Chiesa di Santo Stefano in Borgogna

Chiesa di Santo Stefano in Borgogna
Dipinto della chiesa di Santo Stefano in Borgogna
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàMilano
Coordinate45°27′56.71″N 9°11′58.29″E / 45.465752°N 9.199526°E45.465752; 9.199526
Religionecattolica di rito ambrosiano
Arcidiocesi Milano
ArchitettoMichelangelo Greco (rimaneggiamenti)
Stile architettonicoBarocco
Inizio costruzioneXIV secolo
Demolizione1930

La chiesa di Santo Stefano in Borgogna era una chiesa di Milano. Situata in via della Cerva, fu demolita nel 1930

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Sull'origine del nome vi sono più ipotesi: la prima, descritta dal Lattuada, sosteneva l'origine del nome con il fatto che la zona fosse abitata nel XIV secolo da gente della Borgogna, mentre una seconda descritta dal Sormani sostiene che il nome fu dato perché nella zona abitava la famiglia dei Bergonzi, testimoniata dal fatto che nella chiesa vi erano varie decorazioni che riportavano l'effigie della famiglia.

Attestata sin dal 1300, l'ultimo aspetto della chiesa era dovuto ai rimaneggiamenti voluti dal cardinale Federico Borromeo assegnati all'architetto Michelangelo Greco che gli diede una facciata con paraste ioniche e quattro nicchie. L'interno era suddiviso in una sola navata e possedeva tre altari, di cui il principale dedicato alla Vergine Maria conteneva un dipinto di Panfilo Nuvolone.

La chiesa, già sconsacrata nel XIX secolo, servì come magazzino di carbone prima della demolizione nel 1930.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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