Flavio Eusignio

Flavio Eusignio (latino: Flavius Eusignius o Eucsinus; ... – ...; fl. 383-387) è stato un politico romano di età imperiale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Eusigno fu proconsole della provincia romana dell'Africa nel 383.[1]

Tra il 386 e il 387 fu prefetto del pretorio d'Italia e Illirico.[2]

Proprietario di alcuni terreni in Sicilia, fu corrispondente di Quinto Aurelio Simmaco, nella cui raccolta di lettere si sono conservate alcune epistole di Eusigno.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Codice teodosiano xii.1.95a (datata 26 febbraio 383), i.3.1a (datata 16 giugno 383); AE 1903, 240 (a Calama); Simmaco, Lettere, iv.74.
  2. ^ Diverse leggi conservatesi nel Codice teodosiano e datate dal 26 gennaio 386 al 19 maggio 387.
  3. ^ Simmaco, Lettere, iv 66-74.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • «Flavius Eusignus», The Prosopography of the Later Roman Empire: A.D. 260-395, volume 1, Cambridge University Press, 1971, ISBN 0521072336, pp. 309-310.