Estêvão Rodrigues de Castro

Estêvão Rodrigues de Castro

Estêvão Rodrigues de Castro, in forma latinizzata, Stephanus Rodericus Castrensis (Lisbona, 1559Firenze, 1638), è stato un medico, filosofo e scienziato portoghese che visse e operò a Firenze e Pisa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Estêvão Rodrigues de Castro nacque a Lisbona il 19 novembre 1559 da Francisco Rodrigues de Castro e Dona Isabel Álvares.[1] Si formò presso il Colégio das Artes della Compagnia di Gesù di Coimbra. Studiò medicina presso l'Università della stessa città, dove fu discepolo di grandi medici del suo tempo, come Tomas Rodrigues da Veiga. La sua attività poetica è stata approfondita negli studi di Teófilo Braga sulla poesia in Portogallo, dove Castro è descritto come un rappresentante della "scuola di Camões".

Particolare importanza riveste la sua produzione medica e filosofica. Da quando arrivò a Firenze nel 1609, si avvicinò agli intellettuali galileani, fu nominato medico privato (archiatra) dei Gran Duchi, e consigliere del Magistrato Sanitario di Firenze al momento della peste del 1630-33, nonché professore di medicina teorica presso l'Università di Pisa.[2] Nell'opera De meteoris microcosmi (1621), e in altre opere, come quelle sulla peste utilizzate dal magistrato fiorentino al momento dell'epidemia, Castro sostiene, con una nuova formulazione teorica, che il principio materiale costitutivo delle cose (Archeus) sarebbe uno e indivisibile.[3][4]

Alcuni studiosi lo ritengono l'ispiratore dell'atomismo di Galileo Galilei.[5]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Edward Glaser, Reviewed Work: Estêvão Rodrigues de Castro. Obras poéticas em português, castelhano, latim, italiano by Giacinto Manuppella, Estêvão Rodrigues de Castro, vol. 38, n. 1, 1970, p. 115, JSTOR 472035.
  2. ^ Giacinto Manuppella, Rodrigues de Castro, Estêvão, 1559-1638. Obras poéticas em português, castelhano, latim, italiano, 1967.
  3. ^ Lire le livre du corps par le livre du Monde : essai sur la vie, philosophie et médicine d'Estêvão Rodrigues de Castro (1559-1638), in cadmus.eui.eu. URL consultato il 1º agosto 2015.
  4. ^ (EN) Bruno Martins Boto Leite, La piccolezza dei corpicelli: O conceito de doença epidêmica e contagiosa segundo Estêvão Rodrigues de Castro, in História Unisinos, vol. 18, n. 1, 24 giugno 2014, p. 35-43, DOI:10.4013/htu.2014.181.04, ISSN 2236-1782 (WC · ACNP).
  5. ^ Pietro Redondi, Galileo Eretico, Einaudi, 1983, ISBN 88-06-05632-8.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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