Endtroducing.....

Endtroducing.....
album in studio
ArtistaDJ Shadow
Pubblicazione19 novembre 1996
Durata63:27
Dischi1 (2 nella ristampa 2005)
Tracce16 (14 nella ristampa 2005)
GenereTrip hop
Instrumental hip hop
EtichettaMo' Wax
ProduttoreDJ Shadow
Registrazioneal Glue Factory San Francisco, California
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 300 000+)
DJ Shadow - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1998)

Endtroducing..... è il primo album in studio di DJ Shadow, uscito alla fine del 1996.

È citato da Guinness World Records come primo album nella storia prodotto utilizzando esclusivamente campionamenti ed è ritenuto uno dei capolavori del genere trip hop.[2]

Composizione e pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Un campionatore Akai MPC60

Entrato nei Guinness World Records come «primo album interamente prodotto tramite campionamenti»[3], Endtroducing..... venne realizzato utilizzando esclusivamente un campionatore Akai MPC60 a 12 bit, due giradischi e una copia di Pro Tools prestata a DJ Shadow da Dan the Automator, uno dei primi utilizzatori di tale software.[4]

Nel documentario musicale Scratch del 2001, DJ Shadow asserisce che durante la lavorazione di Endtroducing....., per sconfiggere il blocco creativo, andava nello scantinato del suo negozio di dischi preferito – il Records di Sacramento raffigurato sulla copertina dell'album – a «cercare sollievo e comprare dischi che mi togliessero dall'impasse [...] In un certo senso i negozi di dischi sono la mia musa, e quel negozio lo è stato sicuramente per Endtroducing.....»[5]

Tra i campionamenti utilizzati per comporre l'album vi sono quelli tratti da brani di Giorgio Moroder, Tangerine Dream, Metallica, Björk, Osanna,[6] Charles Bernstein e moltissimi altri, scene della serie televisiva I segreti di Twin Peaks e altri di provenienza imprecisata.[4] Secondo Piero Scaruffi, «Il suo stile di composizione non usa note, accordi e contrappunti: usa l'editing, i loops, il sampling, i beats. Il disco è disseminato di piccoli suoni e rumori che sono stati decontestualizzati e ricostruiti. Il suo è sound-painting che usa come palette le rovine della civiltà occidentale.»[7]

L'album venne pubblicato per la prima volta nel 1996 dalla Mo' Wax. Fu ristampato con un disco aggiuntivo nel 2005.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Piero Scaruffi[7]
Ondarock[4]Pietra miliare

Endtroducing..... ebbe molto successo tra la stampa e la critica e compare in molte casistiche e volumi dedicati ai migliori album. Eddy Cilìa e Federico Guglielmi lo hanno citato in una guida dedicata a 500 dischi rock fondamentali,[8] mentre, nel novembre del 2006, la rivista Time lo ha inserito fra i 100 migliori album di tutti i tempi.[9] Slant Magazine lo considera il secondo migliore album trip hop di sempre dopo Dummy dei Portishead e riporta che «Endtroducing..... è un esperimento nell'animismo dell'hip-hop in cui DJ Shadow estrae l'essenza viva della sua collezione di dischi diffondendola in nuove direzioni.»[2] Altrettanto positivo è stato il giudizio all'album da parte di Fact, che lo ha inserito al terzo posto della sua classifica The 50 best trip-hop albums of all time dopo Maxinquaye di Tricky e Dummy dei Portishead. Stando a quanto viene riportato in tale casistica, «definire Endtroducing come album trip-hop sarebbe come limitarlo, privare gli ascoltatori dei poteri trasformativi che aveva per dare una nuova comprensione delle potenzialità dell'hip-hop come musica strumentale.»[10]

Eredità[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ad essere considerato una pietra miliare del genere hip hop, in particolare di quello strumentale,[4] così come della sampledelia,[11] secondo Ondarock, «Endtroducing..... raccoglie una serie di movimenti che hanno cambiato per sempre il corso della storia (...) della musica popular nella sua accezione più ampia, nella sua più profonda aspirazione alla contaminazione.»[4]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Best Foot Forward – 0:48
  2. Building Steam with a Grain of Salt – 6:41
  3. The Number Song – 4:38
  4. Changeling – 7:17
**Transmission 1 – 0:35
  1. What Does Your Soul Look Like (Part 4) – 5:08
  2. Untitled – 0:24
  3. Stem/Long Stem – 7:48
**Transmission 2 – 1:29
  1. Mutual Slump – 4:03
  2. Organ Donor – 1:57
  3. Why Hip Hop Sucks in '96 – 0:41
  4. Midnight in a Perfect World – 5:02
  5. Napalm Brain/Scatter Brain – 9:23
  6. What Does Your Soul Look Like (Part 1 – Blue Sky Revisit) – 6:17
**Transmission 3 – 1:11

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • DJ Shadow (Josh P. Davis) – produzione, missaggio
  • Gift of Gab (Timothy Jerome Parker) – voce (traccia: 11)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2021) Posizione
massima
Grecia[12] 12

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Endtroducing....., su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 aprile 2024.
  2. ^ a b (EN) The 20 Best Trip-Hop Albums of All Time, su slantmagazine.com. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  3. ^ (EN) First album made completely from samples, su Guinness World Records. URL consultato il 4 luglio 2023.
  4. ^ a b c d e (EN) Dj Shadow - Endtroducing..... :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su ondarock.it. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  5. ^ Simon Reynolds, Retromania, Minimum Fax, 2017, p. 381.
  6. ^ (EN) "Stem/Long Stem/Transmission 2" by DJ Shadow sampled Osanna's "Variazione III, su whosampled.com. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  7. ^ a b (EN) D.J. Shadow, su scaruffi.com. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  8. ^ Eddy Cilìa, Federico Guglielmi, Rock. 500 dischi fondamentali, Giunti, 2002, "Endtroducing - DJ Shadow".
  9. ^ (EN) Is Full List one of the All-TIME 100 Best Albums?, in Time. URL consultato il 4 luglio 2023.
  10. ^ (EN) The 50 best trip-hop albums of all time, su factmag.com. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  11. ^ (EN) PRIMER: Belong On … Essential Electronic Records From the ’90s (That Weren’t Released On Warp) [collegamento interrotto], su self-Titolodmag.com. URL consultato il 2 gennaio 2019.
  12. ^ (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart (Combined) - Week: 29/2021, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 2 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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