Domenico Ferrata

Domenico Ferrata
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato4 marzo 1847 a Gradoli
Ordinato presbitero18 settembre 1869
Nominato arcivescovo2 aprile 1885 da papa Leone XIII
Consacrato arcivescovo19 aprile 1885 dal cardinale Ludovico Jacobini
Creato cardinale22 giugno 1896 da papa Leone XIII
Deceduto10 ottobre 1914 (67 anni) a Roma
 

Domenico Ferrata (Gradoli, 4 marzo 1847Roma, 10 ottobre 1914) è stato un cardinale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Gradoli il 4 marzo 1847, terzo dei sei figli di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, piccoli proprietari terrieri di civile condizione e di radicati principi religiosi.

Ordinato sacerdote nel 1869, a soli 29 anni ottiene nel 1876 una cattedra di diritto canonico a Roma.

La carriera diplomatica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1879 il nuovo Papa Leone XIII lo invia quale auditore presso la Nunziatura Apostolica di Parigi e, poi, come nunzio in Belgio nel 1885, dopo averlo promosso arcivescovo titolare di Tessalonica. Ferrata contribuisce al riallacciamento delle relazioni tra il Belgio e la Santa Sede.

Nel 1891 Ferrata – alla luce della sua buona conoscenza della realtà politica e sociale francese – è inviato nunzio in Francia. Si tratta di una missione di particolare delicatezza alla luce dei tentativi di Leone XIII – spesso ostacolato da alcuni settori della stessa Chiesa e del mondo cattolico francese – di trovare un modus vivendi con la terza Repubblica francese, il cosiddetto ralliement (allineamento).

La carriera nella Curia romana[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 giugno 1896 è creato cardinale presbitero di Santa Prisca. Negli anni seguenti Ferrata opera quale prefetto in diverse congregazioni (per le Indulgenze e le Reliquie dal 1899 al 1900, per i riti dal 1900 al 1902, per i Vescovi e i regolari dal 1902 al 1908 e, infine, quella dei sacramenti fino al 1914. Alcune di esse sono in seguito state abolite.

Già nel 1903 all'elezione al Soglio di Pietro di Pio X Ferrata appare, per la propria vasta esperienza e la personalità decisa, il candidato naturale alla carica di Cardinal Segretario di Stato in sostituzione di Mariano Rampolla del Tindaro, inviso al nuovo Pontefice. Papa Sarto gli preferisce tuttavia il giovanissimo Merry del Val.

Il 2 gennaio 1914 è nominato da Pio X Segretario dell'allora Sant'Uffizio (oggi Congregazione per la Dottrina della Fede) in sostituzione del defunto cardinal Mariano Rampolla del Tindaro.

Passano alcuni mesi, e, dopo la morte di Pio X, il nuovo Papa Benedetto XV lo sceglie, il 4 settembre 1914, quale proprio Cardinal Segretario di Stato in sostituzione di Rafael Merry del Val y Zulueta. Ferrata muore, tuttavia, soltanto pochi giorni dopo tale prestigiosa nomina.

È sepolto nel cimitero di Gradoli.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica Successore
Placido Maria Schiaffino, O.S.B.Oliv. 18 novembre 1884 – 14 aprile 1885 Luigi Sepiacci, O.E.S.A.
Predecessore Arcivescovo titolare di Tessalonica Successore
Ferdinando Capponi 2 aprile 1885 – 22 giugno 1896 Giuseppe Macchi
Predecessore Nunzio apostolico in Belgio Successore
Serafino Vannutelli 14 aprile 1885 – 20 aprile 1889 Giuseppe Francica-Nava de Bondifè
Predecessore Segretario della Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari Successore
Antonio Agliardi 20 aprile 1889 – 23 giugno 1891 Francesco Segna
Predecessore Nunzio apostolico in Francia Successore
Luigi Rotelli 23 giugno 1891 – 22 giugno 1896 Eugenio Clari
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Prisca Successore
Luigi Sepiacci, O.E.S.A. 3 dicembre 1896 – 10 ottobre 1914 Vittorio Amedeo Ranuzzi de' Bianchi
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Antonio Agliardi 19 giugno 1899 – 15 aprile 1900 Serafino Cretoni
Predecessore Prefetto della Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie Successore
Girolamo Maria Gotti, O.C.D. 20 novembre 1899 – 23 ottobre 1900 Serafino Cretoni
Predecessore Prefetto della Congregazione dei Riti Successore
Camillo Mazzella, S.I. 23 ottobre 1900 – 7 gennaio 1903 Serafino Cretoni
Predecessore Cardinale protettore della Pontificia Accademia Ecclesiastica Successore
Mieczysław Halka Ledóchowski 22 luglio 1902 – 10 ottobre 1914 Gaetano Bisleti
Predecessore Prefetto della Congregazione dei Vescovi e Regolari Successore
Angelo Di Pietro 27 novembre 1902 – 26 ottobre 1908 congregazione soppressa
Predecessore Prefetto della Congregazione per i Sacramenti Successore
- 26 ottobre 1908 – 2 gennaio 1914 Filippo Giustini
Predecessore Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano Successore
Pietro Respighi 7 aprile 1913 – 10 ottobre 1914 Basilio Pompilj
Predecessore Segretario della Congregazione del Sant'Uffizio Successore
Mariano Rampolla del Tindaro 2 gennaio – 10 ottobre 1914 Rafael Merry del Val
Predecessore Cardinale Segretario di Stato di Sua Santità Successore
Rafael Merry del Val 4 settembre – 10 ottobre 1914 Pietro Gasparri
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