Filarmonica della Scala

Filarmonica della Scala
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàMilano
Periodo attività1982 - in attività
Sito webwww.filarmonica.it/
Teatro alla Scala

L'Associazione Orchestra Filarmonica della Scala riunisce musicisti dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano che svolgono un'attività autonoma, realizzando una stagione di concerti secondo accordi sanciti da una convenzione con il Teatro alla Scala. La Filarmonica realizza inoltre la stagione sinfonica del teatro e numerose tournée.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondata da Claudio Abbado, l'orchestra ha debuttato sotto la sua direzione il 25 gennaio 1982 con la Sinfonia n. 3 di Mahler.[1]

Claudio Abbado

Nei primi anni la Filarmonica viene diretta dai direttori Georges Prêtre, Lorin Maazel, Wolfgang Sawallisch e Carlo Maria Giulini, che la guida nelle prime tournée all'estero.

Dal 1987 al 2005 Riccardo Muti (che dal 1986 era Direttore Musicale del teatro) ne diventa Direttore Principale[2], offrendo un importante contributo alla sua crescita artistica.

Da novembre 2015 Direttore Principale è Riccardo Chailly, il quale aveva assunto a partire da quello stesso anno la carica di Direttore Musicale del Teatro alla Scala.

I concerti all'estero[modifica | modifica wikitesto]

Il primo concerto all'estero è stato diretto da Claudio Abbado a Lugano nel 1983.[3] Da quell'anno al 2012 la Filarmonica è stata protagonista di oltre 1200 concerti fuori sede.

Riccardo Muti

Nel 1996 e nel 1999 Riccardo Muti ha diretto la Filarmonica alle Festwochen di Vienna e ha tenuto concerti ai festival di Salisburgo e di Lucerna e nelle principali capitali dell'Europa e dell'Asia. Con Muti, inoltre, la Filarmonica è stata protagonista di concerti per il Ravenna Festival in alcuni luoghi simbolo della storia contemporanea: Sarajevo (1997)[4], Beirut (1998), Gerusalemme (1999), Mosca (2000), Istanbul (2001), New York (2002).

Negli ultimi anni ricordiamo in particolare l'attività del 2007, in cui spiccano i concerti a Lugano con Daniel Barenboim, a Monaco con Daniele Gatti e il debutto negli Stati Uniti e Canada con Riccardo Chailly, con concerti a Chicago, Toronto, Washington, Philadelphia e New York.

Daniel Harding (2011)

Nel settembre 2008 Myung-whun Chung guida una tournée che segna il ritorno in Giappone e Corea con la partecipazione di Lang Lang, ed il debutto in Cina.[5][6] Tra gli impegni della stagione 2008/2009 il ritorno al Musikverein con Daniele Gatti in novembre, e il debutto alla Philharmonie di Berlino con Daniel Barenboim in aprile[7]; con Barenboim la Filarmonica è stata inoltre ad Atene, Istanbul, Lussemburgo e Wiesbaden nel luglio 2010[7], mentre il 2011 ha visto il ritorno sul podio di Georges Prêtre per una serie di concerti in Francia e Spagna. Le tournée successive hanno visto l'orchestra sul palco della Salle Pleyel di Parigi, dell'Alte Oper di Francoforte e della Philharmonie di Berlino con Daniel Barenboim sul podio e al pianoforte, e ancora con Daniel Harding a Praga, Linz, Stoccarda, Bonn e Dresda; la Filarmonica è stata inoltre presente al Festival delle notti bianche di San Pietroburgo con Valery Gergiev e ancora in Germania con Fabio Luisi.

Struttura istituzionale e funzionamento[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni componenti dell'orchestra del Teatro alla Scala sul palcoscenico della sala del Piermarini.

La Filarmonica della Scala si costituisce in associazione nel 1983. Lo statuto, modellato su quello dei Wiener Philharmoniker, prevede che solo professori d'orchestra dipendenti dal Teatro alla Scala possano essere soci.[1][8]

L'assemblea dei soci elegge il Consiglio di Amministrazione, in carica tre anni, composto da dieci musicisti dell'orchestra e da sette consiglieri esterni provenienti dal mondo imprenditoriale e culturale milanese. Il C.d.A. nomina il Presidente e il Direttore Artistico.

Il primo Presidente è Carlo Maria Badini, allora Sovrintendente del Teatro alla Scala, vicepresidente il violinista Giacomo Pogliani. Sul modello dei Wiener Philharmoniker, l'orchestra dapprima non nomina un Direttore Principale: la carica sarà offerta poi a Riccardo Muti nel 1987[2]. Nel 1990 il nuovo Sovrintendente del Teatro Carlo Fontana succede a Badini come Presidente. Vicepresidente, dal 1987 fino al 1999, è il violinista Ernesto Schiavi.

Lo statuto viene modificato nel 1991: Claudio Abbado è inserito come Fondatore e al Sovrintendente del Teatro alla Scala è attribuita la presidenza onoraria. Nuovo presidente è Fedele Confalonieri, presidente Mediaset. Nel 2000, dopo le dimissioni di Schiavi da vicepresidente, il violinista Gianluca Scandola assume la carica di coordinatore artistico e gestisce l'Associazione fino al 2005.[9]

Nel 2005 Riccardo Muti, per disaccordi con il Sovrintendente Carlo Fontana e in seguito alla sfiducia da parte della quasi unanimità dai lavoratori del Teatro, si dimette da Direttore Musicale del Teatro e da Direttore Principale della Filarmonica. Con lui rassegna le dimissioni il Presidente Fedele Confalonieri. Nuovo Presidente della Filarmonica è l'avvocato Cesare Rimini, che rimarrà in carica fino al 2011, mentre vicepresidente dal 2008 al 2009 è l'oboista Francesco Di Rosa: lo sostituirà il trombonista Renato Filisetti fino al 2014. Nel 2006 le nuove elezioni portano Schiavi alla nomina di Direttore Artistico, carica fino ad allora inedita che vestirà fino al 2017. Dal 2011 al 2016 nuovo Presidente è Federico Ghizzoni, al tempo Amministratore Delegato di UniCredit. Nel 2016 il nuovo Amministratore Delegato, Jean Pierre Mustier, succede a Ghizzoni, mentre la vicepresidenza è assunta dall'oboista Renato Duca. Dal 2018 al 2019 il Presidente è stato Fabrizio Saccomanni, ex Ministro dell'economia e delle finanze ed ex Presidente del C.d.A. di Unicredit. Alla sua scomparsa gli succede Maurizio Beretta, head of group institutional & cultural affairs del gruppo UniCredit. Dal 2021 la vicepresidenza è assunta dal violinista Damiano Cottalasso.

L'attività della Filarmonica della Scala non attinge a fondi pubblici ed è sostenuta da UniCredit, Main Partner istituzionale dell'orchestra[10].

Il rapporto tra la Filarmonica e la Fondazione Teatro alla Scala è regolato da una convenzione. In particolare è prevista l'organizzazione da parte dell'associazione di una "stagione filarmonica", composta di dieci spettacoli da eseguire in altrettanti lunedì, tradizionale giorno di riposo nei teatri italiani. In cambio della possibilità di utilizzare la sala del teatro, la Filarmonica si esibisce in diciassette concerti (definiti in gergo "di restituzione") che compongono la "stagione sinfonica" del teatro.[11]

Direttori e solisti[modifica | modifica wikitesto]

Tra i direttori che hanno dato un rilevante apporto all'attività dell'orchestra si distinguono oltre al fondatore Claudio Abbado, a Carlo Maria Giulini, a Riccardo Muti, direttore principale dal 1982 al 2005, e Riccardo Chailly, direttore principale dal 2015, i Maestri Daniel Barenboim[7], Leonard Bernstein[1], Frans Brüggen, Semyon Bychkov, Myung-whun Chung, James Conlon, Peter Eötvös, Valery Gergiev, Daniel Harding[12], John Eliot Gardiner, Fabio Luisi[13], Lorin Maazel[1], Zubin Mehta, Gianandrea Noseda, Seiji Ozawa[1], Georges Prêtre[1], Gennadij Rozdestvenskij, Wolfgang Sawallisch[1], Giuseppe Sinopoli, Yuri Temirkanov[1], Franz Welser–Möst. L'orchestra ospita anche i più promettenti direttori della nuova generazione, quali Gustavo Dudamel, Philippe Jordan, Robin Ticciati, Diego Matheuz, Andrea Battistoni[14] e Lorenzo Viotti.

Il 3 dicembre 2012 il Maestro Barenboim dirige alla Scala il concerto inaugurale della Stagione 2012/2013, che segna il ritorno alla Scala di Cecilia Bartoli.[15]

Tra i solisti che si sono esibiti con la Filarmonica si ricordano i pianisti Maurizio Pollini[16], Radu Lupu[7], Murray Perahia, Lang Lang[5], Arcadi Volodos, Leif Ove Andsnes e Piotr Anderszewski e Jan Lisiecki, i violinisti Salvatore Accardo[1], Leōnidas Kavakos, Gidon Kremer[17], Anne-Sophie Mutter, Vadim Repin, Gil Shaham, Christian Tetzlaff[18], Maxim Vengerov[19] e Frank Peter Zimmermann[20], i violoncellisti Mstislav Rostropovič, Mischa Maisky, Yo-Yo Ma e Mario Brunello, il pianista Stefano Bollani, il violista Yuri Bashmet, il chitarrista Massimo Laura. Tra le voci ricordiamo Lucia Valentini Terrani, Elīna Garanča, Edita Gruberová, Christa Ludwig, Frederica von Stade, Waltraud Meier, Anna Netrebko, Bryn Terfel, Violeta Urmana[21], Marjana Lipovšek.

Soci onorari e direttori emeriti[modifica | modifica wikitesto]

Sono soci onorari Valery Gergiev, Lorin Maazel, Georges Prêtre e Wolfgang Sawallisch.

Il 13 marzo 2023 Myung-whun Chung è nominato direttore emerito della Filarmonica.[6]

La musica contemporanea[modifica | modifica wikitesto]

La Filarmonica promuove la musica contemporanea attraverso commissioni di nuovi brani sinfonici a compositori italiani e stranieri. Dal 1998, quando Riccardo Muti dirige Scena di Ivan Fedele, si succedono sul podio direttori come Peter Eötvös, Rafael Fruhbeck De Burgos, James Conlon, Riccardo Chailly, Daniel Harding e Andrea Battistoni.

Un percorso interpretativo su opere già note nasce con l'interesse di Riccardo Muti per Goffredo Petrassi e Gyorgy Kurtag[22]. Nel 1993 Riccardo Chailly portò poi alla Scala e in tournée la Sinfonia Turangalila di Olivier Messiaen presentandola al pubblico in una delle prime lezioni-concerto, e anni dopo omaggiò uno dei suoi maestri, Hans Werner Henze[23]. Altri omaggi da allievo a maestro includono Myung-Whun Chung, che diresse una composizione di Olivier Messiaen, ed Esa-Pekka Salonen che nella stagione Sinfonica del Teatro alla Scala ripropose la Sinfonia con giardino di Niccolò Castiglioni, con cui aveva studiato a Milano[24].

La Filarmonica della Scala collabora inoltre con il Festival Milano Musica dal 1994, con il quale ha commissionato a Claudio Ambrosini la trascrizione di Tre Canzoni di Giovanni Gabrieli, brano diretto per la prima volta da Riccardo Muti e ripreso da Fabio Luisi nel 2012, quarto centenario della morte di Gabrieli.

La Filarmonica della Scala ha commissionato:

Registrazioni e incisioni[modifica | modifica wikitesto]

La Filarmonica della Scala ha realizzato una produzione discografica realizzata per la Sony, la Decca Records e la EMI. Di particolare rilievo le Sinfonie di Beethoven, dirette da Carlo Maria Giulini, le Cantate di Rossini, con Riccardo Chailly e l'integrale sinfonica beethoveniana diretta dal maestro Muti, con il quale ha anche realizzato una collana di 4 DVD, Musica nei luoghi d'arte, contenente dei concerti. Mediaset ha reso possibile la trasmissione televisiva di tutti i concerti della Stagione della Filarmonica fino al 2005.

La Filarmonica al cinema[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 gennaio 2012 la Filarmonica della Scala ha inaugurato il progetto di diffusione di alcuni concerti in diretta in alta definizione dal Teatro alla Scala nei cinema.

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

  • Beethoven, Concerto for Violin and Orchestra & Romances for Violin and Orchestra - Carlo Maria Giulini/Filarmonica della Scala/Salvatore Accardo, 1994 Sony
  • Beethoven, Sinfonie n.1 e n.7 Sinfonie n.2 e n.8 Sinfonia n.3 Sinfonie n.4 e n.5 Sinfonia n.6 Coriolano Egmont - Carlo Maria Giulini, 1991 Sony
  • Vivaldi, Le quattro stagioni- Riccardo Muti, 1993 Sony
  • Pergolesi, Stabat Mater-Salve Regina in coelestibus regnis - Riccardo Muti, 2000 Muscom
  • Gershwin, Catfish Row/Conc. in fa/American in Paris/Rialto Ripples - Bollani/Chailly/Filarmonica della Scala, 2012 Decca DVD
  • Rossini, Ouvertures – Chailly, 1995 Decca
  • Rossini, Cantatas Vol. 2 - Cecilia Bartoli/Coro Filarmonico della Scala/Elisabetta Scano/Juan Diego Flórez/Filarmonica della Scala/Paul Austin Kelly/Riccardo Chailly, 2001 Decca
  • Rota, "La Strada", Concerto Per Archi & "Il Gattopardo" - Filarmonica della Scala & Riccardo Muti, 1995 Sony
  • Verdi, Overtures & Preludes - Filarmonica della Scala & Riccardo Muti, 1995 Sony
  • Viva Verdi - Overtures & Preludes - Filarmonica della Scala & Riccardo Chailly, 2012 Decca - Secondo i dati di GfK il disco ha dominato i primi nove mesi dell'anno 2013 nella musica classica italiana dopo avere raggiunto la cinquantunesima posizione nella classifica pop.
  • Giorgio Armani presenta: Ennio Morricone - Musica per il Cinema - Ennio Morricone/Filarmonica della Scala/Coro Filarmonico della Scala, 2012 Live Tour
  • Respighi Fontane di Roma, Pini di Roma - Georges Prêtre, 2013 Sony (900 ITALIANO)
  • Wagner, Tristan und Isolde, Vorspiel und Liebestod; Beethoven, Sinfonia n.7 in la magg. - Daniel Harding, 2015 Musicom (AmadeusMagazine)
  • Mahler, Sinfonia n.9 - Daniel Barenboim, 2015 Decca
  • Ouvertures, Preludes e Intermezzi - Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly, 2017 Decca
  • The Fellini Album - Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly, 2019 Decca
  • Cherubini Discoveries - Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly, 2020 Decca
  • Respighi - Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly, 2020 Decca

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Quell' orchestra in autogestione guidata dai grandi maestri - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  2. ^ a b Da Mozart e Muti a un grande concerto dedicato ai bambini - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  3. ^ Abbado dirige l'Orchestra Filarmonica della Scala | Apr 24, 1983, su www.filarmonica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  4. ^ Riccardo Muti "Il mio concerto dedicato a Sarajevo", Repubblica, 26 aprile 1997.
  5. ^ a b La Filarmonica va in Oriente e per la prima volta in Cina - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  6. ^ a b Connessi all'Opera, Myung-Whun Chung nominato direttore emerito della Filarmonica della Scala, su Connessi all'Opera, 13 marzo 2023. URL consultato il 14 marzo 2023.
  7. ^ a b c d La Filarmonica della Scala in tournée con Barenboim, su ilGiornale.it, 23 giugno 2009. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  8. ^ Muti: per la Filarmonica una festa e una prova - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  9. ^ Alla Filarmonica l'opposizione conquista il cda - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  10. ^ Filarmonica della Scala, apertura con Lahav Shani e Beatrice Rana, su Affaritaliani.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  11. ^ Nicola Palma, Scala, caso Filarmonica: salta accordo col palcoscenico, stop compensi extra per concerti, su Il Giorno, 14 gennaio 2023. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  12. ^ a b Conlon,Perelà e una bella concertazione - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  13. ^ a b Peter Eötvös. Alle vittime senza nome - Musica, su Rai Cultura. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  14. ^ a b Promessa del podio - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  15. ^ Cecilia Bartoli diva, quindi amata e contestata, su Il Corriere Musicale, 4 dicembre 2012. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  16. ^ Chailly-Pollini accoppiata vincente - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  17. ^ Nostalgia per Sinopoli con la Filarmonica e Kremer - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  18. ^ Il violinista tedesco Christian Tetzlaff con la Filarmonica - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  19. ^ Sala: "Tutti uniti per dare a Milano nuova normalità", su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  20. ^ Omaggio a Giulini dalla Filarmonica - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  21. ^ La Filarmonica riparte da Skrjabin - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  22. ^ Bruckner e Petrassi con Muti alla Scala - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  23. ^ Chailly porta alla Scala le magie dell'Oriente - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.
  24. ^ La prima di Salonen - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  25. ^ La 'Gran Partita' di Mozart non intimidisce la Filarmonica - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  26. ^ Fabio Vacchi uno 'sdegno' che conquista - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  27. ^ 'La mia sinfonia dedicata al maestro' - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  28. ^ Una novità di Montalbetti con Schumann e Schubert - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  29. ^ Le dita volanti di Yuja Wang - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  30. ^ la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 10 aprile 2016. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  31. ^ Thomas Adès dirige la Filarmonica: prima scaligera di Repression del compositore cinese Yikeshan Abudushalamu, su www.operaclick.com. URL consultato il 5 febbraio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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