Carlo Felice Cillario

Carlo Felice Cillario, nato Carlo Felix Cillario (San Rafael, 7 febbraio 1915Bologna, 13 dicembre 2007), è stato un direttore d'orchestra italiano, nato in Argentina.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si trasferì con la famiglia in Italia nel 1923, dove studiò violino e composizione al Conservatorio di Bologna. Egli ambiva a diventare un solista ma un infortunio al polso lo indusse ad optare per la direzione d'orchestra. Debuttò nel 1942 ad Odessa. Durante la seconda guerra mondiale ritornò in Argentina dove diresse l'Orchestra Sinfonica dell'Università di Tucuman.

Dopo il suo ritorno in Italia alla fine della guerra, fondò l'Orchestra da Camera di Bologna nel 1946, e si specializzò nella direzione di opere liriche, nei teatri d'opera di Roma, Torino, Firenze, Milano e in altri ancora. Presto fece il suo debutto al di fuori dell'Italia, ad Atene, Berlino, Oslo e Parigi.

Nel 1961 debuttò in Inghilterra, al Glyndebourne Festival Opera in L'elisir d'amore, e negli Stati Uniti alla Lyric Opera of Chicago in Don Carlo, dirigendo successivamente Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, La favorita e La bohème. Nel 1964 debuttò alla Royal Opera House a Londra, su espressa richiesta di Maria Callas, dirigendola nella famosa serie di recite di Tosca con Tito Gobbi, con regia di Franco Zeffirelli. Debuttò alla San Francisco Opera nel 1970 (Tosca) e alla Metropolitan Opera House a New York nel 1972 (La sonnambula). Fra gli anni sessanta e settanta diresse in tutti i maggiori teatri d'Europa.

Divenne uno dei direttori preferiti da Montserrat Caballé, dirigendola al suo debutto al Covent Garden nel 1972 (La traviata con Nicolai Gedda e Victor Braun) e in un concerto a Londra di Caterina Cornaro, e in seguito in una registrazione di Norma.

Negli ultimi anni della sua vita, diresse principalmente in Australia, divenendo il direttore principale ospite della Sydney Opera House nel 1988, prima di ritirarsi nel 2003.

Carlo Felice Cilliaro è stato uno dei direttori d'orchestra preferiti dai cantanti, sia nei teatri d'opera che negli studi di registrazione.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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