Darío Benedetto

Darío Benedetto
Benedetto con la maglia del Marsiglia nel 2019
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 177 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Boca Juniors
Carriera
Squadre di club1
2008-2009Arsenal13 (1)
2009-2011Defensa y Justicia23 (2)
2011-2012Gimnasia (J)19 (11)
2012-2013Arsenal38 (8)
2013-2014Club Tijuana41 (20)[1]
2014-2016América44 (16)[2]
2016-2019Boca Juniors49 (32)
2019-2021Olympique Marsiglia60 (16)
2021-2022Elche14 (2)
2022-Boca Juniors58 (17)
Nazionale
2017-2019Bandiera dell'Argentina Argentina5 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 gennaio 2024

Darío Ismael Benedetto (Berazategui, 17 maggio 1990) è un calciatore argentino, attaccante del Boca Juniors.

In carriera ha vinto quattro campionati argentini (2012, 2017, 2018 e 2022), un campionato messicano (2014), tre Supercoppe argentine (2012, 2018 e 2022) e due CONCACAF Champions League (2015 e 2016).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Berazategui, nei pressi di Buenos Aires, Dario Benedetto è soprannominato El Pipa.[3]

Cresciuto calcisticamente nell'Independiente, all'età di 12 anni, mentre era in campo con lo Juegos Evita (squadra giovanile di Berazategui), perse la madre, che mentre lo seguiva dagli spalti ebbe un attacco cardiorespiratorio e arrivò priva di vita all'ospedale.[3] La perdita segnò profondamente il giovane Darío, che decise di abbandonare il calcio e dedicarsi all'attività di bracciante con il padre. All'età di sedici anni sostenne un provino con l'Arsenal.[3] Più tardi decise di trasferirsi a La Plata con il padre.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Arsenal Sarandí[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la propria carriera con la maglia dell'Arsenal Sarandí. Il 9 novembre 2007 esordisce in Primera División contro il Boca Juniors, nel torneo di Apertura, entrando in campo al posto di Luciano Leguizamón. Segna il primo gol contro il Lanús, nel torneo Clausura 2009. Viene poi mandato in prestito per fare esperienza in squadre minori come il Defensa y Justicia e il Gimnasia Jujuy, in seconda serie, dove dimostra il proprio talento: con il Gimnasia segna 11 gol in 19 partite.[3] Richiamato dall'Arsenal Sarandí, si laurea campione del torneo di Clausura 2012,[3] collezionando tuttavia poche presenze, e vince la Supercoppa argentina.[3] Nel 2013 gli viene data la maglia da titolare e Benedetto ne approfitta, segnando contro l'Unión de Santa Fe e contro il River Plate al Monumental. Segna anche il primo gol in Coppa Libertadores, nell'edizione del 2013, su calcio di punizione contro il The Strongest a La Paz. In quella competizione segnerà anche al San Paolo e all'Atlético Mineiro.

Tijuana[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 2013, dopo le reti e le buone prestazioni messe in luce, viene acquistato per 1,5 milioni di dollari dai messicani del Club Tijuana[4], con cui esordisce con una tripletta nel 3-3 contro l'Atlas[5]. In totale segna 23 gol in 50 partite stagionali.

Club América[modifica | modifica wikitesto]

Benedetto con la maglia del Club América nel 2016

Il 15 dicembre 2014 viene venduto per 8 milioni di dollari alla squadra campione in carica del massimo campionato messicano, il Club América, con cui firma un contratto quadriennale[6]. Segna il primo gol con l'América in amichevole contro il Monterrey, mentre il primo gol ufficiale è contro il Tigres UANL. L'8 aprile 2015 segna quattro reti all'Azteca nella semifinale di ritorno di CONCACAF Champions League contro l'Herediano, poker che consente al Club América di vincere per 6-0 e di ribaltare la sconfitta per 3-0 subita all'andata, qualificandosi così per la finale[7]. Il 29 aprile 2015, in occasione della finale di ritorno del torneo, realizza all'Azteca una tripletta decisiva contro i canadesi del Montréal Impact (4-2) che consentirà al Club América di aggiudicarsi (dopo l'1-1 dell'andata in Canada) la sua sesta CONCACAF Champions League. Benedetto si laurea, assieme al compagno di squadra Oribe Peralta, miglior marcatore della competizione con 7 reti.[8] Andrà ancora a segno l'anno successivo nell'andata della vittoriosa finale di CONCACAF Champions League contro il Tigres UANL, realizzando in trasferta, all'Estadio Universitario di San Nicolás de los Garza, la rete che apre le marcature (0-2 il finale). La sua squadra si aggiudica il trofeo battendo il Tigres anche nella finale di ritorno (2-1). Alla fine del Torneo messicano di Clausura 2016 Benedetto chiede al club di Città del Messico di essere ceduto[9].

Boca Juniors[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 giugno 2016 torna in patria, firmando per il Boca Juniors in cambio di 5,5 milioni di dollari. Debutta l'8 luglio nella semifinale di andata della Coppa Libertadores 2016, persa per 2-0 in casa dei colombiani dell'Independiente del Valle. Segna il primo gol con la maglia del Boca Juniors contro il Santamarina nei sedicesimi di finale della Copa Argentina 2015-2016, in una partita vinta per 2-1 dal Boca. Il 25 settembre realizza una tripletta in 18 minuti, dal 7º al 25º del primo tempo, in campionato contro il Quilmes (4-1), portando a quattro i gol segnati in cinque partite giocate con la squadra di Buenos Aires[10][11]. Da sei anni nessuno segnava una tripletta alla Bombonera: l'ultimo a riuscirci era stato Martin Palermo contro il Colón[12]. Nel match è autore anche di un assist di tacco per il gol del compagno di squadra Ricardo Centurión. Il 16 ottobre 2016, contro il Sarmiento (J), è vittima di un infortunio che inizialmente pare tenerlo fuori dai campi da gioco per un mese, ma 18 giorni dopo il calciatore rientra in campo nel secondo tempo della partita contro il Rosario Central, valida per i quarti di finale della coppa nazionale, sostituendo Wílmar Barrios e segnando, al 94º minuto, il gol della bandiera nella sconfitta per 2-1 che elimina il Boca dal torneo. Il 6 novembre realizza una doppietta contro il Gimnasia (LP) in trasferta, nella prima partita vinta dal Boca in trasferta nel campionato 2016-2017. Il 27 novembre segna nel derby contro il San Lorenzo, ma si infortuna e viene sostituito da Walter Bou. L'11 marzo 2017 torna al gol, segnando una doppietta in campionato contro il Banfield (2-0). Il 4 giugno torna al gol in un derby, segnando una doppietta nella partita vinta per 3-0 contro l'Independiente. Con il Boca vince, nel giugno 2017, il campionato argentino e si laurea capocannoniere con ben 21 gol in 25 partite.

Benedetto con la nazionale argentina nel 2017

Il 19 novembre 2017, nella partita casalinga contro il Racing Avellaneda, riporta la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, infortunio che lo costringe ad un periodo di inattività forzata di almeno sei mesi[13]. Dopo otto mesi trascorsi lontano dai campi, torna a giocare in un'amichevole contro l'Independiente Medellín, durante la quale subisce un nuovo infortunio, sebbene di lieve entità. Torna in campo in partite ufficiali il 30 agosto 2018, per la sfida di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Libertadores contro il Libertad[14]. Nella partita è autore di due assist per le marcature di Cristian Pavón e Mauro Zárate. Il 4-2 per il Boca è un risultato finale che, unito alla vittoria per 2-0 all'andata in Paraguay, consente agli Xeneizes di superare il turno. Dopo aver disuptato qualche minuto dei quarti di finale contro il Cruzeiro, il 24 ottobre entra in campo nel secondo tempo della semifinale di andata alla Bombonera contro il Palmeiras e realizza, all'84º e all'88º minuto, i due gol che consentono al Boca di vincere l'incontro per 2-0[15]. Si ripete nella semifinale di ritorno, segnando il gol del definitivo 2-2 sul campo dei brasiliani[16]. Nella doppia finale persa contro il River Plate, dopo aver realizzato una rete nel match di andata (da subentrante), realizza la rete del momentaneo 1-0 nella gara di ritorno, dove viene schierato titolare.[17]

Olympique Marsiglia e prestito all'Elche[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 agosto 2019 è ingaggiato dall'Olympique Marsiglia per 16 milioni; firma un contratto quadriennale, scegliendo di indossare la maglia numero 9.[18] Esordisce il 10 agosto al Vélodrome alla prima giornata di Ligue 1, entrando in campo al 73º minuto della partita persa per 2-0 contro lo Stade Reims. Il primo gol arriva alla terza giornata, il 28 agosto, nella gara vinta per 2-1 sul campo del Nizza. Quattro giorni dopo segna il primo gol al Vélodrome, contro il Saint-Étienne, nella gara vinta per 1-0. Il 28 febbraio 2020 realizza la prima tripletta con la maglia del club marsigliese, dando ai compagni la vittoria (2-3) nel match giocato sul campo del Nîmes, valido per la 27ª giornata di campionato.[19] Il 13 settembre seguente è tra i cinque calciatori espulsi dopo la rissa finale nella gara vinta per 1-0 in casa del Paris Saint-Germain.[20]

Il 19 agosto 2021 viene ceduto in prestito all'Elche,[21][22] con cui disputa in tutto 16 partite con 2 gol all'attivo sino al gennaio 2022.

Ritorno al Boca[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 gennaio 2022 fa ritorno al Boca Juniors.[23]

Debutta con un goal in occasione del pareggio per 1-1 contro il Colón (SF) nella prima giornata della Copa de la Liga Profesional 2022[24],competizione in cui disputa 14 presenze e 7 gol di cui 2 all’Independiente alla quarta giornata [25] e una splendida rete in rovesciata contro il Barracas Central in occasione della dodicesima giornata del torneo.[26]. È anche il primo torneo che vince con il Boca dal suo ritorno in Argentina.

In Coppa Libertadores 2022,ai gironi disputa 5 partite di cui 4 da titolare e realizza 3 reti,due all’Always Ready e una al Corinthians.Agli ottavi, però, è il responsabile principale dell’eliminazione degli xenezeis per mano dei brasiliani del Corinthians.Infatti, prima sbaglia dagli undici metri nei 90 minuti e poi il rigore decisivo nella sfida finale ai calci di rigore.[27].Ore dopo l’eliminazione diventa virale un video nel quale l’attaccante argentino incita i suoi compagni alludendo ad una discussione tenutasi con i vertici dirigenziali del club poche ore prima. Giorni dopo si saprà che i leader del gruppo avevano minacciato la dirigenza di non partecipare al consueto miniritiro che si tiene ore prima di ogni partita ufficiale in quanto il club non aveva adempiuto la promessa di pagare ai calciatori il premio pattuito per la vittoria della Copa de la Liga Profesional 2022[28].Il momento negativo di Benedetto prosegue anche in campionato. A pochi giorni dagli errori contro il Corinthians, ritorna a sbagliare dagli undici metri nel match, vinto di misura per 1-0, contro il Talleres (C). [29]

Il 14 agosto del 2022, in occasione del pari a rete inviolate contro il Racing Club, è protagonista in negativo per aver sferrato un pugno al suo compagno di squadra Carlos Zambrano durante l'intervallo. Il club sospenderà i due calciatori per due giornate.[30].

L'11 settembre zittisce le critiche in occasione del Superclásico contro il River Plate,mettendo a segno l’unica rete del match, colpendo di testa dagli sviluppi di un corner.[31]. Tre giorni dopo, da subentrato, realizza la rete grazie a cui il Boca supera il Lanús per 1-0 e s’incammina verso la vittoria del campionato.[32].

Realizza una tripletta nella finale di Supercopa Argentina 2022 ,disputata contro il Patronato. [33]

Trova poco spazio nel 2023, a seguito degli acquisti di Miguel Merentiel e Edinson Cavani.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2017 viene convocato per la prima volta nella nazionale argentina dal commissario tecnico Jorge Sampaoli. Il 5 settembre seguente debutta con l'Albiceleste subentrando a Paulo Dybala al 63º minuto di gioco della sfida contro il Venezuela valida per le qualificazioni al campionato del mondo 2018.[34].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 26 febbraio 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Bandiera dell'Argentina Arsenal Sarandi PD 12 1 - - - - - - - - - 12 1
set.-dic. 2009 PD 1 0 - - - - - - - - - 1 0
dic. 2009-2010 Bandiera dell'Argentina Defensa y Justicia PBN 13 1 - - - - - - - - - 13 1
ago.-dic. 2010 PBN 10 1 10 1
Totale Defensa y Justicia 23 2 - - - - - - 23 2
feb.-giu. 2011 Bandiera dell'Argentina Gimnasia de Jujuy PBN 19 11 - - - - - - - - - 19 11
2011-2012 Bandiera dell'Argentina Arsenal Sarandi PD 10 1 CA 1 0 - - - - - - 11 1
2012-2013 PD 28 7 CA 2 2 CL 6 3 - - - 36 12
Totale Arsenal Sarandí 51 9 3 2 6 3 - - 60 14
2013-2014 Bandiera del Messico Tijuana PD 24+2[35] 11+1[35] CM 0 0 CCL 4 1 - - - 30 13
lug.-nov. 2014 PD 17 9 CM 3 1 - - - - - - 20 10
Totale Tijuana 41+2 21 3 1 4 1 - - 50 23
gen.-giu. 2015 Bandiera del Messico América PD 15+2[35] 5+1[35] CM 0 0 CCL 3 7 - - - 20 13
2015-2016 PD 29+3[35] 11+0[35] CM 0 0 CCL 7 1 CMC 2 1 41 13
Totale América 44+5 17 0 0 10 8 2 1 61 26
lug. 2016 Bandiera dell'Argentina Boca Juniors PD 0 0 CA 3 2 CL 2 0 - - - 5 2
2016-2017 PD 25 21 CA 3 3 - - - - - - 28 24
2017-2018 PD 9 9 CA 0 0 CL 6 5 - - - 15 14
2018-2019 PD 15 2 CA 5 0 CL 6 3 SA 1 0 27 5
2019-2020 Bandiera della Francia Olympique Marsiglia L1 26 11 CF 2 0 28 11
2020-2021 L1 32 5 CF 2 1 UCL 6 0 SF 1 0 41 6
ago. 2021 L1 2 0 CF - - UCL - - - - 2 0
Totale O. Marsiglia 60 16 4 1 6 0 1 0 71 17
2021-gen. 2022 Bandiera della Spagna Elche PD 14 2 CR 2 0 - - - - - - 16 2
2022 Bandiera dell'Argentina Boca Juniors PD 17 5 CA+CdL 2+14 1+7 CL 7 3 TC 1 0 41 16
2023 PD 15 3 CA 4+12 1+2 CL 8 0 SI+SA 1+1 0+3 41 9
Totale Boca Juniors 81 40 43 16 29 11 4 3 157 69
Totale carriera 340 118 55 20 55 23 4 3 454 164

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-9-2017 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 1 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 63’ 63’
5-10-2017 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera del Perù Perù Qual. Mondiali 2018 -
10-10-2017 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 76’ 76’
14-11-2017 Krasnodar Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 4 Bandiera della Nigeria Nigeria Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
22-3-2019 Madrid Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 3 Bandiera del Venezuela Venezuela Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
Totale Presenze 5 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Arsenal Sarandí: Clausura 2012
Boca Juniors: 2016-2017, 2017-2018, 2022
Arsenal Sarandí: 2012
Boca Juniors: 2018, 2022
América: Apertura 2014
Boca Juniors: 2022

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

América: 2014-2015, 2015-2016

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 43 (21) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ 49 (17) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ a b c d e f Dario “El Pipa” Benedetto: il tifoso diventato capocannoniere, su iogiocopulito.it, 25 giugno 2017.
  4. ^ Dario Benedetto si è trasferito da Arsenal De Sarandi a Tijuana per una somma non rivelata, su soccerfame.it. URL consultato il 28 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2016).
  5. ^ Dario Benedetto se estreno con Hat trick en Mexico, su taringa.net. URL consultato il 28 settembre 2016.
  6. ^ Sports World News, Club America Transfer News: Dario Benedetto Signs 4-Year, $8 Million Contract for Clausura Tournament, su sportsworldnews.com, 12 dicembre 2014. URL consultato il 28 settembre 2016.
  7. ^ Dario Benedetto's four goals lead Club America into the CCL final, ESPN.com, 9 aprile 2015.
  8. ^ CONCACAF Champions League: Dario Benedetto si scatena e regala il trionfo al Club America!, su calcioesteronews.it. URL consultato il 28 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2016).
  9. ^ Benedetto pide su salida del América
  10. ^ 10 Gol Tv, Golazo de Benedetto - Boca - Quilmes - Campeonato Argentino Primera División 2016 - 25/09/2016, 25 settembre 2016. URL consultato il 28 settembre 2016.
  11. ^ Stanislao Lauricina, Il Boca Juniors scopre Dario Benedetto, il nuovo Pipa: 3 gol e un assist al debutto, su TodaySport.it, 26 settembre 2016. URL consultato il 28 settembre 2016.
  12. ^ Benedetto, 18 minuti incredibili: il Boca ha un nuovo idolo?, su tropicodelcalcio.gazzetta.it. URL consultato il 28 settembre 2016.
  13. ^ sport.sky.it, https://sport.sky.it/calcio-estero/2017/11/20/argentina-boca-jr-infortunio-benedetto-rottura-crociato.html.
  14. ^ Copia archiviata, su tuttofutbolsudamerica.com. URL consultato il 1º novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2018).
  15. ^ https://www.calciomercato.com/news/boca-benedetto-maledetto-per-il-palmeiras-video-32652
  16. ^ Copia archiviata, su foxsports.it. URL consultato il 1º novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2018).
  17. ^ Redazione NN.it, Dario El Pipa Benedetto ancora a segno in Libertadores: 1-0 nella finale di ritorno contro il River, su NewNotizie.it, 9 dicembre 2018. URL consultato il 9 dicembre 2018.
  18. ^ Copia archiviata, su foxsports.it. URL consultato il 6 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2019).
  19. ^ Ligue 1, Benedetto trascina il Marsiglia con una tripletta, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 28 febbraio 2020.
  20. ^ PSG-Marsiglia finisce in rissa, cinque espulsi nel recupero: furia Neymar contro Gonzalez, goal.com, 13 settembre 2020.
  21. ^ (FR) Dario Benedetto prêté à Elche, su om.fr. URL consultato il 23 agosto 2021.
  22. ^ (ES) OFICIAL | Darío Benedetto llega cedido al Elche CF, su elchecf.es. URL consultato il 19 agosto 2021.
  23. ^ (ES) "Estoy muy emocionado", su bocajuniors.com.ar. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  24. ^ https://www.calcioargentino.it/2022/02/14/benedetto-illude-il-boca-ma-col-colon-finisce-1-1/
  25. ^ https://www.calcioargentino.it/2022/02/27/nel-diluvio-universale-independiente-vs-boca-2-2/
  26. ^ https://www.telam.com.ar/notas/202204/591008-boca-sebastian-battaglia-barracas-central-alfredo-berti-copa-liga-profesional-de-futbol.html
  27. ^ https://www.calcioargentino.it/2022/07/06/suicidio-benedetto-il-boca-e-eliminato-dalla-libertadores/
  28. ^ https://www.lared.am/futbol/la-fuerte-arenga-dario-benedetto-la-previa-del-duelo-boca-y-corinthians-n1028602
  29. ^ https://gladiadoresdelfutbol.com/2022/07/16/video-benedetto-sigue-sin-cortar-la-racha-y-desperdicio-su-tercer-penal-consecutivo/
  30. ^ https://onefootball.com/it/notizie/clamoroso-al-boca-scontro-fisico-tra-benedetto-e-zambrano-35646646
  31. ^ https://www.telam.com.ar/notas/202209/604595-boca-victoria-river-superclasico-liga-profesional-de-futbol-gol-benedetto-gallardo-ibarra.html
  32. ^ https://www.cadena3.com/noticia/boca-juniors/con-un-agonico-gol-de-benedetto-boca-vencio-a-lanus-y-es-lider_336249
  33. ^ https://www.lanacion.com.ar/deportes/futbol/boca-patronato-en-vivo-por-la-supercopa-argentina-nid01032023/?outputType=amp
  34. ^ spazioj.it, http://www.spazioj.it/2017/08/28/convocati-argentina-higuain/.
  35. ^ a b c d e f Play-off.

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