Diocesi di Viana do Castelo

Diocesi di Viana do Castelo
Dioecesis Vianensis Castelli
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Braga
 
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoJoão Evangelista Pimentel Lavrador
Presbiteri153, di cui 137 secolari e 16 regolari
1.438 battezzati per presbitero
Religiosi20 uomini, 95 donne
 
Abitanti240.133
Battezzati220.100 (91,7% del totale)
StatoPortogallo
Superficie2.255 km²
Parrocchie291 (10 vicariati)
 
Erezione3 novembre 1977
Ritoromano
CattedraleSanta Maria Maggiore
Santi patroniNostra Signora Assunta
IndirizzoRua de Góis Pinto, 4900 Viana do Castelo, Portugal
Sito webdiocesedeviana.pt
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Portogallo

La diocesi di Viana do Castelo (in latino Dioecesis Vianensis Castelli) è una sede della Chiesa cattolica in Portogallo suffraganea dell'arcidiocesi di Braga. Nel 2020 contava 220.100 battezzati su 240.133 abitanti. È retta dal vescovo João Evangelista Pimentel Lavrador.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende il distretto di Viana do Castelo, nell'estremo nord-ovest del Portogallo. Confina a nord e ad est con le diocesi spagnole di Tui-Vigo e di Orense, a sud con l'arcidiocesi di Braga e ad ovest con l'oceano Atlantico.

Sede vescovile è la città di Viana do Castelo, dove si trova la cattedrale di Santa Maria Maggiore.

Il territorio si estende su 2.255 km² ed è suddiviso in 291 parrocchie, raggruppate in 10 arcipresbiterati, corrispondenti ai 10 comuni che costituiscono il distretto civile: Arcos de Valdevez, Caminha, Melgaço, Monção, Paredes de Coura, Ponte da Barca, Ponte de Lima, Valença, Viana do Castelo e Vila Nova de Cerveira.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In antichità, il territorio dell'odierna diocesi di Viana do Castelo apparteneva alla vasta arcidiocesi di Braga; alla fine del VI secolo, fu creata la diocesi di Tui, cui fu annesso il distretto attuale di Viana do Castelo. Con l'indipendenza del Portogallo, la diocesi di Tui si trovò divisa fra due Stati. Alla fine del XIV secolo, la parte portoghese della diocesi, chiamata "comarca ecclesiastica di Valença", acquisì una certa autonomia ecclesiastica con la nomina di amministratori, che spesso avevano carattere episcopale ed il titolo di "vescovi di Tui nella parte portoghese". Nel 1421 questo territorio fu annesso alla nascente diocesi di Ceuta e vi rimase unita fino al 1512, quando passò all'arcidiocesi di Braga, mantenendo una sua fisionomia giuridica ed ecclesiastica con la nomina di un vicario speciale.

A più riprese furono attuate delle iniziative per la creazione di una diocesi a Viana, nel territorio conosciuto con il nome di Alto Minho. Il primo tentativo avvenne già nel 1545; un altro fu messo in atto da alcuni sacerdoti e laici nel 1926, che inviarono una supplica alla Santa Sede; ancora nel 1941, nel 1943 e nel 1963 i tentativi di erigere una diocesi furono vanificati, come i precedenti.

La diocesi è stata definitivamente eretta il 3 novembre 1977 con la bolla Ad aptiorem populi di papa Paolo VI, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Braga.

Il 20 gennaio 1982, con la lettera apostolica Quantum christianae, papa Giovanni Paolo II ha confermato la Beata Maria Vergine, venerata con il titolo di Nossa Senhora da Assunçao (Santa Maria Major), patrona principale della diocesi, e San Teutonio patrono secondario.[1]

Nel 1983 è stato istituito il seminario minore nell'antico collegio di Monção, mentre il seminario maggiore è stato solennemente inaugurato a Viana do Castelo il 25 marzo 1997. Nel 1991 è stato eretto l'Istituto Cattolico, dove operano la scuola superiore di teologia e scienze umane, il dipartimento dell'archivio diocesano, il museo diocesano e il gabinetto diocesano di arte e cultura.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Júlio Tavares Rebimbas † (3 novembre 1977 - 12 febbraio 1982 nominato arcivescovo, titolo personale, di Porto)
  • Armindo Lopes Coelho † (15 ottobre 1982 - 13 giugno 1997 nominato vescovo di Porto)
  • José Augusto Martins Fernandes Pedreira † (29 ottobre 1997 - 11 giugno 2010 ritirato)
  • Anacleto Cordeiro Gonçalves de Oliveira † (11 giugno 2010 - 18 settembre 2020 deceduto)
  • João Evangelista Pimentel Lavrador, dal 21 settembre 2021

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 240.133 persone contava 220.100 battezzati, corrispondenti al 91,7% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1980 242.310 268.793 90,1 231 207 24 1.048 29 182 292
1990 251.000 266.000 94,4 216 194 22 1.162 25 140 291
1999 250.530 258.965 96,7 198 172 26 1.265 30 124 291
2000 251.220 259.300 96,9 199 175 24 1.262 29 117 291
2001 251.220 259.300 96,9 200 176 24 1.256 29 117 291
2002 245.870 250.273 98,2 196 173 23 1.254 26 110 291
2003 245.650 250.275 98,2 196 172 24 1.253 27 92 291
2004 245.650 250.275 98,2 194 171 23 1.266 24 102 291
2010 245.217 253.310 96,8 175 154 21 1.401 26 104 291
2011 248.900 258.000 96,5 183 159 24 1.360 27 100 291
2017 239.600 245.600 97,6 179 156 23 1.338 25 102 291
2020 220.100 240.133 91,7 153 137 16 1.438 20 95 291

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Lettera apostolica Quantum christianae, AAS 74 (1982), pp. 537-538.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN150660631