Ferrovia Cana-Arcille-Rispescia

Cana-Arcille-Rispescia
Ferrovia del Baccinello
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
InizioCana
FineRispescia
Attivazione1916
Soppressione1925
Scartamento950 mm
ElettrificazioneAssente
Ferrovie

La ferrovia Cana-Arcille-Rispescia, altrimenti nota come ferrovia del Baccinello, era una ferrovia mineraria privata a scartamento ridotto che collegava il bacino minerario di Cana e Baccinello a Rispescia, frazione del comune di Grosseto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La ferrovia, a binario unico e priva di elettrificazione, fu inaugurata nel 1916 nel tratto compreso tra Cana e Arcille, venendo collegata alla stazione di Rispescia, sulla ferrovia Tirrenica, due anni più tardi. Partendo da Cana, la linea incontrava le stazioni intermedie di Baccinello, Arcille e Istia d'Ombrone, quest'ultima comprensiva di un raccordo a servizio di una vicina fornace. La linea fu ideata allo scopo di migliorare il trasporto dei minerali estratti nelle numerose cave di lignite aperte nel territorio collinare tra Baccinello e Cana; i treni merci che da qui partivano raggiungevano la stazione di Rispescia ma non potevano proseguire verso Roma o Livorno, poiché la ferrovia Cana-Arcille-Rispescia era stata realizzata a scartamento ridotto, mentre la linea Tirrenica era a scartamento ordinario.

Ben presto, dunque, si decise di modificare il tracciato della ferrovia e di allacciarla alla ben più importante stazione di Grosseto mediante la costruzione della linea Cana-Arcille-Grosseto, che ricalcava il percorso della ferrovia Cana-Arcille-Rispescia fino a Istia d'Ombrone. La nuova linea, costruita a scartamento ordinario, consentì un ulteriore miglioramento della logistica della zona permettendo ai convogli merci provenienti da Cana carichi di lignite di proseguire la propria corsa a nord, verso Livorno, o a sud, verso Roma. La tratta Istia d'Ombrone-Rispescia entrò in una fase di repentino declino e venne soppressa nel 1925, sostituita nelle sue funzioni dalla nuova ferrovia diretta a Grosseto, che rimase in servizio sino a metà del Novecento.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

 Stazioni e fermate 
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Cana
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Baccinello
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Arcille
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Istia d'Ombrone
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per Grosseto
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per Livorno
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Rispescia
Continuation forward
per Roma
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Innocenti, Istia e il suo territorio: briciole di storia, Grosseto, Editrice Innocenti, 2007, p. 91.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]