DC Universe Online

DC Universe Online
videogioco
Schermata con Flash tratta dal trailer
PiattaformaMicrosoft Windows, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch
Data di pubblicazionePS3 & PC:
11 gennaio 2011
Zona PAL 14 gennaio 2011
20 gennaio 2011
Bandiera dell'Italia 26 gennaio 2011

PS4:
Mondo/non specificato 15 novembre 2013
Xbox One:
Mondo/non specificato 29 aprile 2016
Nintendo Switch:
Mondo/non specificato 6 agosto 2019

GenereMMORPG
TemaFumetto DC Comics
OrigineGiappone
SviluppoSony Online Austin
PubblicazioneSony Online Entertainment
Modalità di giocoMultiplayer
Periferiche di inputmouse e tastiera, joypad
Distribuzione digitalePlayStation Network, Steam, Xbox Live

DC Universe Online è un videogioco online free-to-play per Microsoft Windows, PlayStation 3, PlayStation 4 e Xbox One, un MMORPG ambientato nell'Universo DC. Il gioco è stato pubblicato il 14 gennaio 2011 in Europa.[1][2][3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Una futura battaglia tra Batman, Superman, Wonder Woman, Cyborg, Lanterna Verde, Flash e Freccia Verde contro Lex Luthor, Deathstroke, Black Adam, Harley Quinn, Joker, Circe, Giganta, Poison Ivy e Metallo uccide tutti gli eroi. In seguito, senza più la resistenza di tutti i supereroi, Brainiac distrugge il genere umano tramite i suoi Exobytes, dopo che questi piccoli dispositivi hanno rubato tutti i superpoteri di eroi e criminali.

Luthor, unico sopravvissuto, torna nel passato per avvertire Batman, Superman e Wonder Woman del piano di Brainiac. Libera quindi sulla terra degli Exobytes sottratti a Brainiac, che danno agli umani dei superpoteri, in modo che possano salvare la Terra[4].

Braniac attacca la Terra e trova una forte resistenza da parte del genere umano, ma tenta comunque di distruggere gli umani.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppato dagli studi di Austin di Sony Online Entertainment, nel progetto sono stati coinvolti il disegnatore Jim Lee come direttore esecutivo, e alla storia hanno collaborato i noti autori di fumetti Geoff Johns[5] e Marv Wolfman[6]. Altri realizzatori sono Carlos D'Anda, JJ Kirby, Oliver Nome, Eddie Nunez, Livio Ramondelli e Michael Lopez, oltre a Chris Cao e Shawn Lord, già sviluppatori di EverQuest[7].

Il primo concept art del gioco è stato reso noto il 4 luglio 2008[8], seguito dieci giorni dopo dal primo trailer[9], da altri screenshot[10] e da alcune informazioni date dagli sviluppatori come risposta alle questioni proposte dagli stessi giocatori[11][12]. Altre informazioni sono state rivelate durante il Comic-Con International[13], insieme ad un Making of del gioco[14]. All'E3 2010 è stato pubblicato il gameplay con la possibilità di visualizzare tutti i poteri disponibili per gli eroi creati. In concomitanza è stato rilasciato anche il nuovo trailer. Per gli Stati Uniti è anche stato presentato il prezzo dell'abbonamento che si aggira intorno ai 14,99$.

Il 9 dicembre 2010 è stato comunicato che gli utenti PlayStation Plus USA potranno provare la beta in anteprima.

Il 21 dicembre sono stati comunicati i prezzi dell'abbonamento che vanno da 12,99€ al mese oppure a un vitalizio solo per PC dal costo di 180€[15].

Dal 1º novembre 2011 il gioco è diventato free to play[16][17].

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Nel gioco sono presenti i seguenti personaggi giocabili[8][9][14].

Supereroi[modifica | modifica wikitesto]

Supercriminali[modifica | modifica wikitesto]

Indipendenti[modifica | modifica wikitesto]

DLC[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 2011 e il 2012 sono stati distribuiti cinque DLC[18]:

  • "Combatti per la Luce" (che oltre le istanze aggiunge il potere della luce, lanterna verde per i supereroi e lanterna gialla per i supercattivi)[19],
  • "Lightning strikes" (che oltre le istanze aggiunge il potere dell'elettricità e l'accesso a Central City),
  • "L'Ultima Risata" (che aggiunge molti stili, personaggi Leggenda e regala 85 marchi della leggenda),
  • "Battaglia per la Terra" (che oltre le istanze aggiunge il potere della terra) e
  • "Hand of Fate" (che oltre le istanze aggiunge il personaggio leggenda Dr. Fate e Felix Faust).

A metà gennaio 2013 sono stati resi pubblici il DLC "Home Turf" (che dà accesso a molte missioni e stili) e "Crisi Originale" (che aggiunge molte istanze).

Il 2 settembre 2013 è stato distribuito l'ottavo DLC: "Figli di Trigon" (che dà accesso alla Landa di Gotham, missioni, stili e ad alcune istanze)

In seguito, sono stati distribuiti altri DLC:

  • "Guerra della luce parte I" con annesso istanze, due personaggi leggenda (Atrocitus e Saint Walker) ed il potere della rabbia (lanterna rossa).
  • "Furia Amazzone parte I"
  • "Halls of power parte I"
  • "Guerra della luce parte II"
  • "Furia Amazzone parte II" (con il potere celestiale)
  • "Halls of power parte II"
  • "Zamaron Corrotta & Il paradosso di Bombshell"
  • "Cattedrale Dissacrata & Oa sotto attacco"

Da marzo ad aprile 2015 sono stati fatti dei cambiamenti ai contenuti scaricabili: ai DLC non saranno più allegati i nuovi superpoteri, che saranno accessibili comprandoli separatamente o con i nuovi pacchetti.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Play Generation diede alla versione per PlayStation 3 un punteggio di 80/100, apprezzando la riproduzione dell'Universo DC ben riuscita e le meccaniche semplici e divertenti e come contro la poca varietà, il comparto tecnico non eccelso e con qualche bug ed aggiornamenti "monstre", finendo per trovarlo un titolo che i fan dei supereroi avrebbe adorato mentre gli amanti dei GdR avrebbero trovato un'ottima "nave scuola" per chi era totalmente a digiuno di MMORPG[20]. La stessa testata lo classificò come uno dei quattro migliori titoli con i supereroi dei fumetti come protagonisti[21]. Nel corso di pochi mesi dall'uscita il successo fu maggiore del previsto ma siccome non riusciva a trattenere a lungo determinati utenti, Sony Online pubblicò un aggiornamento che arricchì il titolo di nuovi raid, ring per gli eventi PvP, gare e collezionabili, inoltre furono applicate diverse offerte ai prezzi degli abbonamenti al servizio[18][22].

Dopo essere divenuto un titolo free to play, nel giro di pochi mesi guadagnò un milione di giocatori, e i suoi introiti, derivanti da oggetti acquistabili a pagamento aumentarono vertiginosamente fino a toccare il 700%[23].

Vendite[modifica | modifica wikitesto]

A pochi giorni dal lancio, SOE annunciò che DC Universe Online fu il suo titolo più venduto di sempre, godendo di un buon successo e portando allo sviluppo di altri due MMORPG, la versione per PlayStation 3 di Free Realms pubblicata sempre nel medesimo anno[24][25] e The Agency: Covert Ops[26], quest'ultimo poi rimasto inedito.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ DC Universe Online datato, su spaziogames.it. URL consultato il 21 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2010).
  2. ^ Combatti con gli eroi e i criminali DC Comics!, in Play Generation, n. 62, Edizioni Master, gennaio 2011, p. 7, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  3. ^ DC Universe Online, in Play Generation, n. 63, Edizioni Master, febbraio 2011, p. 14, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  4. ^ DC Universe Online, in Play Generation, n. 64, Edizioni Master, marzo 2011, pp. 94-95, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  5. ^ Sebastiano Pupillo, «Geoff Johns scrive per DC Universe Online» Archiviato il 30 luglio 2009 in Internet Archive.. next.videogame.it, 16-09-2008
  6. ^ Steve Sunu, «Exclusive: Marv Wolfman join the "DC Universe Online" team» Archiviato il 17 aprile 2009 in Internet Archive.. Wizard, 06-02-2009(consultato in data 26-04-2009)
  7. ^ «DC Universe Online». IGN.com, 29-10-2008 (consultato in data 26-04-2009)
  8. ^ a b Earnest Cavalli, «First DC Universe Online Art Unveiled». blog.wired.com, 04-07-2008 (consultato in data 26-04-2009)
  9. ^ a b «DC Universe Online PC Games Trailer - E3 2008: Trailer» Archiviato il 5 novembre 2008 in Internet Archive.. IGN.com, 14-07-2008 (consultato in data 26-04-2009)
  10. ^ «DC Universe Online Screenshots» Archiviato il 27 febbraio 2009 in Internet Archive.. IGN.com, 15-07-2008 (consultato in data 26-04-2009)
  11. ^ «E3 2008 Live Stream» Archiviato il 28 febbraio 2009 in Internet Archive.. IGN.com
  12. ^ Greg Miller, «E3 2008: DC Universe Online Eyes-on and Interview» Archiviato il 30 dicembre 2008 in Internet Archive.. IGN.com, 16-07-2008 (consultato in data 26-04-2009)
  13. ^ «DC Universe Online Unveiled by Sony Online Entertainment to the Masses at Comic-Con» Archiviato il 17 luglio 2009 in Internet Archive.. IGN.com, 22-07-2008 (consultato in data 26-04-2008)
  14. ^ a b «DC Universe Online PlayStation 3 Trailer - The Making Of». IGN.com, 22-07-2008 (consultato in data 26-04-2008)
  15. ^ Su PSN è iniziata l'era dei supereroi, in Play Generation, n. 64, Edizioni Master, marzo 2011, p. 65, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  16. ^ L'Universo DC... a costo zero, in Play Generation, n. 72, Edizioni Master, novembre 2011, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  17. ^ DC Universe Online, in Play Generation, n. 73, Edizioni Master, dicembre 2011, p. 71, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  18. ^ a b I supereroi si aggiornano e si scontano, in Play Generation, n. 66, Edizioni Master, maggio 2011, p. 71, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  19. ^ DC Universe Online, in Play Generation, n. 73, Edizioni Master, dicembre 2011, p. 70, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  20. ^ DC Universe Online, in Play Generation, n. 65, Edizioni Master, aprile 2011, pp. 28-30, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  21. ^ DC Universe Online, in Play Generation, n. 65, Edizioni Master, aprile 2011, p. 81, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  22. ^ Offerte a catena, in Play Generation, n. 67, Edizioni Master, giugno 2011, p. 82, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  23. ^ Gratuito e contento, in Play Generation, n. 75, Edizioni Master, gennaio 2012, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  24. ^ Divertimento di massa, in Play Generation, n. 64, Edizioni Master, marzo 2011, p. 74, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  25. ^ Free Realms, il MMORPG gratuito sbarca su PS3, in Play Generation, n. 67, Edizioni Master, giugno 2011, p. 71, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  26. ^ PS3 a tutto MMORPG, in Play Generation, n. 64, Edizioni Master, marzo 2011, p. 7, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]