Esercito di liberazione ucraino

Українське Визвольне Військо
(Ukrayins’ke Vyzvol’ne Viys’ko)
In tedesco: Ukrainische Befreiungsarmee
In italiano: Esercito di liberazione ucraino
Mostrina dell'unità
Descrizione generale
Attiva1943 - 15 aprile 1945
NazioneBandiera della Germania Germania nazista
Bandiera della Germania Reichskommissariat Ukraine
ServizioEsercito
TipoFanteria
DimensioneDivisione composta da 50.000 - 80.000 soldati
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Comandanti
Degni di notaBandiera dell'Ucraina Pavlo Shandruk
Bandiera dell'Ucraina Mykhajilo Omelianovych-Pavlenko
Simboli
Bandiera
Fonti nel corpo del testo
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

L'Esercito di liberazione ucraino (Українське Визвольне Військо,Ukrayins'ke Vyzvol'ne Viys'ko, UVV) fu formato in seno all'esercito tedesco (Wehrmacht) nel 1943 per raccogliere le residue unità di volontari ucraini che ancora appoggiavano le forze dell'Asse durante la seconda guerra mondiale.[1] Esso era composto da ucraini volontari, ex-prigionieri di guerra sovietici, e volontari di minoranze nazionali (tatari di Crimea, cosacchi, tedeschi del Volga).[2]

Guidata dal generale ucraino Mykhajilo Omelianovych-Pavlenko, l'unità crebbe alle dimensioni di 50.000 dal 1944 con un picco di circa 80.000 verso la fine della guerra. L'esercito è stato composto per lo più di unità raccogliticce sparse in tutta Europa. Nel 1945, i resti dell'UVV vennero aggregati all'Esercito Nazionale Ucraino del generale Pavlo Shandruk.[3]

Giuramento a Adolf Hitler.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Peter Abbott e Eugene Pinak, Ukrainian Armies 1914–55, Bloomsbury Publishing, 20 febbraio 2012, ISBN 9781780964034.
  2. ^ Michael A. Dorosh, Types of German formations during the Second World War, su canadiansoldiers.com.
  3. ^ (EN) Marcus Wendel, Waffen-SS Units, su webcitation.org (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Seconda guerra mondiale: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della seconda guerra mondiale