Cimbelino (Niccolò van Westerhout)

Cimbelino
Figurino di Adolf Hohenstein per Cimbelino (1892)
Titolo originale	Cimbelino
Genere	dramma lirico
Musica	Niccolò van Westerhout
Libretto	Enrico Golisciani
Atti	4
Prima rappr.	7 aprile 1892
Teatro	Teatro Argentina, Roma
Personaggi
Cimbelino, re di Britannia La regina Imogene, figlia in primo letto del re Cloteno, figlio in primo letto della regina Leonato Postumo, duce britanno Jachimo, duce romano Cajo Lucio, legato romano Pisanio, vecchio confidente di Leonato L'archidruido Ancella di Imogene
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Cimbelino è un dramma lirico in quattro atti, composto da Niccolò van Westerhout su libretto di Enrico Golisciani.

Riutilizzava parte della musica scritta da van Westerhout per l'opera lasciata incompiuta Una notte a Venezia.

La prima rappresentazione del dramma ebbe luogo al Teatro Argentina di Roma, il 7 aprile 1892.^[1]

Interpreti[modifica | modifica wikitesto]

• Giuseppe Rapp: Cimbelino, re di Britannia
• Giulia Sporeni: la regina
• Elvira Colonnese: Imogene, figlia in primo letto del re
• Vittorina Fabbri: Cloteno, figlio in primo letto della regina
• Benedetto Lucignano: Leonato Postumo, duce britanno
• Leone Fumagalli: Jachimo, duce romano
• Costantino Caldani: Cajo Lucio, legato romano
• Francesco Niccoletti: Pisanio, vecchio confidente di Leonato
• Costantino Caldani: l'archidruido
• Ancella di Imogene

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

• Cimbelino, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
• Cimbelino, su loc.gov.

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