Federico II de' Rossi

Federico II de' Rossi
Collegiata della Beata Vergine Annunciata, San Secondo Parmense, l'attuale impianto risale al marchesato di Federico II
NascitaSan Secondo Parmense, 1660
MorteSan Secondo Parmense, 1754
Dati militari
Paese servito Ducato di Milano
Sacro Romano Impero
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Federico II de' Rossi, marchese di San Secondo (San Secondo Parmense, 1660San Secondo Parmense, 1754), è stato un condottiero italiano del XVI secolo, nono marchese e quattordicesimo conte di San Secondo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Scipione I de' Rossi e Maria Rangoni, divenne marchese di San Secondo nel 1680 grazie alla rinuncia al titolo da parte del padre. Nel 1690 fu nominato rappresentante della nobiltà parmense alle nozze del principe Odoardo II Farnese nell'occasione del suo matrimonio. Federico fu uomo d'arme: partecipò alla guerra di successione spagnola combattendo a fianco del principe Eugenio di Savoia contro la Francia venendo preso prigioniero nel 1704 nella battaglia di Blenheim.

Dopo il rilascio, per le benemerrenze acquisite, fu dapprima eletto e annoverato fra i consiglieri della corte imperiale di Vienna prima e in seguito nominato nel 1708 Grande di prima classe di Spagna da Carlo III, massima dignità nobiliare della corona spagnola.

A differenza dei suoi predecessori, ebbe un buon rapporto con i Farnese, ma fu solo con l'avvento dei Borbone che nel 1750 venne nominato gentiluomo dal duca Filippo. Federico si spense ultranovantenne nel 1754 e fu tumulato nell'oratorio di Santa Caterina nella Rocca dei Rossi.[1]

Blasone dei Rossi di San Secondo

Nel periodo del suo marchesato, il più lungo in assoluto del feudo di San Secondo, si ricordano alcune opere architettoniche quali la ricostruzione e l'allargamento fra il 1685 e il 1687 dell'Oratorio della Beata Vergine del Serraglio, il completamento dell'Ospedale della Misericordia, rimasto incompiuto a causa delle vicissitudini dinastiche ed economiche che afflissero i Rossi di San Secondo nel XVII secolo, la costruzione dell'Oratorio di San Luigi e l'ampliamento della Collegiata di San Secondo con l'aggiunta del coro e di due navate, la fondazione del monastero di Santa Chiara.[2]

Durante il suo marchesato si ricorda anche il completo rifacimento del Palazzo Stanga - Rossi di San Secondo, comprato dal padre Scipione in Cremona, durante il rifacimento fu conferita alla struttura quattrocentesca un aspetto barocco che l'edificio, seppur mutilo del portale marmoreo, ancor oggi mantiene.[3]

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Dal matrimonio con Maria Vittoria Rangoni, contratto nel 1688 nacquero tre figli:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Pietro Maria de' Rossi Troilo II de' Rossi, III marchese di San Secondo  
 
Eleonora Rangoni  
Federico I de' Rossi, V marchese di San Secondo  
Isabella Simonetta Scipione Simonetta, conte palatino  
 
Margherita Brivio  
Scipione I de' Rossi, VIII marchese di San Secondo  
Taddeo Pepoli Fabio Pepoli, conte di Castiglione, Baragazza e Sparvo  
 
Isabella Manfrone  
Orsina Pepoli  
Diamante Campeggi, contessa di Dozza Annibale Campeggi, conte di Dozza  
 
Orsina Dalla Volta  
Federico II de' Rossi, IX marchese di San Secondo  
Taddeo Rangoni, conte di Castelcrescente Fulvio Rangoni, conte di Castelcrescente  
 
Antonella Bevilacqua  
Fortunato Rangoni, conte di Castelcrescente e Borgofranco  
Lucrezia di Collalto Annibale I, conte di Collalto  
 
Bianca Maria di Collalto  
Maria Rangoni  
Gianfrancesco Gonzaga di Novellara Ippolito Gonzaga di Novellara  
 
Caterina Della Torre  
Ottavia Gonzaga  
Luisa Pico della Mirandola Luigi Pico della Mirandola  
 
Eleonora Villa  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Portale dedicato alla Storia di Parma e a Parma nella Storia, a cura dell'Istituzione delle Biblioteche di Parma ::: Dizionario biografico: Rondani-Ruzzi, su parmaelasuastoria.it. URL consultato il 20 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2015).
  2. ^ Chiesa Collegiata della Beata Vergine Annunciata, su cortedeirossi.it. URL consultato il 20 novembre 2015.
  3. ^ www.cremonanet.it, Palazzi - Palazzo Stanga-Rossi S. Secondo - Cremonanet, la città di Cremona su internet, su cremonanet.com. URL consultato il 23 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  4. ^ Federigo II. de' Rossi, marchese e Conte di San Secondo, * 1670 | Geneall.net, su geneall.net. URL consultato il 20 novembre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, 1819-1883, Le Famiglie Celebri Italiane, I Rossi di Parma.
  • Marco Pellegri, Il Castello e la terra di San Secondo,1979.
  • Giuseppe Maria Cavalli Cenni storici della borgata di San Secondo, 1870

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Marchese di San Secondo Successore
Scipione I de' Rossi 1680 - 1754 Pier Maria V de' Rossi