Classe Lampo (cacciatorpediniere 1899)

Classe Lampo
Il cacciatorpediniere Lampo alla fonda
Descrizione generale
Tipocacciatorpediniere
Numero unità6
CantiereSchichau di Elbing (Germania)
Impostazione1899
Varo1899
Completamento1900
Radiazione1920
Caratteristiche generali
Dislocamento320 t (normale), 354 t (pieno carico)
Lunghezza60 m
Larghezza6,5 m
Pescaggio2,6 m
Propulsione4 caldaie, 2 motrici alternative, 2 eliche, potenza: 6.000 SHP
Velocità30 nodi (55,56 km/h)
Autonomia2000 mn a nodi 12, 90 tonn. di carbone (60 tonn. di nafta dal 1908-1910)
Equipaggio59
Armamento
Artiglieria1 cannone da 76/40 mm
5 cannoni da 57/43
Siluri2 tubi lanciasiluri da 356 mm.
dati tratti da [1]
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La classe Lampo è stata una classe di cacciatorpediniere della Regia Marina.

Storia e progetto[modifica | modifica wikitesto]

Furono costruiti su progetto tedesco nei cantieri di Schichau-Elbing e costituirono la seconda classe di cacciatorpediniere della Regia Marina dopo il Fulmine, rimasto esemplare unico[2].

Erano dotati di due fumaioli, posti dopo la plancia che era, eccettuata una piccola piattaforma a poppa, l'unica sovrastruttura presente sul ponte, dotato di un cavallino poco davanti alla stessa plancia. Due alberi posti rispettivamente davanti alla plancia e davanti alla piattaforma poppiera, e servivano per issare le bandiere di segnalazione e quelle di guerra. I cannoni non scudati erano disposti a prua (il 76/40 mm), a poppa estrema e a tre quarti della nave (poco dopo il secondo albero) i pezzi da 57mm.[3].

Fra il 1915 ed il 1918 imbarcarono dispositivi posamine, lanciabombe e per il rimorchio di torpedini antisommergibili[2], venendo utilizzate prevalentemente con compiti di scorta e caccia ai sommergibili.

Parteciparono attivamente alla prima guerra mondiale in Adriatico.Furono radiate nel 1920[2].

Unità[modifica | modifica wikitesto]

La classe era composta da 6 unità:

Il Freccia andò perduto agli inizi della guerra italo-turca, il 12 ottobre 1911, incagliandosi nel porto di Tripoli. A tale conflitto presero parte anche tutte le altre navi della classe: l'Ostro partecipò insieme alla corazzata Emanuele Filiberto all'affondamento della cannoniera turca Ircanich od Ixaniè. Dopo aver svolto un ruolo secondario durante la prima guerra mondiale, tutte le unità furono radiate e demolite nei primi anni venti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cacciatorpediniere Lampo, su marina.difesa.it. URL consultato il 27 aprile 2014.
  2. ^ a b c http://www.marina.difesa.it/storia/almanacco/parte05/navi0503.asp
  3. ^ http://www.mitidelmare.it/FOTO%20GRANDI/Profili%2010/Cacciatorpediniere_classe_Lampo.jpg[collegamento interrotto]

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