Diego Álvarez (arcivescovo)

Diego Álvarez, O.P.
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiArcivescovo metropolita di Trani (1607-1634)
 
Nato1555 a Medina de Rioseco
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato arcivescovo19 marzo 1607 da papa Clemente VIII
Consacrato arcivescovo1º aprile 1607 dal cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
Deceduto10 maggio 1632 a Trani
 

Diego Álvarez (Medina de Rioseco, 1555Trani, 10 maggio 1632) è stato un teologo, arcivescovo cattolico e domenicano spagnolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nel 1555 a Medina de Rioseco, in Spagna.

Insegnò a Burgos e Valladolid; dal 1596 difese la teoria tomista nelle dispute sulla grazia (1598-1606) a Roma. Resse il Collegio di San Tommaso a Roma.

Il 19 marzo 1607 papa Paolo V lo nominò arcivescovo metropolita di Trani. Ricevette la consacrazione episcopale il successivo 1º aprile, nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva a Roma, per mano del domenicano Girolamo Bernerio, cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina e sottodecano del Collegio Cardinalizio.[1] Sconosciuti rimangono i co-consacranti.

Morì nel 1632, dopo 25 anni di episcopato.[2] Venne sepolto nella Cattedrale di San Nicola Pellegrino a Trani.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

De auxiliis Diuinae Gratiae, 1620

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Venezia: Biblioteca del Museo Correr, Ms Cicogna 1997, Avviso di Roma datato 7 aprile 1607
  2. ^ La terra di Bari sotto l'aspetto storico, economico e naturale : pubblicazione della provincia di Bari per la esposizione universale di Parigi, vol. 2, Trani, Tip. V. Vecchi, 1900, p. A32.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita di Trani Successore
Juan de Rada, O.F.M.Obs. 19 marzo 1607 - dicembre 1634 Tommaso Ariconi, C.R.
Controllo di autoritàVIAF (EN937248 · ISNI (EN0000 0001 1019 8987 · SBN NAPV044198 · BAV 495/118826 · CERL cnp00473747 · GND (DE124092500 · BNE (ESXX1762105 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-937248