Diocesi di Farsalo

Farsalo
Sede vescovile titolare
Dioecesis Pharsalia
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Farsalo
Mappa della diocesi civile di Macedonia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXVIII secolo
StatoGrecia
Diocesi soppressa di Farsalo
Suffraganea diLarissa
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Farsalo (in latino: Dioecesis Pharsalia) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Farsalo è un'antica sede vescovile della provincia romana di Tessaglia in Grecia, suffraganea dell'arcidiocesi di Larissa nel patriarcato di Costantinopoli. Nella Notitia Episcopatuum attribuita all'imperatore Leone VI (inizio X secolo), Farsalo appare al secondo posto tra le suffraganee di Larissa.[1]

Sono noti due vescovi di Farsalo nel primo millennio. Perrebio prese parte al concilio di Efeso nel 431. Stefano partecipò al Concilio di Costantinopoli dell'879-880 che riabilitò il patriarca Fozio di Costantinopoli.

Dal XVIII secolo Farsalo è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 22 luglio 1972. Nelle fonti è menzionata indistintamente come Farsalo, Farsala o Farsaglia.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi greci[modifica | modifica wikitesto]

  • Perrebio † (menzionato nel 431)
  • Stefano † (menzionato nell'879)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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