW 12 12 13 Rit 11 12 NP NP 10 12 30
6 Bandiera del Sudafrica Sheridan Morais Kawasaki 15 14 15 13 16 13 17 Rit 19 16 Rit 17 Rit Rit Rit 12 20 13 13 12 17 Rit 24
7 Bandiera dell'Italia Alessandro Andreozzi Kawasaki Rit 17 19 16 17 Rit 15 17 14 15 12 Rit Rit 15 15 16 16 9 12 Rit Rit NP Rit 15 22
8 Bandiera della Francia Fabien Foret Kawasaki 12 12 Rit 15 Rit Rit 16 15 12 18 Rit Rit Rit NP Rit NP 15 11 20
9 Bandiera dell'Australia Bryan Staring Kawasaki NP NP 13 16 18 18 19 14 13 12 Rit Rit 15 13 18
10 Bandiera dell'Italia Luca Scassa Kawasaki 16 14 11 12 13 14 16
11 Bandiera dell'Australia Glenn Allerton BMW 11 15 6
12 Bandiera dell'Ungheria Gábor Rizmayer BMW 16 14 Rit 12 Rit NP 6
13 Bandiera dei Paesi Bassi Kervin Bos Honda 18 11 5
14 Bandiera dell'Italia Ivan Goi Ducati Rit NP 14 13 5
15 Bandiera dell'Italia Riccardo Russo Kawasaki 17 14 14 15 5
16 Bandiera dell'Italia Michel Fabrizio Kawasaki Rit Rit Rit 14 Rit Rit 2
17 Bandiera della Francia Romain Lanusse Kawasaki 16 19 15 Rit 1
NC Bandiera dell'Australia Alex Cudlin Kawasaki Rit 18 0
Bandiera dell'Ungheria Péter Sebestyén BMW NQ NQ 20 18 Rit NP 19 Rit NQ NQ Rit 19 19 19 Rit NP Rit NP 0
Bandiera dell'Italia Matteo Baiocco Ducati Rit NP 0
Bandiera dell'Australia Matthew Walters Kawasaki NP NP 0
Bandiera dell'Italia Ayrton Badovini Bimota NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV 0
Bandiera del Regno Unito Christian Iddon Bimota NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV 0
Pos Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Sistema di punteggio[modifica | modifica wikitesto]

Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16>
Punti 25 20 16 13 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0

Classifica Costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Motocicletta P.ti
1 Bandiera dell'Italia Aprilia RSV4 Factory 2 1 6 3 1 6 5 3 4 3 1 1 3 3 2 7 1 2 1 1 1 1 1 1 468
2 Bandiera del Giappone Kawasaki ZX-10R 5 2 1 1 2 4 3 4 1 1 9 3 1 1 1 6 3 1 5 3 4 4 2 3 431
3 Bandiera del Giappone Honda CBR1000RR 6 5 3 5 3 1 1 1 6 6 6 6 7 5 5 1 6 3 4 5 3 3 4 2 350
4 Bandiera dell'Italia Ducati 1199 Panigale R 4 4 4 7 7 3 2 2 5 4 4 8 4 9 7 2 4 Rit 3 4 7 5 5 5 291
5 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 1 13 5 6 9 2 7 9 3 9 3 7 9 7 6 4 8 4 6 6 19 Rit 9 9 234
6 Bandiera della Germania BMW S1000RR 11 15 12 12 13 16 11 12 18 20 10 12 15 11 10 11 12 15 10 11 10 12 14 Rit 81
7 Bandiera dell'Italia MV Agusta F4 RR 13 18 Rit Rit 14 Rit 18 Rit 15 12 Rit NP 13 17 NP NP 15 10 15 Rit 13 8 Rit 14 34
8 Bandiera degli Stati Uniti EBR 1190 RX 17 20 17 19 19 NP Rit 18 17 Rit 16 20 Rit Rit 16 Rit 18 14 17 16 18 Rit 17 16 2
NC Bandiera dell'Italia Bimota BB3 NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV NV 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Alex Dibisceglia, SBK Regolamento 2014: arrivano le SBK-EVO, addio Superpole, su derapate.it, Nano Press Network, 15 novembre 2013. URL consultato il 16 febbraio 2014.
  2. ^ Edoardo Licciardello, Approfondimenti Superbike: SBK Evo, le quasi-stock che piacciono ai team, su moto.it, CRM S.r.l., 11 luglio 2013. URL consultato il 16 febbraio 2014.
  3. ^ Paolo Gozzi, SBK, la rivoluzione accelera: tutte Evo nel 2015, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 5 ottobre 2013. URL consultato il 16 febbraio 2014.
  4. ^ Alex Dibisceglia, SBK orari 2014: Gara-1 alle 10:30, Gara-2 alle 13:10, cambiano anche le qualifiche, su derapate.it, Nano Press Network, 19 dicembre 2013. URL consultato il 16 febbraio 2014.
  5. ^ Superbike: Erik Buell Racing correrà nel mondiale WSBK, su moto.it, CRM S.r.l., 13 febbraio 2014. URL consultato il 16 febbraio 2014.
  6. ^ Thomas Bressani, SBK: Bimota non parteciperà al via del mondiale Superbike, su moto.it, CRM S.r.l., 13 febbraio 2014. URL consultato il 16 febbraio 2014.
  7. ^ a b Alex Dibisceglia, SBK 2014: cambiano (ancora) i regolamenti, su motociclismo.it, Edisport Editoriale S.r.l., 9 aprile 2014. URL consultato il 10 aprile 2014.
  8. ^ a b c (EN) Bimota plant visited by FIM and Dorna, su worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 10 aprile 2014. URL consultato il 10 aprile 2014.
  9. ^ Alex Dibisceglia, Regolamento SBK: rivisti requisiti di omologazione delle moto, su motociclismo.it, Edisport Editoriale S.r.l., 23 febbraio 2014. URL consultato il 10 aprile 2014.
  10. ^ Dal GP degli Stati Uniti.
  11. ^ Phillip Island, Superbike - Combined Results - dal sito ufficiale superbike
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