Elisa Cucchiella

Elisa Cucchiella
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 72 kg
Familiari Giancarlo Cucchiella (padre)
Rugby a 15
Ruolo Pilone
Squadra Belve Neroverdi
Carriera
Attività di club[1]
2001-04L’Aquila
2004-06Frascati
2006-08Le Lupe
2008-12Red & Blu
2012-14L’Aquila
2014-17Belve Neroverdi
2018-Belve Neroverdi
Attività da giocatrice internazionale
2004-17Bandiera dell'Italia Italia67 (?)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 18 marzo 2019

Elisa Cucchiella (L'Aquila, 19 marzo 1983) è una rugbista a 15 italiana, attiva nel ruolo di pilone per le Belve Neroverdi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di Giancarlo, anch'egli pilone e internazionale per l'Italia alla Coppa del Mondo di rugby 1987, Elisa Cucchiella giocò le sue prime partite di rugby, relativamente digiuna della disciplina, a 19 anni[1]; fu suo padre a integrare gli allenamenti spiegandole i fondamentali del ruolo[1]. All'Aquila per due stagioni, si trasferì insieme a sua sorella Francesca in Emilia alle Lupe di Piacenza, squadra il cui sponsor le offrì un lavoro[2]; il 2 maggio 2004, nel corso del campionato europeo in Francia, esordì con l'Italia a Beaumont-de-Lomagne (sconfitta 7-73 contro l'Inghilterra).

Terminata l'esperienza in Emilia tornò nel Lazio a Colleferro per giocare con le Red & Blu, con cui riuscì tre volte in quattro stagioni a giungere almeno alle semifinali per il titolo nazionale; a maggio 2010 fu designata capitano della Nazionale[3] in occasione del trofeo FIRA a Strasburgo, concluso dall'Italia al secondo posto.

Nel 2012, con l'unificazione delle sezioni maschile e femminile all'Aquila nella stessa polisportiva e l'istituzione di una squadra a XV anche per le donne, Cucchiella tornò nella sua città d'origine[4]; dopo il passaggio dalla polisportiva all'Old Rugby L'Aquila nel 2013-14[5], all'inizio della stagione quest'ultimo club decise di non iscrivere la femminile al campionato; Cucchiella insieme alle compagne lasciò la società e ne fondò una nuova, le Belve Neroverdi, cui fu riconosciuto a livello federale il titolo sportivo femminile dell'Aquila Rugby[6].

Fu inclusa a 34 anni nella squadra che si qualificò alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2017 in Irlanda, la prima cui l'Italia prendeva parte dopo 15 anni[7], annunciando il ritiro dall'attività internazionale dopo la fine della competizione[7], in cui le Azzurre giunsero none assolute.

Dopo un anno lontana dai campi tornò nel 2018 all'attività di club con le Belve Neroverdi[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Props, p. 51.
  2. ^ Props, p. 54.
  3. ^ Italia femminile domani in campo per il titolo europeo, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby. URL consultato il 18 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).
  4. ^ Stefano Castellani, Rugby rosa: L'Aquila si trasforma e punta a una grande stagione, in Abruzzoweb, L'Aquila, 10 ottobre 2012. URL consultato il 18 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2017).
  5. ^ Le Belve Neroverdi trovano casa con la Old, in Abruzzoweb, L'Aquila, 27 settembre 2013. URL consultato il 18 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2018).
  6. ^ Belve Neroverdi, la nuova realtà. Il 5 ottobre l’esordio con Frascati, in il Centro, 21 settembre 2014. URL consultato il 18 aprile 2018.
  7. ^ a b Mondiali femminili, l'omaggio di FIR alle veterane azzurre, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 28 agosto 2017. URL consultato il 14 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2018).
  8. ^ Rugby: le Belve neroverdi con Cammarano e Cucchiella, in il Centro, 25 settembre 2018. URL consultato il 18 marzo 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]