Carnevale di Viareggio

Carnevale di Viareggio
Burlamacco la maschera ufficiale
LuogoViareggio
AnniDal 1873
FrequenzaAnnuale
DateFebbraio
GenereEvento
OrganizzazioneFondazione Carnevale di Viareggio
Sito ufficialeviareggio.ilcarnevale.com/
Fronte e retro
Carnevale di Viareggio 2015, carro allegorico di Prima categoria "Quello che non vorrei vedere" di Massimo Breschi- Primo Classificato
Carro allegorico del 2010 di Prima categoria, La Danza del Drago
Carro allegorico di Prima categoria del 2008, Uer iz de parti?, che ironizza sul Parlamento italiano
Un carro allegorico preceduto dalle majorette nella sfilata del 2005
Carnevale di viareggio 2014 Revolution dei fratelli Cinquini
L'ultima Biancaneve di Jacopo Allegrucci, carro di prima categoria vincitore del Carnevale di Viareggio 2019
L'ultima Biancaneve di Jacopo Allegrucci, carro di prima categoria vincitore del Carnevale di Viareggio 2019
Adelante di Lebigre e Roger, carro di prima categoria Carnevale di Viareggio 2019
Adelante di Lebigre e Roger, carro di prima categoria Carnevale di Viareggio 2019
Alta marea di Roberto Vannucci carro di prima categoria Carnevale di Viareggio 2019
Alta marea di Roberto Vannucci carro di prima categoria Carnevale di Viareggio 2019
Papaveri rossi di Umberto, Stefano e Michele Cinquini carro di prima categoria vincitore del Carnevale di Viareggio 2018
Papaveri rossi di Umberto, Stefano e Michele Cinquini carro di prima categoria vincitore del Carnevale di Viareggio 2018

Il Carnevale di Viareggio è considerato uno dei più importanti carnevali d'Italia, d’Europa, e del Mondo . I carri allegorici che sono fra più grandi del mondo alti da 20 fino ai 30 metri di altezza e larghi 12 metri, sfilano lungo la passeggiata a mare viareggina. Attraverso la satira affrontano i grandi temi della contemporaneità: dalla politica nazionale e internazionale, all'ambiente, al sociale.[1]

La storia del carnevale di Viareggio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia del Carnevale di Viareggio e Burlamacco.

La tradizione della sfilata di carri (dapprima calessi) a Viareggio risale al 1873[2] e vuole che l'idea di una sfilata il giorno di martedì grasso del 1873 sia nata ai tavoli del Caffè del Casinò, inaugurato quarant'anni prima.[2] Sul finire del secolo, comparvero i carri trionfali, veri e propri monumenti, costruiti in legno, scagliola e juta, modellati da scultori e messi insieme da carpentieri e fabbri che, in Darsena, sugli scali dei cantieri navali, sapevano creare straordinarie imbarcazioni.

La prima guerra mondiale indusse a una pausa bellica che durò sei anni. La manifestazione riprese nel 1921 e i carri sfilarono sui due Viali a mare.

Nel 1921 si cantò la prima canzone ufficiale, nota come la ‘’Coppa di Champagne”, attuale inno del Carnevale, composta dal musicista Icilio Sadun su parole di Lelio Maffei. Quell’anno per la prima volta, anche i carri si animarono a suon di musica, perché la banda trovò posto a bordo della costruzione intitolata “Le nozze di Tonin di Burio” di Guido Baroni, che rappresentava la festa nuziale nell’aia di una casa colonica. Due anni dopo il carro del Pierrot fu la prima maschera a muovere la testa e gli occhi. Nel 1925 il pittore Antonio D’Arliano inventò la tecnica della carta a calco, che da allora ha consentito costruzioni colossali. Nel 1930 Uberto Bonetti, ideò Burlamacco: la maschera simbolo di Viareggio, che, nel manifesto del 1931, apparve in compagnia di Ondina, bagnante simbolo della stagione estiva. Fin dall’inizio (1954) la neonata Rai prima, e l’Eurovisione (1958) poi, hanno consacrato la grande manifestazione, trasportando ovunque, via etere Viareggio e il Carnevale.

Il 20 febbraio 1971 si svolse il primo carnevale rionale della Darsena[3].

Oggi il Carnevale di Viareggio è un evento di fama internazionale. Ogni anno si svolgono i Corsi Mascherati, ovvero le sfilate dei carri allegorici nel periodo tra la fine di gennaio e l'inizio di marzo e vi partecipano oltre 600.000 spettatori. Dal 1994 i festeggiamenti vengono prolungati alla prima domenica di Quaresima, secondo l'antica tradizione lucchese della Tabernella.

La cartapesta[modifica | modifica wikitesto]

La cartapesta è un preparato essenzialmente composto da acqua, colla, gesso e carta; il procedimento di lavorazione parte dalla creazione di un modello in argilla. Con una colata di gesso su questo modello si ottiene il negativo del calco, all'interno del quale vengono applicate le strisce di carta che sono state precedentemente imbevute in un composto di acqua e colla. Grazie a questo materiale i carristi riescono a plasmare masse e volumi molto grandi e, grazie alla leggerezza delle forme vuote, il carro è una struttura semovente spettacolare. Le strisce vengono poi fatte aderire al calco, che ha poi bisogno di molte ore per l'asciugatura.

In seguito si stacca il lavoro di cartapesta e, dopo averlo levigato con carta vetrata, si procede alla decorazione con colori acrilici o a tempera, che vengono ricoperti da un'ulteriore vernice lucida di protezione. Il primo carro di cartapesta fu realizzato a Viareggio, nel 1925: "I cavalieri del Carnevale" di Antonio D'Arliano. Attualmente uno dei grandi maestri riconosciuti della cartapesta è Arnaldo Galli che insieme al fratello Renato e a Silvano Avanzini ha collaborato per la costruzione di materiali di scena in film di Federico Fellini come Casanova e Boccaccio '70, costruendo un'Anita Ekberg di misure enormi. Maschere in cartapesta dei maestri viareggini hanno fatto da cornice alla cerimonia di apertura dei Mondiali di calcio di Italia '90 e a quella di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali.

La Cittadella[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Cittadella del Carnevale di Viareggio.

La Cittadella del Carnevale è il più grande parco tematico d'Europa dedicato alle maschere. Si trova nella zona nord della città. Sulla grande piazza ellittica intitolata a Burlamacco, si affacciano i 16 hangar all'interno dei quali vengono costruiti i carri e le mascherate. È stata inaugurata il 15 dicembre 2001 secondo il progetto di Francesco Tomassi.

Nel 2017 è stato inaugurato lo spazio espositivo "Espace Gilbert" in cui sono esposti elementi dei grandi carri del passato. Nel 2019 è stato inaugurato il piano terra del nuovo allestimento del Museo del Carnevale. Attraverso le testimonianze artistiche dal 1500 al 1873 viene raccontato il "mondo alla rovescia" tipico del Carnevale nei festeggiamenti in Europa. Il primo piano invece racconta il Carnevale di Viareggio attraverso una selezione di modellini e bozzetti originali. In Cittadella sono attivi anche laboratori della cartapesta in cui dai bambini agli adulti possono imparare le tecniche della lavorazione.

Nell'estate 2020 è stato realizzato il progetto grafico di giganteschi murales sui portoni degli hangar dei carri, firmato dall’architetto Paolo Riani e realizzato dall’Ati, l’associazione temporanea di cinque ditte artigiane del Carnevale di Viareggio. Una completa trasformazione di piazza Burlamacco, al centro della Cittadella, che si identifica ancora di più nell’agorà dell’arte, attraverso una grande temporary exhibit, da ammirare solo “qui” ed “ora”, proprio nel senso dello spirito del Carnevale. Una grande mostra a cielo aperto con sedici dettagli dei manifesti più belli della storia del Carnevale, dipinti sulle facciate dei capannoni, che custodiscono i carri allegorici e l’hangar museo, per una superficie totale di duemila metri quadri. Il 16 febbraio 2021 (giorno di Martedì Grasso) è stato inaugurato il nuovo Archivio Storico al secondo piano dell'area museale, dedicato alla conservazione dei documenti e dei bozzetti originali.

Carnevale e arte[modifica | modifica wikitesto]

Il rapporto tra il Carnevale di Viareggio e l'arte è sempre stato molto stretto, come testimoniano i numerosi contributi di artisti tra i quali Lorenzo Viani, Renato Santini, Uberto Bonetti, Sergio Staino, Dario Fo e Jean-Michel Folon. Lorenzo Viani, illustre pittore viareggino, che ha scritto sul Carnevale pagine illuminanti, ha contribuito attivamente nel 1911 alla realizzazione del carro "Il trionfo della vita” di Domenico Ghiselli, di cui abbiamo testimonianza della decorazione con una galleria di figure allegoriche dei pannelli della base.

Renato Santini, altro pittore della città, si avvicina al mondo della cartapesta nel 1924, in occasione della preparazione delle maschere per il Carnevale di Viareggio; realizza numerosi carri a partire dal 1947 (“Teatro della vita”) fino al 1956 con il carro “A tempo di mambo”.

Fra le firme più recenti si cita quella del premio Nobel Dario Fo che ha collaborato con Umberto e Stefano Cinquini, che descrivono alla realizzazione del loro carro ispirato la brutalità che produce la guerra sui bambini; quella di Jean-Michel Folon, artista belga recentemente scomparso, che con i suoi celebri colori pastello ha firmato il manifesto ufficiale per il Carnevale del 2000.

Festa e tradizione[modifica | modifica wikitesto]

Tutto il carnevale è accompagnato da veglioni e feste in maschera che hanno origine antica, ben prima della nascita dei corsi mascherati. Negli anni '20 erano famosi i veglioni "di colore", feste nelle quali le donne dovevano indossare un abito delle tinte indicate, mentre gli uomini indossavano lo smoking, gli addobbi, i coriandoli e le stelle filanti erano nei colori prescritti. Locali come il Principe di Piemonte, l'albergo Royal e il Cafè chantant Margherita sulla Passeggiata erano la sede ideale per questo tipo di feste e proprio in quest'ultimo locale iniziò nel 1932 la tradizione dei veglioni in costume con un "ballo incipriato del Settecento". Negli anni a venire si ricordano i veglioni de La Stampa, della Croce rossa e dei Lions, queste ultime associazioni senza scopo di lucro che spesso e volentieri partecipano attivamente anche oggi alla vita del Carnevale. Oggi i veglioni sono feste rionali durante i fine settimana dei corsi mascherati sul lungomare. Sono feste in strada accompagnate da musiche, maschere e tanto divertimento.

Rioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Rioni del Carnevale di Viareggio.

In contemporanea al periodo carnevalesco si tengono nei quartieri cittadini i Rioni del Carnevale di Viareggio. Queste feste sono la parte più popolare del Carnevale di Viareggio. Interi quartieri, nei week-end di festa, si trasformano in sambodromi all'aperto in cui poter ballare liberamente in maschera, ma anche cenare deliziandosi con i piatti tipici della tradizione viareggina (a partire dalle ore 19). In particolare ad organizzare le feste notturne sono i Rioni Marco Polo e Darsena che organizza dal 1970 le cinque notti del CarnevalDarsena.

Museo del Carnevale, Viareggio[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo del Carnevale racconta il mondo alla rovescia e la storia dell'arte di costruire macchine allegoriche. Al piano terra il bookshop e la linea del tempo con le testimonianze artistiche del Carnevale in Europa dal 1500 al 1873. Al primo piano la storia del Carnevale di Viareggio attraverso modellini di carri, bozzetti originali e elementi dei carri stessi. Il Museo si completa con l'Espace Gilbert, in cui oltre alla grande ballerina di 13 metri vincitrice nel 2004 ci sono parti dei carri del passato.

Il Torneo Mondiale Giovanile di Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Un carro del 2007 che raffigura i campioni del mondo di calcio.

Durante il periodo carnevalesco uno dei principali eventi è anche il torneo giovanile di calcio “Coppa Carnevale”, anche detto Torneo di Viareggio, nato nel 1949 per iniziativa del C.G.C. Viareggio. Lo spunto iniziale è del 1948, quando ci fu un torneo cittadino a dieci squadre che rappresentavano quattro società e sei bar. Fin dalla prima edizione il torneo si è caratterizzato come “under 21” e via via nel tempo ha acquistato sempre maggior prestigio a livello internazionale, con l'arrivo a Viareggio di squadre extracontinentali. Nel 1978 partecipò al torneo una squadra di Pechino e questo rappresentò il primo contatto sportivo della Cina comunista con l'Europa occidentale. Le squadre vincitrici del maggior numero di edizioni sono Milan e Fiorentina, con 8 trionfi ciascuna.

Edizione 2016[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione del Carnevale di Viareggio 2016 si è tenuta il 7, il 14, il 21 ed il 28 febbraio e il 5 marzo.

CLASSIFICA Carri di prima categoria

  1. Barbarians di Fabrizio Galli
  2. Io sono Dio di Umberto e Stefano Cinquini
  3. La gabbia dei F.lli Bonetti
  4. Male nostrum di Simone Politi e Priscilla Borri
  5. Bilberberg l'altro volto del potere di Roberto Vannucci
  6. Work in progress di Carlo Lombardi
  7. Moby duck-plastic planet show di Alessandro Avanzini
  8. Porca mediocrita si salvi chi può di Gilbert Lebigre e Corinne Roger
  9. 52 sfumature di colore di Massimo Breschi
  10. In te son nato di Franco Malfatti

CLASSIFICA Carri di seconda categoria

  1. L'alchimista e il potere delle illusioni di Jacopo Allegrucci
  2. La bacchettona di Edoardo Ceragioli
  3. Naviga il mio profilo di Luciano Tomei
  4. L'insostenibile leggerezza dell'essere di Emilio Cinquini

CLASSIFICA Mascherate in Gruppo

  1. In un paese serio di Luca Bertozzi
  2. L'arsenale della apparizioni di Michele Canova
  3. Che cosa sono le nuvole di Libero Maggini
  4. Il mare in una stanza di Roberto De Leo e Vania Fornaciari
  5. Nuovi mostri o vecchi parassiati di Marzia Etna
  6. Dotti medici e sapienti di Enrico Vannucci
  7. Illusionisti di Giampiero Ghiselli su progetto di Maria Chiara Franceschini
  8. La commedia dell'arte di Giacomo Marsili
  9. Ci stiamo riprendendo di Adolfo Milazzo

CLASSIFICA Maschere Isolate

  1. “La vedova nera” di Silvano Bianchi
  2. “Sbarco in maschera” di Lorenzo Paoli
  3. “C’è supposta per te” di Andrea Pucci
  4. “La locomotiva tedesca” di Devis Serra
  5. “La magna Grecia” di Michelangelo Francesconi
  6. “Il resto (dal) Carlino” di Rodolfo Mazzone
  7. non assegnato
  8. “The american dream (Il sogno americano)” di Daniele Chicca
  9. “Santa Romana Spesa” di Erica Cerri
  10. “Expo…rtiamoli” di Michele Cinquini e Silvia Cirri
  11. “Ras-Putin” di Alessandro Pasquinucci e i Burlabomber
  12. “Uccellacci e uccellini” di Pierfrancesco Giunti
  13. “La corsa di Bhillary” di Valentina Galli
  14. “Ecco il còrso mascherato” di Alessandro e Paolo Vanni
  15. “Il ruspante” di Beppe Garone
  16. “Per una pensione completa… onoranze funebri Fornero” di Pietro Pulcini
  17. “Contro corrente” di Michele Deledda

PREMI SPECIALI 2016

Premio Fantasia “Sergio Baroni” Alla mascherata in gruppo “In un paese serio” di Luca Bertozzi

Premio Colore “Antonio D’Arliano” Al carro di seconda categoria “L’alchimista e il potere delle illusioni” di Jacopo Allegrucci

Premio Modellatura “Alfredo Morescalchi” Al carro di prima categoria “Barbarians” di Fabrizio Galli

Premio Allegoria “Silvano Avanzini” Al carro di prima categoria “Moby duck plastic planet show” di Alessandro Avanzini

Premio Miglior Bozzetto “Guidubaldo Francesconi” Ex aequo ai bozzetti per i carri: “Barbarians” di Fabrizio Galli costruzione di prima categoria e “Naviga il mio profilo” di Luciano Tomei costruzione di seconda categoria

Premio Scenografia “Alfredo Pardini” Al carro di prima categoria “Io sono Dio” di Umberto e Stefano Cinquini

Premio Tradizione “Carlo Bocco Vannucci” Al carro di prima categoria “52 sfumature di Carnevale” di Massimo Breschi

Premio della Critica “Giovanni Lazzarini” Al carro di seconda categoria “La bacchettona” di Edoardo Ceragioli

Premio MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE “ICILIO SADUN” 2016 dedicato a Roberta Bartali

Al brano "La gabbia”, testo di Lorenzo Biagini, musica di Daniele Biagini, canta Daniele Biagini. Colonna sonora del Carro di prima Categoria di Luigi e Uberto Bonetti dal titolo: “La gabbia”.

Premio Speciale Giuria Dei Bambini La speciale giuria dei bambini, composta tra 300 piccoli spettatori dei Corsi Mascherati ha così deciso:

Carri di seconda categoria, a pari merito: “La bacchettona” di Edoardo Ceragioli e “L’alchimista e il potere delle illusioni” di Jacopo Allegrucci.

Carri di prima categoria “La gabbia” di Uberto e Luigi Bonetti

Edizione 2017[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione del Carnevale di Viareggio 2017, si è tenuta il 5, 12, 18, 26 e 28 febbraio.

CLASSIFICA DEI CARRI DI PRIMA CATEGORIA
Titolo carro Costruttore/i
"Il pianeta X” Franco Malfatti
"L’immaginario itinerante. Il grande spettacolo della vita” Massimo Breschi
"Il seme della bellezza” Fabrizio Galli
"Orsa maggiore” Carlo Lombardi
"Boruca - Dietro la maschera” Uberto e Luigi Bonetti
"Bang bang” Umberto e Stefano Cinquini
"Chinatown street” Roberto Vannucci
"Burocrazy. La giungla delle leggi” Compagnia del Carnevale di Lebigre e Roger
"Frontiere” Alessandro Avanzini


Edizione 2018[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione del Carnevale di Viareggio si è tenuta il 27 gennaio e il 4, 11, 13 e 17 febbraio 2019.

Il manifesto dell'edizione 2018, firmato dall'artista contemporaneo Renato Missaglia, è stato presentato nell'estate del 2017 nella piazza del mercato di Viareggio.

I vincitori delle rispettive categorie sono: i fratelli Cinquini con "Papaveri Rossi" in prima categoria, Luca Bertozzi con "Satisfaction" nella seconda categoria, Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini con “La natura siamo noi” nelle mascherate di gruppo e Matteo Raciti con "Al cospetto del sig. Ego." nelle mascherate isolate.

Classifica dei carri di prima categoria 2018
Pos. Titolo Carrista/i Premio speciale
9 “Fumo negli occhi” Carlo Lombardi
8 “Ozio, vizio e vitalizio” Fratelli Bonetti
7 “No tu no" Fratelli Breschi
6 “Proxima Ventura” Lebigre e Roger Premio Miglior Bozzetto
5 “In un mondo che... prigioniero è” Roberto Vannucci Premio Critica
4 “È come credere alle favole” Jacopo Allegrucci Premio Fantasia
3 "La pace di cristallo" Fabrizio Galli Premio Tradizione
2 "Aspettando Godot" Alessandro Avanzini
1 "Papaveri Rossi" Umberto, Stefano e Michele Cinquini Premio Colore, Premio Scenografia

Classifica dei carri di Seconda Categoria 2018[modifica | modifica wikitesto]

  1. “Satisfaction” di Luca Bertozzi.
  2. “La mafia non esiste” di Edoardo Ceragioli.
  3. “Lo spaventapasseri” di Franco Malfatti.
  4. “Io sono io e voi non siete un K…” di Luciano Tomei.
  5. “Rifiuti da incubo” di Priscilla Borri e Andrea Patalano.

Classifica delle mascherate di gruppo 2018[modifica | modifica wikitesto]

  1. “La natura siamo noi” di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini.
  2. “Il gregge” di Marzia Etna.
  3. “Dias de los muertos” di Libero Maggini.
  4. “La guerra è un gioco” di Silvano Bianchi.
  5. “What about Earth” di Roberto De Leo e Vania Fornaciari.
  6. “Danza” di Adolfo Milazzo.
  7. “E-Venti di guerra” di Michele Canova.
  8. “A eh ora è la fine del mondo?” di Emilio Cinquini.
  9. “Veleno” di Giacomo Marsili.

Classifica delle mascherate isolate 2018[modifica | modifica wikitesto]

  1. “Al cospetto del sig. Ego” di Matteo Raciti.
  2. “Fantozzi (non) va in pensione" di Daniele Chicca.
  3. Ex aequo: “Mano d’opera” di Gabriele Libero Balderi e “Bomba libera tutti” di Stefano Di Giusto.
  4. Non assegnato.
  5. Ex aequo: “La zecca dello stato” di Andrea Giulio Ciaramitaro e “La drag Queen” di Rodolfo Mazzone.
  6. Non assegnato.
  7. “Federico Fel(L)ini” di Devis Serra.
  8. “Il buono, il brutto e il cattivo” di Michelangelo Francesconi.
  9. “L’Italia è cosa nostra” di Lorenzo Paoli.

Premi speciali[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Fantasia “Sergio Baroni” al carro di prima categoria “È come credere alle favole” di Jacopo Allegrucci.
  • Premio Colore “Antonio D’Arliano” al carro di prima categoria “Papaveri rossi” di Umberto, Stefano e Michele Cinquini.
  • Premio modellatura “Alfredo Morescalchi” al carro di seconda categoria “Satisfaction” di Luca Bertozzi.
  • Premio allegoria “Silvano Avanzini” Ex aequo alla maschera isolata “La zecca dello stato” di Andrea Giulio Ciaramitaro e alla maschera isolata “Il buono, il brutto, il cattivo” di Michelangelo Francesconi.
  • Miglior bozzetto “Guidubaldo Francesconi” al bozzetto del carro di prima categoria “Proxima ventura” di Lebigre e Roger.
  • Premio scenografia “Alfredo Pardini” al carro di prima categoria “Papaveri rossi” di Umberto, Stefano e Michele Cinquini.
  • Premio Critica “Giovanni Lazzarini” Ex aequo al carro di prima categoria “In un mondo che… prigioniero è” di Roberto Vannucci e al carro di seconda categoria “La mafia non esiste” di Edoardo Ceragioli.
  • Premio tradizione “Carlo Bocco Vannucci” al carro di prima categoria “La pace di cristallo” di Fabrizio Galli.

Edizione 2019[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione dell'anno 2019 Carnevale di Viareggio è dedicata al mondo femminile ed è stato il tema principale di molte costruzioni in tutte le categorie. I corsi mascherati si sono tenuti il 9, 17, 23 febbraio e il 3, 5 marzo 2019.

Il manifesto dell'edizione 2019 è stato realizzato dall'artista Nicoletta Poli.

La giuria ha decretato come vincitori del carnevale di Viareggio: Jacopo Allegrucci in prima categoria con la costruzione "L'ultima Biancaneve", Priscilla Borri e Antonino Croci in seconda categoria con "Freedom", Libero Maggini nelle mascherate di gruppo con "Un cane andaluso" e infine Stefano Di Giusto nelle mascherate isolate con "Lampmedusa".

Classifica dei carri di prima categoria 2019[modifica | modifica wikitesto]

  1. "L'ultima Biancaneve" di Jacopo Allegrucci.
  2. "Adelante" di Rebigre e Roger.
  3. "Alta marea" di Roberto Vannucci.
  4. "Branco" dei fratelli Breschi.
  5. "Per chi suona la campana" di Carlo Lombardi.
  6. "Il Pa-Drone" di Fabrizio Galli.
  7. "Medea" di Alessandro Avanzini.
  8. "La teoria del Kaos" di Umberto, Stefano e Michele Cinquini.
  9. "L'inganno della sirena" di Luigi Bonetti.

Classifica dei carri di seconda categoria 2019[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Freedom" di Priscilla Borri e Antonino Croci.
  2. "Prigioni" di Luciano Tomei.
  3. "Moon Dream" di Luca Bertozzi.
  4. "La zattera" di Franco Malfatti.
  5. "The winner is... chi vince non sa cosa si perde" di Edoardo Ceragioli.

Classifica delle mascherate di gruppo 2019[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Un cane andaluso" di Libero Maggini.
  2. "Wanyama" di Michele Canova.
  3. Ex aequo: "L'uomo ha inventato la bomba atomica, ma nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi" di Silvano Bianchi e "Diamoci un Taglio" di Marzia Etna.
  4. Non assegnato.
  5. "Prendi la maschera, vieni a Viareggio" di Giacomo Marsili.
  6. "M'ama? Non m'ama" di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini.
  7. "Signori si nasce, poveri si diventa" di Adolfo Milazzo.
  8. "A ciascuno il suo" di Emilio Cinquini.
  9. "Semplicemente donna" di Roberto De Leo e Vania Fornaciari.

Classifica delle mascherate isolate 2019[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Lampmedusa" di Stefano Di Giusto.
  2. "Bel paese vola via" di Matteo Raciti.
  3. "Il sonno della ragione genera mostri" di Andrea Giulio Ciaramitaro.
  4. "Sono tornato" di Michelangelo Francesconi.
  5. "Con-te partirò?" di Daniele Chicca.
  6. "Fo Carnival" di Davis Serra.
  7. "Inquinamente" di Lorenzo Paoli.
  8. "Toro seduto" di Rodolfo Mazzone.

Premi speciali[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio fantasia "Sergio Baroni" al carro "L'inganno della sirena" di Luigi Bonetti.
  • Premio Colore "Antonio D'arliano" al carro "Alta marea" di Roberto Vannucci.
  • Premio modellatura "Alfredo Morescalchi" al carro "Moon Dream" di Luca Bertozzi.
  • Premio Allegoria "Silvano Avanzini" al carro "L'ultima Biancaneve" di Jacopo Allegrucci.
  • Premio miglior bozzetto "Guidobaldo Francesconi" al bozzetto della mascherata in gruppo "Signori si nasce, poveri si diventa" di Adolfo Milazzo.
  • Premio scenografia "Alfredo Pardini" al carro "Adelante" di Lebigre e Roger.
  • Premio tradizione "Carlo Bocco Vannucci" al carro "Per chi suona la campana" di Carlo Lombardi.
  • Premio miglio colonna sonora "Icilio Sadun" alla canzone "Adelante" di Luca Bassanese abbinata al carro di prima categoria di Lebrige e Roger "Adelante".

Edizione 2020[modifica | modifica wikitesto]

Il 147º anno del Carnevale di Viareggio è stato celebrato con sei Corsi Mascherati. I carri allegorici e le mascherate hanno sfilato sui Viali a Mare sabato 1, domenica 9, sabato 15, giovedì (grasso) 20, domenica 23 e martedì (grasso) 25 febbraio 2020. Il manifesto è stato realizzato dall'interior design e architetto Stefano Giovannoni. Il tema delle manifestazioni collaterali (inserite nel programma "Fuori Corso") è: generazioni.

Carri di Prima Categoria:

1° - Home sweet home. Nessun posto è come casa di Lebigre e Roger

2° - Robotika: intelligenza artificiale di Luigi Bonetti

3° - Idol di Umberto, Stefano e Michele Cinquini

4° - #Nel Paese delle Meraviglie 2.0 di Jacopo Allegrucci

5° - Beata ignoranza di Roberto Vannucci

6° - Olè di Carlo Lombardi (ex aequo)

6° - Il grande balzo di Alessandro Avanzini (ex aequo)

7° - Non assegnato

8° - Né di Eva né di Adamo di Massimo e Alessandro Breschi

9° - Abbracciami è Carnevale di Fabrizio Galli

Carri di Seconda Categoria:

1° - A caccia di un lieto fine di Luca Bertozzi

2° - S’i’ fosse foco di Luciano Tomei

3° - Quei gran geni di… di Priscilla Borri e Antonino Croci

4° - Giù le mani di Franco Malfatti

5° - L’amaro italiano di Edoardo Ceragioli

Mascherate di Gruppo

1° - La cultura fa paura di Silvano Bianchi

2° - Terra promessa di Marzia Etna

3° - Alice una fiaba moderna di Roberto De Leo e Vania Fornaciari

4° - I signori della notte di Michele Canova

5° - Ombre cinesi di Giacomo Marsili

6° - 900 di Libero Maggini

7° - L’uomo dei sogni di Emilio Cinquini

8° - Populist Art di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini

9° - Facce ride di Adolfo Milazzo

Maschere Isolate

1° - I disagi di Gulliver di Matteo Raciti

2° - Qualcuno mi renda l’anima di Michelangelo Francesconi

3° - Vince Van Gogh di Lorenzo Paoli

4° - Bella di natura di Devis Serra (ex aequo)

4° - Sorci verdi di Stefano Di Giusto (ex aequo)

5° - Non assegnato

6° - Per me si va nella città dolente… di Rodolfo Mazzone

7° - Un gioco di parole di Andrea Giulio Ciaramitaro

Premi speciali alle opere allegoriche in concorso

Premio FANTASIA “Sergio Baroni”

Alla mascherata in gruppo “Ombre cinesi” di Giacomo Marsili

Premio COLORE “Antonio D’Arliano”

Al carro di prima categoria “Olè” di Carlo Lombardi

Premio MODELLATURA “Alfredo Morescalchi”

Al carro di seconda categoria “A caccia di un lieto fine” di Luca Bertozzi

Premio ALLEGORIA “Silvano Avanzini”

Al carro di prima categoria “Beata ignoranza” di Roberto Vannucci

Premio al MIGLIOR BOZZETTO “Guidubaldo Francesconi”

Al bozzetto del carro di prima categoria “Robotika, l’intelligenza artificiale” di Luigi Bonetti

Premio SCENOGRAFIA “Alfredo Pardini”

Al carro di prima categoria “Idol” di Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri

Premio CRITICA “Giovanni Lazzarini”

Al carro di prima categoria “Home sweet home. Nessun posto è come casa” di Lebigre e Roger

Premio TRADIZIONE “Carlo Bocco Vannucci”

Al carro di prima categoria “Abbracciami è Carnevale” di Fabrizio Galli

Premio per l’opera PIU’ BRILLANTE “Eros Canova”

Alla maschera isolata “I disagi di Gulliver” di Matteo Raciti

Premio al MOVIMENTO PIU’ SPETTACOLARE “Renato Verlanti”

Al carro di prima categoria “Nel Paese delle Meraviglie 2.0” di Jacopo Allegrucci

Menzioni speciali per le migliori coreografie ai carri di prima categoria “Né di Eva, né di Adamo” di Massimo e Alessandro Breschi e al carro “Il grande balzo” di Alessandro Avanzini

Premio Miglior COLONNA SONORA ORIGINALE “Icilio Sadun” dedicato a Roberta Bartali

Al brano "Mare amaro" musica di Daniele Biagini, testo di Simone Remedi, canta: Daniele Biagini abbinato al carro di seconda categoria: "L'amaro italiano" di Edoardo Ceragioli

PREMIO ARNALDO GALLI a Lebigre Roger vincitori del triennio 2018-2020 in prima categoria

Edizione 2021[modifica | modifica wikitesto]

Il Carnevale di Viareggio 2021 è in programma sabato 30 gennaio, domenica 7, giovedì grasso 11, domenica 14, martedì 16 e sabato 20 febbraio. Questa edizione del carnevale celebra il 90º compleanno di Burlamacco[4] che apparve per la prima volta nel manifesto per il Carnevale 1931, insieme ad Ondina.

A causa della pandemia da covid-19 il programma delle manifestazioni è stato rivoluzionato. Il 4 gennaio 2021 la Fondazione annuncia nuove date. Cinque sfilate dei carri allegorici sui Viali a Mare, in programma il 18, 26 settembre, 2, 3 e 9 ottobre, per un “Carnevale Universale”, dedicato a tutte le tradizioni, storie e culture del Carnevale nel mondo. È la prima volta, in quasi 150 anni, che i Corsi Mascherati del Carnevale di Viareggio sono in programma tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.

I CORSI MASCHERATI DI SETTEMBRE E OTTOBRE 2021

Le sfilate dei carri allegorici e delle mascherate si aprono sul Lungomare di Viareggio sabato 18 settembre con il primo Corso Mascherato. Il secondo Corso Mascherato di domenica 26 settembre occasione per celebrare un importante anniversario per il Carnevale di Viareggio: i vent’anni dallo storico trasferimento dei carri dai vecchi hangar di via Marco Polo alla Cittadella, che da quel giorno del 2001 è il luogo dell’arte e della creatività. Super fine settimana di Carnevale sabato 2 e domenica 3 ottobre con due eccezionali sfilate dei carri allegorici. Gran finale sabato 9 ottobre con il quinto Corso Mascherato.

IL MANIFESTO DEL CARNEVALE UNIVERSALE

Per promuovere il Carnevale Universale è stato realizzato uno speciale manifesto. Si tratta della rielaborazione grafica di quello firmato dall’artista Uberto Bonetti per il Carnevale di Viareggio 1959. In quel manifesto il creatore di Burlamacco e Ondina immaginò un mondo sorridente, pronto a festeggiare a Viareggio. In questa edizione il mondo torna a sorridere per celebrare proprio a Viareggio il “Carnevale Universale”. Una grande festa di rinascita, speranza e soprattutto testimonianza della volontà di sostenere e augurare il ritorno del Carnevale in tutto il mondo. Il manifesto dell’artista Piero Figura per l’edizione invernale 2021 diventa così da collezione.

LE GRADUATORIE DEL CARNEVALE DI VIAREGGIO 2021

Classifica dei carri di prima categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. Sotto sotto di Luca Bertozzi
  2. Democrisia di Lebigre e Roger
  3. Wonderful world di Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri
  4. C’era una volta in America di Jacopo Allegrucci
  5. Amazzonia di Alessandro Avanzini
  6. Artemide: la natura si ribella di Luigi Bonetti
  7. Vita di Roberto Vannucci
  8. Esci da questo corpo di Fabrizio Galli
  9. Si può fare di Luciano Tomei

Classifica carri di seconda categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. Uno, nessuno e centomila di Carlo Lombardi
  2. Be the change di Priscilla Borri e Antonino Croci
  3. Applausi dei Massimo e Alessandro Breschi
  4. Europafest di Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi

Classifica mascherate in gruppo 2021[modifica | modifica wikitesto]

  1. Tu sei il mio mondo di Edoardo Ceragioli
  2. Senatori a vitae di Stefano Di Giusto
  3. Da vicino nessuno è normale di Matteo Raciti
  4. Madama Butterfly di Giacomo Marsili
  5. Ex aequo La famiglia alternativa di Libero Maggini e Un mondo di plastica di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini
  6. Non assegnato
  7. Il diario di Anne di Silvano Bianchi
  8. Vola solo chi osa farlo di Roberto De Leo e Vania Fornaciari
  9. Gioco di K’Arte a Korte di Michele Canova

Classifica maschere isolate 2021[modifica | modifica wikitesto]

  1. Il potere nascosto di Michelangelo Francesconi
  2. Per quei miseri euro di Andrea Scaccianoce
  3. Mai Stati Uniti di Andrea Giulio Ciaramitaro
  4. Nella gabbia d’oro di Serena Mazzolini
  5. Non sto più nella pelle di Susanna Carofiglio
  6. The show must go on di Lorenzo Paoli
  7. Che bambola! di Alessandro e Paolo Vanni
  8. Aladino di Federica Bonetti
  9. Baciami ancora di Edoardo Spinetti
  10. Che Conte? Di Michele Deledda

Edizione 2022[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione del Carnevale di Viareggio torna nella sua collocazione naturale da calendario. Dopo il Carnevale straordinario, svoltosi a settembre e ottobre 2021, a causa della pandemia, la programmazione ritorna a febbraio e marzo. I Corsi Mascherati sono programmati per domenica 20, Giovedì Grasso 24, domenica 27 febbraio, Martedì Grasso 1 marzo, sabato 5 e sabato 12 marzo.

Classifiche costruzioni allegoriche[modifica | modifica wikitesto]

Carri di prima categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. Il sognatore di Jacopo Allegrucci
  2. E quindi uscimmo a riveder le stelle di Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri
  3. Reset Si riparte da sottozero… di Lebigre e Roger
  4. La festa dei folli di Luca Bertozzi
  5. Il futuro…? Un’ipotesi! di Luciano Tomei
  6. La formica e la cicala di Luigi Bonetti
  7. Manipulation di Roberto Vannucci
  8. Dotti, medici e sapienti di Alessandro Avanzini
  9. Homogeneity di Fabrizio Galli (bozzetto di Valentina Galli)

Carri di seconda categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. Quinto comandamento di Massimo e Alessandro Breschi
  2. La Regina del potere di Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi
  3. Buffalo Biden di Carlo Lombardi
  4. Voglio una vita decovizzata! di Priscilla Borri

Mascherate in gruppo[modifica | modifica wikitesto]

  1. I have a dream di Silvano Bianchi
  2. Qui è ora di Matteo Raciti
  3. Piazza delle paure di Edoardo Ceragioli
  4. In bocca al lupo! di Roberto De Leo e Vania Fornaciari
  5. Finale di partita di Giacomo Marsili
  6. Vinyago (Maschere) di Michele Canova
  7. In carrozza si riparte!! di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini
  8. Perché sei un essere speciale di Libero Maggini
  9. ARMercato di Stefano Di Giusto

Maschere isolate[modifica | modifica wikitesto]

  1. È polvere di sole di Michelangelo Francesconi
  2. Se ci credi niente è impossibile di Lorenzo Paoli
  3. Rise (risorgi) di Edoardo Spinetti
  4. To bit or not to bit? di Alessandro Vanni
  5. Il tempo non ha età di Federica Bonetti
  6. Ex aequo: WicCan Do it! di Susanna Carofiglio e Il rogo della satira di Serena Mazzolini
  7. Non assegnato
  8. Verso l’infinito e oltre di Andrea Scaccianoce
  9. CleoPatria di Andrea Giulio Ciaramitaro
  10. Battiato Eterni orizzonti di Michele Deledda

Premi Speciali[modifica | modifica wikitesto]

Premio Colore dedicato a ANTONIO D'ARLIANO

Al carro di seconda categoria “Quinto Comandamento” di Massimo e Alessandro Breschi

Premio Modellatura dedicato a ALFREDO MORESCALCHI

Al carro di prima categoria “La festa dei folli” di Luca Bertozzi

Premio Scenografia dedicato a ALFREDO PARDINI

Al carro di prima categoria “E quindi uscimmo a riveder le stelle” di Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri

Premio Allegoria dedicato a SILVANO AVANZINI

Ex aequo al carro di seconda categoria “Buffalo Biden” di Carlo Lombardi e alla maschera isolata “Il rogo della satira” di Serena Mazzolini

Premio della critica dedicato a GIOVANNI LAZZARINI

Alla mascherata in gruppo “Piazza delle paure” di Edoardo Ceragioli

Premio Fantasia dedicato a SERGIO BARONI

Al carro di prima categoria “Il sognatore” di Jacopo Allegrucci

Premio miglior bozzetto dedicato a GUIDUBALDO FRANCESCONI

Ex aequo ai bozzetti delle maschere isolate “È polvere di sole” di Michelangelo Francesconi e “Il tempo non ha età” di Federica Bonetti

Premio Tradizione dedicato a CARLO BOCCO VANNUCCI

Al carro di prima categoria “La formica e la cicala” di Luigi Bonetti

Premio all'Opera più brillante dedicato a EROS CANOVA

Alla mascherata in gruppo “I have a dream” di Silvano Bianchi

Premio al movimento più spettacolare dedicato a RENATO VERLANTI

Al carro di prima categoria “Manipulation” di Roberto Vannucci

Premio alla migliore colonna sonora originale per opere in concorso ICILIO SADUN, dedicato a Roberta Bartali

Alla canzone per il carro di prima categoria “Il sognatore” di Jacopo Allegrucci, dal titolo “Il sognatore” di Massimo Domenici e Simone Simonini, interpretata da Massimo Domenici

150º anno del Carnevale di Viareggio - Edizione 2023[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2023 è stato celebrato il 150º anno del Carnevale. I Corsi Mascherati si sono svolti nei giorni: sabato 4, domenica 12, Giovedì Grasso 16, domenica 19, Martedì Grasso 21 e sabato 25 febbraio. Il manifesto celebrativo è un'opera di Uberto Bonetti realizzata negli anni Trenta. In occasione dell'anniversario sono state allestite Mostre d'arte.

Queste le classifiche delle opere allegoriche in concorso:

CARRI di 1ª categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Una storia fantastica" di Jacopo Allegrucci
  2. "Evoluzione della specie" di Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri
  3. "Ridi pagliaccio, o l’arte di prendersi seriamente sul serio" di Lebigre e Roger
  4. "Io sono nessuno" di Roberto Vannucci
  5. "Pace armata" di Alessandro Avanzini
  6. "Carneval Divino" di Luca Bertozzi
  7. "Pianeta Terra 2.0" di Fabrizio e Valentina Galli
  8. "Una macumba per dire basta!" di Luigi Bonetti
  9. "Meraviglioso" di Luciano Tomei e Antonino Croci

CARRI di 2ª categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Occhio al malocchio...non è vero ma ci credo" di Carlo e Lorenzo Lombardi
  2. "GoodBye blu sky – L’amore vince su tutto" di Massimo e Alessandro Breschi
  3. "Musk attacks!" di Priscilla Borri
  4. "Il lato oscuro" di Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi

Mascherate in gruppo[modifica | modifica wikitesto]

  1. "L’umanità ha perso il filo" di Matteo Raciti
  2. "Finché morte non ci separi" di Giacomo Marsili
  3. "La leggerezza dell’essere" di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini
  4. "C’era un ragazzo, che come me..." di Edoardo Ceragioli
  5. "Chi vuol esser lieto sia" di Silvano Bianchi
  6. "Reeflettiamo..." di Roberto De Leo e Vania Fornaciari
  7. "Gli anglicani" di Libero Maggini
  8. "Vacche magre" di Stefano Di Giusto
  9. "Sciamani" di Michele Canova

Maschere isolate[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Il padrone della paura" di Michelangelo Francesconi
  2. "Tempo scaduto" di Andrea Giulio Ciaramitaro
  3. Ex aequo "Solo chi sogna può volare" di Lorenzo Paoli e "Quando sboccerà la pace" di Alessandro Vanni
  4. Non assegnato
  5. "Ombre" di Andrea Scaccianoce
  6. "The Rocky Horror Pillon Show" di Serena Mazzolini
  7. "150 e non sentirli" di Susanna Carofiglio
  8. "I fumetti sono le favole per gli adulti" di Edoardo Spinetti
  9. "Come potrebbe tornare bella, scomparso l’uomo, la Terra" di Federico Bonetti
  10. "Figli della guerra" di Michele Deledda

Premi speciali carnevale di Viareggio 2023[modifica | modifica wikitesto]

Vince il Premio speciale dedicato ad Arnaldo Galli il costruttore Jacopo Allegrucci primo nella sommatoria delle graduatorie dei carri di prima categoria de triennio 2021-2023

Premio Colore dedicato a ANTONIO D'ARLIANO

Al carro di prima categoria “Io sono nessuno” di Roberto Vannucci”

Premio Modellatura dedicato a ALFREDO MORESCALCHI

Al carro di prima categoria “Evoluzione della specie” di Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri

Premio Scenografia dedicato a ALFREDO PARDINI

Al carro di prima categoria “Una storia fantastica” di Jacopo Allegrucci

Premio Allegoria dedicato a SILVANO AVANZINI

Ex aequo al carro di prima categoria “Pace armata” di Alessandro Avanzini e alla mascherata in gruppo “L’umanità ha perso il filo” di Matteo Raciti

Premio della critica dedicato a GIOVANNI LAZZARINI

Alla mascherata in gruppo “Vacche magre” di Stefano Di Giusto

Premio Fantasia dedicato a SERGIO BARONI

Ex aequo al carro di seconda categoria “Occhio al malocchio… non è vero ma ci credo” di Carlo e Lorenzo Lombardi e alla maschera isolata “150 e non sentirli” di Susanna Carofiglio

Premio miglior bozzetto dedicato a GUIDUBALDO FRANCESCONI

Al bozzetto per il carro di seconda categoria “Goodbye Blue Sky. L’amore vince su tutto” di Massimo e Alessandro Breschi, realizzato da Marella Sampieri

Premio Tradizione dedicato a CARLO BOCCO VANNUCCI

Al carro di prima categoria “Pianeta Terra 2.0” di Fabrizio e Valentina Galli

Premio all'Opera più brillante dedicato a EROS CANOVA

Ex aequo alle mascherate in gruppo “Gli anglicani” di Libero Maggini e “La leggerezza dell’essere” di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini

Premio al movimento più spettacolare dedicato a RENATO VERLANTI

Al carro di prima categoria “Ridi pagliaccio o l’arte di prendersi seriamente sul serio” di Lebigre e Roger

Premio alla migliore colonna sonora originale per opere in concorso ICILIO SADUN, dedicato a Roberta Bartali

Al brano “Una storia fantastica” di Massimo Domenici e Simone Simonini per il carro di prima categoria “Una storia fantastica” di Jacopo Allegrucci

Premio al miglior costume dei figuranti dei carri allegorici, istituito dalla Fondazione Carnevale di Viareggio e dal Rotary Club Viareggio Versilia

2º Premio al costume del carro di prima categoria “Meraviglioso” di Luciano Tomei e Antonino Croci

1º Premio al costume del carro di prima categoria “Una macumba per dire basta!” di Luigi Bonetti

Edizione 2024[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2024 è stato celebrato il 151º anno del Carnevale. I Corsi Mascherati si sono svolti nei giorni: sabato 3, Giovedì grasso 8, domenica 11, Martedì Grasso 13, domenica 18 e sabato 24 febbraio. Il manifesto è una rielaborazione grafica di un bozzetto di Lucio Venna conservato presso l'Archivio del Museo del Carnevale, in Cittadella.

Queste le classifiche delle opere allegoriche in concorso[5]:

CARRI di 1ª categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Va dove ti porta il cuore" di Jacopo Allegrucci
  2. "Ascolta ragazzo..." di Massimo e Alessandro Breschi
  3. "Bla Bla Bar" di Umberto, Stefano, Michele e Jacopo Cinquini
  4. "Svegl- I.A.! Una storia semifantastica di intelligenza Alternativa" di Lebigre e Roger
  5. "Il profumo delle rose nelle spine" di Carlo e Lorenzo Lombardi
  6. "Più denti!!!" di Luca Bertozzi
  7. "Il circo dei sogni" di Alessandro Avanzini
  8. "È tempo di cambiare" di Roberto Vannucci
  9. "Octopus 5.0: la rivoluzione artificiale" di Luigi Bonetti

CARRI di 2ª categoria[modifica | modifica wikitesto]

  1. "All you can eat" di Matteo Raciti
  2. "Auguro a tutti un briciolo di follia. Alda Merini" di Priscilla Borri
  3. "L'ira della Kitsune!" di Fabrizio e Valentina Galli
  4. "Magie di carnevale" di Luciano Tomei

Mascherate in gruppo[modifica | modifica wikitesto]

  1. "insieme sotto lo stesso cielo" di Silvano Bianchi
  2. "Camaleontici... l'abilità nel mutare!" di Marzia Erna e Matteo Lamanuzzi
  3. "Il pranzo è servito. Finché c'è guerra c'è speranza" di Edoardo Ceragioli
  4. "Ingresso libero a chi sogna" di Vania Fornaciari e Roberto De Leo
  5. "Lo schiaccianoci" di Giacomo Marsili
  6. "Il volto sincero dell'umanità" di Michelangelo Francesconi
  7. "P.A.C.E. - Popolo armato con entusiasmo" di Stefano Di Giusto
  8. "In equilibrio sopra la follia" di Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini

Maschere isolate[modifica | modifica wikitesto]

  1. "Ordinaria Follia" di Andrea Giulio Ciaramitaro
  2. "Un mondo da salvare" di Lorenzo Paoli
  3. "Il piatto piange" di Alessandro Vanni
  4. "La melodia" di Edoardo Spinetti
  5. "Non è poi così blu la sua barba" di Simona Francesconi
  6. "Questione di punti di vista" di Sara Culli
  7. "Il pescatore di sogni" di Raffaele Morvillo
  8. "Generazione Atlante" di Alessandro Mattiello

Premi speciali carnevale di Viareggio 2024[modifica | modifica wikitesto]

Premio Colore dedicato a ANTONIO D'ARLIANO

Al carro di seconda categoria “L’ira della Kitsune” di Fabrizio e Valentina Galli

Premio Modellatura dedicato a ALFREDO MORESCALCHI

Al carro di prima categoria “Il circo dei sogni” di Alessandro Avanzini

Premio Scenografia dedicato a ALFREDO PARDINI

Al carro di prima categoria “Ascolta ragazzo…” di Massimo e Alessandro Breschi

Premio Allegoria dedicato a SILVANO AVANZINI

Alla mascherata in gruppo “Lo schiaccianoci” di Giacomo Marsili

Premio della critica dedicato a GIOVANNI LAZZARINI

Al carro di prima categoria “Il profumo delle rose nelle spine” di Carlo e Lorenzo Lombardi

Premio Fantasia dedicato a SERGIO BARONI

Alla mascherata in gruppo “Insieme sotto lo stesso cielo” di Silvano Bianchi

Premio miglior bozzetto dedicato a GUIDUBALDO FRANCESCONI

Al bozzetto per il carro di prima categoria “Va dove ti porta il cuore” di Jacopo Allegrucci

Premio Tradizione dedicato a CARLO BOCCO VANNUCCI

Al carro di seconda categoria “All you can eat” di Matteo Raciti

Premio all'Opera più brillante dedicato a EROS CANOVA

Alla mascherata in gruppo “Ingresso libero a chi sogna” di Roberto De Leo e Vania Fornaciari

Premio al movimento più spettacolare dedicato a RENATO VERLANTI

Al carro di prima categoria “Svegl-I.A. Una storia semifantastica di Intelligenza Alternativa”” di Lebigre e Roger

Premio alla migliore colonna sonora originale per opere in concorso ICILIO SADUN, dedicato a Roberta Bartali

Al brano “Va dove ti porta il cuore” di Massimo Domenici e Simone Simonini per il carro di prima categoria “Va dove ti porta il cuore” di Jacopo Allegrucci

Premio al miglior costume dei figuranti dei carri allegorici, istituito dalla Fondazione Carnevale di Viareggio e dal Rotary Club Viareggio Versilia

Ai costumi del carro di prima categoria “Octopus 5.0 La rivoluzione artificiale” di Luigi Bonetti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Costumi e Tradizioni Popolari, vol. 1, p. 18.
  2. ^ a b Costumi e Tradizioni Popolari, vol. 1, p. 19.
  3. ^ C. Sacchetti, U. Guidi, Quarant'anni di là dal molo –La storia del Carnevaldarsena, Pezzini editore
  4. ^ D-sign.it, il manifesto del carnevale 2021 - Carnevale di viareggio, su viareggio.ilcarnevale.com. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  5. ^ Classifiche 2024 del Carnevale di Viareggio, su viareggio.ilcarnevale.com.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Costumi e Tradizioni popolari, 1: Lazio, Toscana e Umbria, Firenze, Bonechi Editore, 1995.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]