Classe Bay (nave da sbarco)

Classe Bay
La RFA Lyme Bay (L3007) nel 2009
Descrizione generale
TipoLanding Ship Dock (Auxiliary) (LSD(A))[1]
Numero unità4
In servizio con Royal Fleet Auxiliary
Royal Australian Navy
CostruttoriSwan Hunter
BAE Systems Naval Ships
CantiereGovan on the Clyde
Barrow-in-Furness
Impostazione28 Gennaio 2002
Varo18 Luglio 2003
Entrata in servizio28 Novembre 2006
Statoin servizio nella RAN
Caratteristiche generali
Dislocamento16.160 tonnes (15.900 long tons; 17.810 short tons)
Lunghezza176,6 m
Larghezza26,4 m
Pescaggio5,8 m
Propulsione2 × Wärtsilä 8L26 generators, 6.000 hp (4.5 MW)
2 × Wärtsilä 12V26 generators, 9.000 hp (6.7 MW)
2 × propulsori azimutali
1 × propulsore di prua
Velocità18 nodi (33,34 km/h)
Autonomia8.000 mn
Capacità di carico150 camion o 24 Challenger 2
Equipaggio70 (RFA, core only), 158 (RAN)
Passeggeri400 uomini trasportabili
Armamento
Artiglieria1 × 30mm DS30B cannon
4 × 7.62mm Mk44 Miniguns
6 × 7.62mm L7 GPMG
Missili2 × Phalanx CIWS
Mezzi aereitutti gli elicotteri fino al Chinook
Mezzi da sbarco1 × LCU Mk10 o
2 × LCVP Mk5
e 2 × Mexeflote
Note
dati riferiti alla capoclasse Largs Bay e tratti da
#note e #collegamenti esterni
voci di navi presenti su Wikipedia

La classe Bay è una classe di quattro Landing Ship Dock (Auxiliary) (LSD(A))[1] in servizio nella Royal Fleet Auxiliary e nella Royal Australian Navy.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dal design Enforcer, sviluppato congiuntamente dalla marina olandese e da quella spagnola all'inizio degli anni 90 per dotarsi di navi da trasporto anfibio, i due paesi realizzeranno 4 navi: le 2 unità della classe Rotterdam per la Koninklijke Marine realizzate dalla Koninklijke Schelde e le 2 della classe Galicia per l'Armada Española realizzate dalla Navantia.
In seguito il design Enforcer verrà utilizzato dalla Swan Hunter per rispondere, nel 2000, ad una richiesta del MoD per 2 (più 3 in opzione) navi per sostituire le landing ship logistics (LSL) della classe Round Table della Royal Fleet Auxiliary.
Alla fine solo 4 navi saranno realizzate, le prime due dalla Swan Hunter e le altre due dalla BAE Systems Naval Ships.
La differenza principale rispetto alle Landing Platform Dock Rotterdam/Galicia, dal cui design derivano, è che le versioni britanniche non hanno l'hangar per gli elicotteri.[2]
Le navi furono in origine designate Auxiliary Landing Ship Logistics (ALSL), ma questa fu cambiata nel 2002 in Landing Ship Dock (Auxiliary) (LSD(A)), per meglio riflettere il loro ruolo operativo e per metterle in linea con le designazioni NATO per le navi della marina reale.[3][4]

Unità[modifica | modifica wikitesto]

Royal Fleet Auxiliary
Nome Impostata Varata In servizio Fuori servizio Note
RFA Largs Bay (L3006) 28 Gennaio 2002 18 Luglio 2003 28 Novembre 2006 Aprile 2011 Venduta alla RAN nell'aprile 2011
RFA Lyme Bay (L3007) 22 Novembre 2000 3 Settembre 2005 26 Novembre 2007 - Attiva al 2016
RFA Mounts Bay (L3008) 25 Augosto 2002 9 Aprile 2004 13 Luglio 2006 - Attiva al 2016
RFA Cardigan Bay (L3009) 13 Ottobre 2003 8–9 Aprile 2005 18 Dicembre 2006 - Attiva al 2016
Royal Australian Navy
Nome Acquisita In servizio Fuori servizio Note
HMAS Choules (L100) (ex-Largs Bay) 6 Aprile 2011 13 Dicembre 2011 Attiva al 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Ministry of Defence: Major Projects Report 2007 Volume III: The Landing Ship Dock (Auxiliary) Project (PDF), su nao.org.uk, National Audit Office, 30 novembre 2007, ISBN 978-0-10-295148-6.
  2. ^ KempNew UK landing ship takes to the water.
  3. ^ ScottSweating the asset: versatility is the key to LSD(A) multi-tasking.
  4. ^ ScottThe Royal Navy's Future Fleet.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Ian Kemp, New UK landing ship takes to the water, in Jane's Defence Weekly, Jane's Information Group, 25 luglio 2003.
  • (EN) Richard Scott, The Royal Navy's Future Fleet – Taking Shape, in Jane's Defence Weekly, Jane's Information Group, 4 settembre 2003.
  • (EN) Richard Scott, Sweating the asset: versatility is the key to LSD(A) multi-tasking, in International Defence Review, Jane's Information Group, 3 agosto 2011.

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