Fiadone

Fiadone
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioniAbruzzo
Molise
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
SettorePaste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
Fiadone
Origini
Luogo d'origineBandiera della Francia Francia
RegioneCorsica
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principalifarina di frumento
brocciu
limone

Il fiadone o fiaùni è un tipico prodotto da forno abruzzese e molisano che si prepara per le feste pasquali, anche se si consuma tutto l'anno, sia nella versione salata, più diffusa nelle aree litoranee, che dolce, più diffusa nelle aree interne[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha la forma di un raviolo, la cui sfoglia esterna viene preparata con un impasto di uova, olio, vino bianco, farina, mentre il ripieno può variare, ma è a base di formaggio con prodotti a pasta dura come il rigatino e pecorino, oppure ricotta sia di mucca che di pecora, il tutto amalgamato con uova e spezie diverse (noce moscata e/o pepe macinato, e nell'aquilano anche lo zafferano).

La versione molisana si chiama casciatello e ha generalmente forma tonda, talvolta a mezzaluna. Anch'essa può essere dolce o salata, con ripieni che variano dai formaggi e salsiccia a uvetta e canditi[2]. La versione abruzzese non si deve confondere con il cialdone, che in alcune zone viene anche chiamato fiadone.

In Corsica il fiadone è una torta dolce a base di brocciu (latticino simile alla ricotta), zucchero, uova e buccia di limone[1][3][4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Amparo Machado e Chiara Prete, 1001 specialità della cucina italiana da provare almeno una volta nella vita, Newton Compton Editori, 2015, p. 13, ISBN 88-541-8648-1.
  2. ^ Fiadone (R sciatun), su prodottitipici.com. URL consultato il 6 febbraio 2019.
  3. ^ Fiadone - La Cucina Italiana, su lacucinaitaliana.it. URL consultato il 6 febbraio 2019.
  4. ^ Fiadone - Ricetta Fiadone Corso, su presidentformaggi.it. URL consultato il 6 febbraio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Christiane Schapira, La bonne cuisine corse, Paris, Solar, 1994, ISBN 2-263-00177-8.

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