Cesare Facciani

Cesare Facciani
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 1934
Carriera
Squadre di club
1928-1929V.C. Lancia Torino
1930Individuale
1931Alcyon-Dunlop
1932Individuale
1933G.S. Dopolavoro Fiat
Nazionale
1928Bandiera dell'Italia Italia Dilettanti
Palmarès
 Giochi olimpici
Oro Amsterdam 1928 Ins. a sq.
Statistiche aggiornate al febbraio 2011

Cesare Facciani (Torino, 21 febbraio 1905Torino, 29 agosto 1938) è stato un ciclista su strada e pistard italiano. Da dilettante nel 1928 ad Amsterdam vinse la medaglia d'oro olimpica nell'inseguimento a squadre insieme a Giacomo Gaioni, Mario Lusiani e Luigi Tasselli; fu poi attivo come professionista e indipendente dal 1929 al 1933.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Passista «alto e slanciato», ancora dilettante Facciani nel 1928 vinse la medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre ai Giochi olimpici di Amsterdam; in quartetto con Giacomo Gaioni, Mario Lusiani e Luigi Tasselli, ebbe la meglio in finale sulla squadra dei Paesi Bassi. Fu negli stessi anni attivo con il torinese Velo Club Lancia.[1]

Passato indipendente nel 1930, si trasferì a Nizza insieme all'amico ciclista Pierino Bertolazzi e cominciò a gareggiare nelle piste d'Europa, giungendo a partecipare a ben 42 riunioni nella stagione 1934.[1] Attivo anche su strada, riuscì a cogliere un successo di tappa al Giro del Piemonte 1933 con i colori del G.S. Dopolavoro Fiat; nello stesso anno partecipò anche al Giro d'Italia come isolato vincendo il Trofeo Magno (una sorta di trofeo a squadre per isolati) insieme ai corregionali Antonio Folco e Marco Giuntelli.[2]

A fine 1934, rientrato a Torino, fu costretto a sospende l'attività a causa di una malattia che lo portò alla morte quattro anni dopo.[3][1] Aveva nel frattempo collaborato con Bertolazzi in una piccola azienda di costruzione e vendita di biciclette.[1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Giochi olimpici, Inseguimento a squadre (con Giacomo Gaioni, Mario Lusiani e Luigi Tasselli)

Strada[modifica | modifica wikitesto]

  • 1933 (G.S. Dopolavoro Fiat)
3ª tappa Giro del Piemonte (Novara > Vercelli)

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

Trofeo Magno al Giro d'Italia (con Antonio Folco e Marco Giuntelli)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

1933: 26º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Amsterdam 1928 - Inseguimento a squadre: vincitore

Memoria[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 maggio 2015 il comune di Torino gli ha intitolato un'area verde nel quartiere Barriera di Milano.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d La morte di Facciani, in La Stampa, 30 agosto 1938, p. 4. URL consultato il 3 novembre 2023.
  2. ^ (FR) 21ème Giro d'Italia 1933, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 3 novembre 2023.
  3. ^ In Barriera Di Milano Intitolato Il Giardino "Cesare Facciani", su adnkronos.com. URL consultato il 29 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2015).
  4. ^ In Barriera Di Milano Intitolato Il Giardino “Cesare Facciani” (Comunicati Stampa) Archiviato il 29 maggio 2015 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]