Devon

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Devon
Contea cerimoniale e non metropolitana
Devon – Stemma
Devon – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
RegioneSud Ovest
Amministrazione
CapoluogoExeter
Territorio
Coordinate
del capoluogo
50°43′18.48″N 3°32′01.02″W / 50.7218°N 3.533617°W50.7218; -3.533617 (Devon)
Superficie6 706,99 km²
Abitanti1 141 600 (2008)
Densità170,21 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+0
ISO 3166-2GB-DEV
Codice ONS18
Cartografia
Devon – Localizzazione
Devon – Localizzazione
Sito istituzionale

Il Devon (AFI: /ˈdɛvon/[1]; in inglese [ˈdɛvən]; in cornico: Dewnens), o storicamente Devonshire, è una contea del Regno Unito, sita sulla penisola di Cornovaglia, in Inghilterra.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La contea di Devon è una delle contee più estese dell'Inghilterra. È bagnata a nord dal Mare Celtico, ad est confina con il Somerset ed il Dorset, a sud si affaccia sulla Manica e a ovest confina con la contea di Cornovaglia, la quale costituisce l'estremità più occidentale della penisola dove si colloca il Devon stesso.

L'area centro meridionale della contea è dominata dall'altopiano granitico del Dartmoor. Il punto più elevato, la cui cima è denominata High Willhays, raggiunge l'altezza di 621 m s.l.m. Il Dartmoor, che è protetto da un parco nazionale, ha la tipica vegetazione della brughiera. Dall'altopiano scendono numerosi fiumi, tra cui i principali sono: Torridge, Taw, Teign, Bovey, Dart, Avon, Plym e Tavy. Il territorio drenato da questi fiumi, a valle del Dartmoor, è ondulato.

La contea è percorsa da altri rilievi collinari lungo il confine orientale, in particolare nel nord-est, dove si estende la propaggine occidentale delle colline dell'Exmoor. Nell'Exmoor ha origine il fiume Exe, che sfocia con un largo estuario nella Manica in corrispondenza della città capoluogo di contea di Exeter. Al confine orientale con il Somerset si elevano le Blackdown Hills, da cui discendono i fiumi Culm e Otter. Quest'ultimo, prima di raggiungere il mare, bagna i paesi Ottery St Mary e Honiton. Sia la costa sud che nord del Devon è alta e rocciosa, con poche spiagge, ed è frastagliata con profonde insenature. Il fiume Tamar scava un largo estuario che segna quasi tutto il confine occidentale con la Cornovaglia.

Sulla sponda orientale del Tamar è situata la città portuale di Plymouth, la più grande della contea e sede di una base della Marina Militare britannica. Altre città importanti della costa orientale sono il centro turistico di Torquay, Paignton ed il porto peschereccio di Brixham. Più a sud è posta Dartmouth, situata alla bocca dell'estuario del fiume Dart. A monte dello stesso estuario è posta la cittadina di Totnes. Nell'estremo sud, sull'estuario di Kingsbridge, è situato il porto di Salcombe e la cittadina di Kingsbridge posta al margine settentrionale dello stesso estuario. Nella zona centrale della contea è situata Okehampton posta al margine settentrionale del Dartmoor. Al margine occidentale del Dartmoor, sul fiume Tavy, sorge Tavistock. Sulla costa settentrionale sono situate le cittadine di Barnstaple (alla foce del fiume Taw), Bideford e Great Torrington (sul fiume Torridge) e Ilfracombe all'estremo nord sul Canale di Bristol.

Una linea di divisione geologica taglia il Devon lungo la linea Bristol-Exeter e la Motorway M5 ad est di Tiverton ed Exeter. È una parte della linea Tees-Exe che divide all'incirca la Gran Bretagna in una zona meridionale pianeggiante caratterizzato da rocce sedimentarie poco profonde e una zona nord-occidentale di altipiani caratterizzata da rocce ignee e metamorfiche sedimentarie.

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

La contea di Devon è divisa nei distretti amministrativi di: Exeter, East Devon, Mid Devon, Torridge, West Devon, South Hams e Teignbridge. La città di Plymouth costituisce un distretto unitario dal 1998. La conurbazione urbana costituita da Torquay, Paignton e Brixham, chiamata Torbay, costituisce anch'essa, dal 1998, un distretto unitario.

Suddivisioni[modifica | modifica wikitesto]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia della contea ha risentito notevolmente della crisi delle attività tradizionale della pesca, dello sfruttamento minerario e dell'agricoltura. In particolare, l'allevamento è stato colpito gravemente dall'epidemia di afta epizootica del 2001. Le industrie principali sono quelle alimentari, meccaniche, tessili e del legno. Un ruolo importante per l'economia della città di Plymouth è ricoperto dalla presenza della base navale di Devonport, che era la più importante dell'Unione europea. Il turismo ha un ruolo notevole nell'economia della contea, che beneficia dello sviluppo turistico offerto delle due coste e dei parchi nazionali di Dartmoor e Exmoor.

Luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Paesaggio del Dartmoor
Scorcio della riviera di Torquay con l'alta marea

Il paesaggio minerario[modifica | modifica wikitesto]

I secoli diciottesimo e diciannovesimo hanno visto il fiorire dell'industria estrattiva in Cornovaglia e nel Devon. L'aspetto del territorio è stato completamente modificato dalla nuova fonte industriale e l'UNESCO, nel 2006, ne ha riconosciuto l'importanza, aggiungendo il territorio ai Patrimoni dell'umanità con il nome di Paesaggio minerario della Cornovaglia e del Devon occidentale.

Tra gli ex siti minerari, figura quello di Morwellham Quay, in seguito trasformato in museo all'aperto[7].

Bandiera[modifica | modifica wikitesto]

La bandiera adottata nel 2003 dalla contea di Devon.

Il Devon ha adottato una propria bandiera, anche se questa non ha uno status ufficiale. La bandiera, dedicata a Petroc, un santo locale, è stata adottata nel 2003 a seguito di una consultazione organizzata dalla BBC nel Devon[8].

La bandiera scelta ha ricevuto il 49% dei consensi, ma la sua adozione ha creato notevoli dibattiti, particolarmente nella contea confinante della Cornovaglia, che ha una propria bandiera, ma che contesta alla contea del Devon la necessità di averne una propria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luciano Canepari, devon, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
  2. ^ (EN) Berry Pomeroy Castle - A Grade I Listed Building in Berry Pomeroy, Devon, su British Listed Buildings. URL consultato il 17 luglio 2023.
  3. ^ (EN) Ross, David, Berry Pomeroy Castle, su Britain Express. URL consultato il 17 luglio 2023.
  4. ^ (EN) History, Hartland Abbey - Sito ufficiale. URL consultato il 10 agosto 2022.
  5. ^ (EN) Hartland Abbey - A Grade I Listed Building in Hartland, Devon, British Listed Buildings. URL consultato il 10 agosto 2022.
  6. ^ (EN) Ross, David, Hartland Abbey, Britain Express. URL consultato l'8 agosto 2022.
  7. ^ Morwellham Quay - Sito ufficiale
  8. ^ (EN) Flag celebrates Devon's heritage.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Devon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • Devon County Council, su new.devon.gov.uk. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2019).
  • BBC Devon, su bbc.co.uk. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2009).
  • Genuki Devon Storia e geografia della contea
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