Centro Radio Astronomico internazionale di Ventspils

Centro Radio Astronomico internazionale di Ventspils
Il radiotelescopio RT-32
StatoBandiera della Lettonia Lettonia
LocalitàIrbene, 30 km a nord di Ventspils
Coordinate57°33′13″N 21°51′18″E / 57.553611°N 21.855°E57.553611; 21.855
Fondazione1994
Sitoen.venta.lv/science/ventspils-international-radio-astronomy-centre
Telescopi
RT-32
RT-16
LOFAR
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Lettonia
Centro Radio Astronomico internazionale di Ventspils
Centro Radio Astronomico internazionale di Ventspils

Il Centro Radio Astronomico internazionale di Ventspils (in lettone Ventspils Starptautiskais radioastronomijas centrs - abbreviato in VIRAC) è un ex impianto radioastronomico sovietico situato 30 km a nord di Ventspils, in Lettonia, presso la costa del Mar Baltico. L'installazione della struttura è rimasta segreta fino al 1993, dopo che la Lettonia ha riguadagnato l'indipendenza. La struttura è stata rilevata dall'Accademia lettone delle Scienze dopo il ritiro dell'esercito sovietico nel 1994. Da allora, i due radiotelescopi rimanenti sono stati riparati e rimodernati.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Situato nei boschi di Irbene, distretto comunale di Ventspils, in Lettonia, il centro è stato fondato nel 1974 dai militari sovietici.[2] Originariamente costituito da un telescopio di 32 metri, ad esso si affiliarono in seguito due telescopi più piccoli e un centro di comunicazione, noto come Zvezdochka, che significa "Piccola Stella".[2] Le funzioni militari a cui doveva sopperire la sua costruzione non sono note:[1] secondo l'ipotesi più accreditata, il radiotelescopio fu probabilmente eretto e poi usato dal KGB durante la Guerra Fredda per spiare le comunicazioni tra Europa e USA, come avvenne per una dozzina di strutture simili erette a Cuba, in Vietnam e in Ucraina.[1][3] Trasformata in una struttura di ricerca scientifica negli anni '90,[4] il 22 luglio 1994 divenne proprietà dell'Accademia lettone delle Scienze, prima di essere ceduta ad un'organizzazione indipendente, ora la Ventspils Augstskola,[5] il 24 aprile 1996.[2] Ora è noto come Centro internazionale di radioastronomia di Ventspils[4] ("Ventspils Starptautiskais radioastronomijas centrs"),[3] o Centro Radio Astronomico di Irbene.[6]

Dal 2019, Indra Dedze è il direttore ad interim del centro,[5] che ha sostituito Valdis Avotiņš.[4]

RT-32[modifica | modifica wikitesto]

RT-32 è un radiotelescopio parabolico alto 32 metri.[3] È formato da oltre 20.000 componenti, e il cono centrale pesa 80 tonnellate.[2] Il telescopio, completamente orientabile, osserva a lunghezze d'onda di centimetro. La combinazione tra dimensioni e ingegneristica di precisione rende l'antenna più grande particolarmente funzionale per gli scienziati. La struttura fu costruita da una fabbrica navale in Ucraina e gli interni ricordano una nave.[7]

Il telescopio è fissato su una torre alta 25 metri. Ha una lunghezza focale di 11,45 m e uno specchio secondario di 2,5 m.[8]

RT-32 vista da un'altra prospettiva

Alla sua prima ristrutturazione da quando è stato costruito, RT-32 è stato temporaneamente smantellato verso la fine del 2014 e trasferito in un edificio appositamente eretto perché potesse completarsi il restauro.[2] L'aggiornamento include la ri-saldatura dei pannelli, la sostituzione delle parti arrugginite e la riparazione dei danni causati dalle intemperie (soprattutto quelli provocati da pioggia e fulmini) e dal passare degli anni.[2] È stato previsto inoltre un rinnovamento (a breve ultimato) che permetterà al telescopio di consentirne il controllo in remoto e per poter effettuare osservazioni più precise e sensibili. Il restauro è costato complessivamente circa 16 milioni di euro, mentre il restauro dei pannelli del telescopio è costato circa 1,5 milioni; il restauro è stato finanziato dall'Unione europea, dal governo lettone e dal comune distrettuale di Ventspils su proposta di questi due ultimi a Bruxelles.[2]

RT-16[modifica | modifica wikitesto]

Il centro internazionale ospita anche un radiotelescopio parabolico di 16 metri.[3]

LOFAR[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2019, l'osservatorio VIRAC di Irbene comprende una stazione LOFAR.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Johannes Bach Rasmussen, Travel Guide: Traces of the Cold War Period, Nordic Council of Ministers, 2010, p. 106, ISBN 978-92-89-32121-1.
  2. ^ a b c d e f g (EN) Aivars Gulbis, RT-32 Parabolic Radio Telescope, su redzet.lv, 15 luglio 2019. URL consultato il 2 dicembre 2019.
  3. ^ a b c d (EN) Chris Patrick Stephen Baister, Latvia, Bradt Travel Guides, 2007, p. 177, ISBN 978-1-84162-201-9.
  4. ^ a b c (EN) Radiotelescope gears up for new age, su lsm.lv, 22 gennaio 2015. URL consultato il 2 dicembre 2019.
  5. ^ a b (EN) Ventspils International Radio Astronomy Centre, su venta.lv. URL consultato il 2 dicembre 2019.
  6. ^ (EN) Irbene Radio Astronomy Center, su kurzeme.lv. URL consultato il 2 dicembre 2019.
  7. ^ (EN) Howard Jarvis e Tim Ochser, Estonia, Latvia & Lithuania, Dorling Kindersley Ltd, 2011, p. 177, ISBN 978-14-05-36929-9.
  8. ^ (EN) Irbenes lokators, su webcache.googleusercontent.com. URL consultato il 2 dicembre 2019.
  9. ^ (EN) Installation of the new LOFAR antennas has begun in Irbene, su venta.lv. URL consultato il 2 dicembre 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN305099706