Teocon

Teocon (traduzione italiana di Theoconservative, Theocon) è un neologismo derivante dall'unione del prefisso "Teo" (e quindi Dio, dal greco antico Theòs) e conservatorismo. Tale termine, coniato nel mondo anglosassone e in particolare statunitense, è oggi diffuso in Europa, non di rado con un significato diverso da quello originale.

Negli Stati Uniti d'America[modifica | modifica wikitesto]

Negli USA con il termine theocon si indicano gli appartenenti a settori del mondo cristiano che uniscono posizioni politicamente conservatrici con la difesa di alcuni temi sociali a significativa impronta religiosa. Si tratta in genere di appartenenti alla tradizione protestante degli Stati Uniti[1].

Sovente il termine è erroneamente confuso con neocon. Sebbene alcuni theocons possano essere vicini al movimento neocon e viceversa, si tratta di due concetti decisamente diversi, riferendosi, il primo, al rapporto tra politica e religione e, il secondo, a una particolare teoria di politica estera.

Uso in Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Ateismo cristiano.

Il termine teocon è stato usato anche in Italia a partire dal 2004, fuori dall'ambito culturale statunitense di riferimento primario del termine, per indicare alcuni movimenti cattolici o persone di orientamento cattolico e conservatore. Tra questi, Comunione e Liberazione, l'Opus Dei e i Legionari di Cristo.

È stato usato anche in riferimento ad alcune personalità del mondo politico e culturale, come il filosofo ed ex-Presidente del Senato Marcello Pera, il giornalista e direttore della testata Il Foglio Giuliano Ferrara, la scrittrice e giornalista fiorentina Oriana Fallaci (nonostante il termine primigenio usato al loro riguardo fosse "ateocon"[senza fonte]), il politologo Ernesto Galli della Loggia, il parlamentare UdC Ferdinando Adornato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gabriel S. Hudson (auth.), Christodemocracy and the Alternative Democratic Theory of America’s Christian Right [1 ed.] 978-1-137-52363-1, 978-1-137-52364-8 Palgrave Macmillan US, 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sébastien Fath, Dio benedica l'America. Le religioni della Casa Bianca, Carocci, 2006, ISBN 88-430-3867-2
  • Marco Nese, Gli eletti di Dio. Lo spirito religioso dell'America, Editori Riuniti, 2006, ISBN 88-359-5765-6
  • Flavio Felice, Neocon e teocon. Il ruolo della religione nella vita pubblica statunitense, Rubbettino, 2006, ISBN 88-498-1438-0
  • Gaetano Quagliariello, Cattolici, pacifisti, teocon. Chiesa e politica in Italia dopo la caduta del Muro, Mondadori, Milano 2006.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]