Chiarissimo Falconieri Mellini

Chiarissimo Falconieri Mellini
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Falconieri Mellini del 1840
 
Incarichi ricoperti
 
Nato25 settembre 1794 a Roma
Ordinato presbitero19 settembre 1818
Nominato arcivescovo3 luglio 1826 da papa Leone XII
Consacrato arcivescovo15 agosto 1826 da papa Leone XII
Creato cardinale12 febbraio 1838 da papa Gregorio XVI
Deceduto22 agosto 1859 (64 anni) a Ravenna
 

Chiarissimo Falconieri Mellini (Roma, 25 settembre 1794Ravenna, 22 agosto 1859) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio del marchese Alessandro Falconieri, di antica famiglia fiorentina trapiantata a Roma a fine Cinquecento, e di Marianna Lante Montefeltro della Rovere.

Essendo l'ultimo della famiglia lasciò erede dei beni dei Falconieri (vincolati da un fedecommesso) il conte Luigi di Carpegna, padre del principe Guido Orazio Di Carpegna Falconieri.

Cardinalato[modifica | modifica wikitesto]

Papa Gregorio XVI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 12 febbraio 1838.

Partecipò al conclave del 1846 che elesse Pio IX.

Dall'inizio del 1859 fu camerlengo del Collegio cardinalizio, carica che mantenne fino alla morte.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita di Ravenna Successore
Antonio Codronchi 3 luglio 1826 - 22 agosto 1859 Enrico Orfei
Predecessore Cardinale presbitero di San Marcello Successore
Thomas Weld 15 febbraio 1838 - 22 agosto 1859 Mariano Falcinelli Antoniacci, O.S.B.
Predecessore Segretario dei Memoriali Successore
Lodovico Altieri
(pro-segretario)
2 aprile 1857 - 22 agosto 1859 Roberto Giovanni F. Roberti
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Gabriel della Genga Sermattei 15 gennaio - 22 agosto 1859 Antonio Tosti
Controllo di autoritàVIAF (EN44290961 · ISNI (EN0000 0000 6128 3682 · BAV 495/15499 · CERL cnp01087328 · GND (DE117498300 · BNF (FRcb108015632 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-44290961