Egone

«Dicon che a forza e vigoria
garreggia con Ercole…»

Egone (in greco antico: Αγώνες?, Agó̱nes; Crotone, ... – Crotone, ...; fl. VI secolo a.C.) è stato un atleta greco antico, cittadino di Crotone e discepolo di Pitagora[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Della figura di Egone, molto discussa da vari storici e citato più volte da Teocrito nel suo IV idillio, si narra che per conquistare le sue amanti fosse solito andare in montagna e abbattere tori uno alla volta afferrandoli per le corna, caricandoseli poi sulle spalle dopo avergli tolto le unghie[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Angelo Vaccaro, Kroton, vol. I, Cosenza, Tipografia Editrice MIT, 1966, p. 151, SBN IT\ICCU\CSA\0005137.