Correggio (Italia)

Correggio
comune
Correggio – Stemma
Correggio – Bandiera
Correggio – Veduta
Correggio – Veduta
Corso Giuseppe Mazzini
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Reggio Emilia
Amministrazione
SindacoFabio Testi (PD, lista civica Uniti per Correggio, lista civica Le buone pratiche, lista civica Noi giovani) dal 15-5-2023
Territorio
Coordinate44°46′18″N 10°46′50″E / 44.771667°N 10.780556°E44.771667; 10.780556 (Correggio)
Altitudine33 m s.l.m.
Superficie77,51 km²
Abitanti25 162[1] (31-1-2024)
Densità324,63 ab./km²
FrazioniBudrio, Canolo, Fazzano, Fosdondo, Lemizzone, Mandrio, Mandriolo, Prato, San Biagio, San Martino Piccolo, San Prospero
Comuni confinantiBagnolo in Piano, Campagnola Emilia, Campogalliano (MO), Carpi (MO), Novellara, Reggio Emilia, Rio Saliceto, San Martino in Rio
Altre informazioni
Cod. postale42015
Prefisso0522
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT035020
Cod. catastaleD037
TargaRE
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 521 GG[3]
Nome abitanticorreggesi
Patronosan Quirino di Siscia
Giorno festivo4 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Correggio
Correggio
Correggio – Mappa
Correggio – Mappa
Posizione del comune di Correggio nella provincia di Reggio Emilia
Sito istituzionale

Correggio (Curèš in dialetto correggese, Curèz o Corèz in dialetto reggiano) è un comune italiano di 25 162 abitanti[1] della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.

Per anni è stato il comune più popoloso della provincia dopo il capoluogo e tuttora è il comune capodistretto dell'Unione Pianura Reggiana[4], un comprensorio a cui appartengono anche i comuni di Campagnola, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Gli studi più accreditati attribuiscono l'origine del territorio correggese alla formazione di sedimenti alluvionali dei fiumi appenninici e dei loro affluenti, in particolare il Tresinaro e il Crostolo. La stessa provenienza del toponimo Correggio viene riferita a quei rialzi o corduli di terreno che sorgevano in mezzo alle inondazioni delle valli, denominati per l'appunto "corrigia".

La città di Correggio si trova nella Pianura Padana, a 17 km a nord-est di Reggio Emilia. Il territorio comunale, oltre che dal capoluogo, è composto dalle frazioni di Budrio, Canolo, Fazzano, Fosdondo, Lemizzone, Mandrio, Mandriolo, Prato, San Biagio, San Martino Piccolo, San Prospero per un totale di 77,79 chilometri quadrati. Confina a nord con Campagnola Emilia e Rio Saliceto, a est con i comuni modenesi di Carpi e Campogalliano, a sud con San Martino in Rio e Reggio Emilia, a ovest con Bagnolo in Piano e Novellara.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome Correggio deriva dal latino corrigia o corrigium, stessa parola da cui deriva lo spagnolo correa, che significa striscia di cuoio, cintura, cinghia, con estensione del significato a «striscia di terra tra paludi» o «striscia di terra tra le acque»[5].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Signoria di Correggio.

Ritrovamenti archeologici documentano l'esistenza di insediamenti umani (probabilmente Celti o Liguri) durante l'età del ferro, precisamente nel VI e V secolo a.C., ed Etrusche (civiltà Villanoviana). Esistono poi numerose testimonianze romane che, senza fare pensare alla presenza di un vero e proprio centro urbano organizzato, dimostrano che l'agro correggese fu sottoposto alla colonizzazione romana.

Certamente Correggio non nacque come municipio romano; mostra invece una chiara origine medievale legata alla dominazione longobarda. Il toponimo Corrigia appare per la prima volta in un documento del 946[6].

Dal 1009 al 1635 si sviluppò la Signoria di Correggio.

Il 16 maggio 1559 l'imperatore Ferdinando I d'Asburgo elevò Correggio al rango di Città conferendo, al contempo, il privilegio di battere moneta e di mantenere un Catalogo della nobiltà cittadina. Nel 1616, grazie al pagamento di una notevole cifra, Correggio fu eretta a Principato. Nel 1635 il principe Siro da Correggio venne accusato di battere moneta falsa e pertanto venne privato dei suoi territori, che finirono annessi, alcuni anni dopo (1641, confermata nel 1659), nel Ducato di Modena e Reggio.

Nel 1860, con l'annessione plebiscitaria dell'Emilia, anche Correggio entrò a far parte del Regno di Sardegna. Nel 1886 fu aperta la ferrovia per Reggio Emilia, mentre l'anno seguente fu inaugurato il troncone per Carpi. Le redini politiche locali rimasero saldamente in mano al blocco liberale sino al 1920, quando per la prima volta il Partito Socialista vinse le elezioni comunali. Il 31 dicembre dello stesso anno, una squadraccia fascista giunta appositamente da Modena su richiesta degli agrari locali, assassinò i militanti socialisti Mario Gasparini e Agostino Zaccarelli. Il fatto segnò l'inizio delle violenze fasciste anche nella provincia di Reggio Emilia. Pochi mesi dopo l'assassinio di Gasparini e Zaccarelli l'amministrazione socialista democraticamente eletta venne costretta alle dimissioni su pressione delle continue minacce e violenze fasciste. Negli anni successivi, nonostante la conquista del potere da parte di Mussolini, i fascisti correggesi continuarono a perseguitare, ed in alcuni casi ad uccidere alcuni esponenti dell'opposizione antifascista.

Negli anni quaranta fu teatro delle vicende criminose legate a Leonarda Cianciulli, soprannominata "La saponificatrice di Correggio".

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Gonfalone civico
Gonfalone civico

Lo stemma di Correggio si blasona: d'azzurro, al sole d'oro, circondato da una correggia con fibbia dello stesso[7]. Stemma concesso con decreto del capo del governo del 29 novembre 1928.[8]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Titolo di Città - nastrino per uniforme ordinaria
«Diploma dell'imperatore Ferdinando I d'Asburgo»
— 16 maggio 1559

Titolo poi confermato con regio decreto-legge del 29 novembre 1928.[9]

Correggio è tra le città decorate al valor militare per la guerra di Liberazione, insignita della Croce di guerra al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale ed è membro dell'Istituto Nazionale del Nastro Azzurro che raggruppa tutti i combattenti decorati al valor militare:

Nobiltà civica[modifica | modifica wikitesto]

La città godeva di una propria nobiltà civica, composta da quelle famiglie che per vari motivi avevano contribuito alla storia cittadina, con tanto di Libro d'Oro della Nobiltà, bruciato nel 1796 e rifatto nel 1819 sulla base della nuova regolamentazione estense del 1816, custodito ancora oggi negli archivi comunali di Correggio. La Consulta araldica del Regno d'Italia riconobbe la nobiltà civica di Correggio e di contesto entrarono a far parte dell'Elenco Ufficiale della Nobiltà Italiana le seguenti famiglie con il titolo di Nobile di Correggio[10]:

  • Asioli
  • Baldasseroni
  • Barbanti Silva
  • Bolognesi
  • Cattania
  • Gerez
  • Gianotti
  • Guidiccioni
  • Guzzoni degli Ancarani
  • Palazzi
  • Poggi
  • Poli
  • Pongileoni
  • Rossi Foglia
  • Salvioli di Fossalunga
  • Schedoni
  • Zuccardi Merli
Oltre alle predette famiglie, anche le seguenti erano ascritte al Libro d'Oro della Nobiltà di Correggio
  • Arrivabene
  • Augustoni (famiglia estinta)
  • Bergami
  • Bergonzi (famiglia estinta)
  • Bonasio (famiglia estinta)
  • Brunonio d'Austria
  • Carisi (famiglia estinta)
  • Cesi (famiglia estinta)
  • Contarelli
  • Corradi d'Austria (famiglia estinta)
  • Donati
  • Gilocchi (famiglia estinta)
  • Ghirlenzoni
  • Grisendi
  • Martinelli
  • Mazzucchi Augustoni
  • Mazzolani
  • Munarini Bianchi
  • Ricci
  • Rossi
  • Sacchelli
  • Saccozzi
  • Striggi Magni Gonzaga
  • Vari
  • Zuccardi Grisanti (famiglia estinta)

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]

  • Rocchetta, demolita in parte nei primi del Novecento per la costruzione del viale della stazione ferroviaria
  • Bastione di Carlo V (sec. XVI). All'inizio del sec. XX sull'antico bastione è stato edificato il Torrione, edificio Liberty ex filanda oggi trasformata in fabbricato residenziale
  • Bastione di San Domenico

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[12]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Al 1º gennaio 2023 gli stranieri residenti a Correggio sono 2 725[13] e rappresentano l'11% della popolazione residente. Le nazionalità più numerose al 1º gennaio 2022 sono:[14]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Pittura[modifica | modifica wikitesto]

Hanno avuto i natali nella città di Correggio:

Incisione e disegno[modifica | modifica wikitesto]

Hanno avuto i natali nella città di Correggio:

Scultura[modifica | modifica wikitesto]

È legata alla storia artistica del Novecento di Correggio la scultrice Carmela Adani (Modena, 7 novembre 1899 – Correggio, 19 novembre 1965)

Letteratura[modifica | modifica wikitesto]

La città di Correggio ha avuto nel corso dei secoli numerosi letterati e importanti scrittori:

  • Niccolò II da Correggio (Visconti) (Ferrara, 1450 – Ferrara, 1º febbraio 1508) condottiero e letterato. Fu signore e conte di Correggio.
  • Veronica Gàmbara (Pralboino, 30 novembre 1485 – Correggio, 13 giugno 1550) poetessa.
  • Rinaldo Macone, detto Corso (Verona, 15 febbraio 1525 – Strongoli, 1582 circa), letterato, magistrato e vescovo cattolico italiano.

Lo scrittore Pier Vittorio Tondelli era nato a Correggio ed è sepolto nel cimitero della frazione Canolo. Nel dicembre 1997 nasce il "Centro di documentazione Pier Vittorio Tondelli[15] presso la biblioteca comunale e la città gli dedica ogni anno iniziative per perpetuarne la memoria e divulgarne l'opera. In particolare, dal 2001, nei giorni prossimi all'anniversario della morte, viene organizzato un fine settimana con incontri, dibattiti, premi per giovani autori, mostre, proiezioni, che vanno sotto il nome di “Giornate Tondelliane”[16] e comprendono il “Seminario Tondelli”, giunto nel 2020 alla ventesima edizione. Il comune di Correggio gli ha intitolato una piccola piazza, nelle vicinanze del centro storico.

Musica[modifica | modifica wikitesto]

Tra i nomi di grandi musicisti del passato nati e vissuti a Correggio ricordiamo Claudio Merlotti poi latinizzato in Merulo (Correggio, 8 aprile 1533 – Parma, 4 maggio 1604) organista e compositore, Bonifazio Asioli (Correggio, 30 agosto 1769 – Correggio, 18 maggio 1832) compositore e direttore del conservatorio di Milano, a cui è intitolato il teatro comunale.

Nel corso del Novecento nascono a Correggio i fratelli cantautori Luciano e Marco Ligabue e il flautista Andrea Griminelli.

Musei[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Rappresentazioni teatrali si tengono presso il Teatro Bonifazio Asioli.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Correggio, cittadina di tradizione agricola (produzione di lambrusco e della famosa uva Lancellotta di Correggio che ha la particolarità di avere i pigmenti coloranti anche nella polpa producendo così un importante vino da taglio per correggere il colore di vini più famosi) è oggi sede di importanti industrie del settore meccanico, elettromeccanico e della lavorazione delle materie plastiche ed è (nel 2003) il primo centro italiano per il riciclaggio del legno.

Vi ha sede anche la Spal Automotive industria di apparati elettronici per l'automobilismo.

È presente un importante distretto industriale legato allo stampaggio plastico e agli smonta gomme.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Correggio e Ferrovia Bagnolo in Piano-Carpi.

Dal 1886 al 1955 era in funzione la ferrovia Bagnolo in Piano-Carpi della Safre e a Correggio aveva la sua stazione ferroviaria, ora adibita a sede della Polizia Locale.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo Comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Claudio Ferrari PDS Sindaco [17]
13 giugno 1999 13 giugno 2004 Claudio Ferrari Coalizione di centro-sinistra Sindaco [17]
13 giugno 2004 7 giugno 2009 Marzio Iotti Coalizione di centro-sinistra Sindaco [17]
7 giugno 2009 20 dicembre 2013 Marzio Iotti Coalizione di centro-sinistra Sindaco [17]
20 dicembre 2013 9 giugno 2014 Adriana Cogode - Comm. str. [17]
9 giugno 2014 26 maggio 2019 Ilenia Malavasi PD, Lista civica Forum per Correggio, IdV, CD Sindaco [17]
26 maggio 2019 31 agosto 2022 Ilenia Malavasi PD, Lista civica Correggio ai cittadini, Lista civica Ilenia Malavasi sindaco, Lista civica Le buone pratiche Sindaco [17]
31 agosto 2022 15 maggio 2023 Salvatore Angieri - Comm. str. [17]
15 maggio 2023 in carica Fabio Testi PD, Lista civica Uniti per Correggio, Lista civica Le buone pratiche, Lista civica Noi giovani Sindaco [17]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Nascono a Correggio l'ex calciatore ed opinionista sportivo Daniele Adani e Salvatore Bagni. Il maratoneta Dorando Pietri era nato a Correggio, nella frazione di Mandrio. Altra sportiva nata a Correggio è Milena Bertolini, allenatrice di calcio ed ex calciatrice italiana.

Il Giro d'Italia è transitato per quattro volte:

Il Giro Donne ha fatto tappa a Correggio due volte:

  • Nel 1999 la 7ª semitappa si è conclusa con la vittoria dell'australiana Anna Wilson, mentre la cronometro pomeridiana è stata vinta dalla canadese Linda Jackson
  • Nel 2007 la 3ª tappa è stata vinta dall'olandese Marianne Vos

Il Campionato europeo Under-17 di hockey su pista si è tenuto a Correggio al Palasport Dorando Pietri:

  • Dal 2 all’8 settembre 2018 per la sua 37ª edizione [18]
  • Dal 28 agosto al 2 settembre 2023 per la sua 41ª edizione[19]

La principale squadra di calcio della città è la S.S.D. Correggese Calcio 1948 arl. che milita in Serie D.

Le altre squadre della città sono: l'U.S. San Prospero Correggio che milita nel girone C di 1ª Categoria, l'U.S. Virtus Mandrio che milita nel girone F di 2ª Categoria e l'Unione Soccer Correggese 1912 che milita nel girone B reggiano di 3ª Categoria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statuto dell’Unione Comuni Pianura Reggiana (PDF), su pianurareggiana.it. URL consultato il 25 maggio 2023.
  5. ^ Correggio (RE) - Italia: Informazioni
  6. ^ C. Corradini, Territorio, potere e società nei secoli X-XV, in V. Masoni (a cura di), Correggio identità e storia di una città, Parma, 1991, p. 59 e ss..
  7. ^ Stemma e Gonfalone, su Provincia di Reggio Emilia. URL consultato il 21 settembre 2020.
  8. ^ Correggio, su dati.acs.beniculturali.it.
  9. ^ Copia archiviata, su araldicacivica.it. URL consultato il 7 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  10. ^ Elenco Ufficiale (definitivo) delle Famiglie Nobili e Titolate del Modenese 1901, Giuseppe Civelli, Roma.
  11. ^ Convitto Nazionale Rinaldo Corso, su www.convittocorreggio.net. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  12. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  13. ^ Bilancio demografico popolazione straniera residente al 1º gennaio 2023, su dati.istat.it. URL consultato il 25 maggio 2023.
  14. ^ Popolazione straniera Correggio 2022, su tuttitalia.it. URL consultato il 25 maggio 2023.
  15. ^ Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli - Correggio - Pier Vittorio Tondelli, su tondelli.comune.correggio.re.it. URL consultato il 21 settembre 2020.
  16. ^ Giornata Tondelli, su Comune di Correggio. URL consultato il 21 settembre 2020.
  17. ^ a b c d e f g h i Anagrafe degli amministratori locali e regionali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 13 maggio 2023.
  18. ^ Iniziano a Correggio gli europei Under-17, su gazzettadireggio.it, Gazzetta di Reggio Emilia. URL consultato il 15 agosto 2023.
  19. ^ Correggio capitale dell'hockey giovanile, su comune.correggio.re.it, Comune di Correggio. URL consultato il 4 settembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dante Colli, Alfonso Garuti e Romano Pelloni, Piccole Capitali Padane, Modena, Artioli Editore, 1996, ISBN 88-7792-048-3.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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